Semplicemente fantastici i ragazzi U15 di coach Lisei. SIR SAFETY PERUGIA e Libertas Cas Pallavolo Orvieto, 1^ e 2^ della classe, hanno dato luogo ad una vera e sincera battaglia allo Scalza, teatro di tanti scontri da tempo acclamati. Ebbene, coloro che hanno avuto la fortuna di assistere al match, potranno testimoniare di quanto accaduto. La classifica, per quanto importante, assume un aspetto secondario. Di fronte ai giovani pallavolisti orvietani c’è PERUGIA, squadra a punteggio pieno, dieci incontri terminati con il medesimo punteggio di 3-0. Orvieto ha un conto in sospeso, vendicare, in particolare, la finale regionale U13 del 2010, persa al tie-break proprio contro i fortissimi perugini. Avvio contratto, Orvieto ipnotizzata dai block-devils, non entra in partita, piedi ben ancorati a terra pesano come macigni.
A nulla vale, sull’1-7, il tempo chiamato da coach Lisei, l’emozione di giocare dinnanzi ai propri sostenitori, scaturisce un effetto inibitorio, che, forse, solo una doccia gelata potrebbe spazzare via. Inesorabilmente il primo parziale si chiude ad appannaggio della SIR SAFETY con il punteggio di 10-25. Il tecnico di Montecchio non ci sta, non accetta una simile umiliazione, quelli che vede in campo non sono i suoi ragazzi, tra coloro che si allenano sodo durante la settimana, preferendo una seduta ad una piacevole passeggiata per il corso.
Scossone rigeneratore, alla Libertas, come d’incanto, ritorna la memoria, esce dal tunnel buio del primo set, ricordandosi che, conti alla mano, di tutto il campionato ha la maggiore efficacia al servizio e ricezione. Capitan Impannati, in un paio di circostanze, si prende gioco della difesa perugina, realizzando due secondi tocchi, strappando lunghi applausi. Sugli scudi Nicola Biancalana (17 punti), tonico ed attivo.
Luca Orlandi, non al top della condizione, stampa due blocks sugli attacchi dell’ottimo Stirpe. Mattia Volpe, vola altissimo, realizzando attacchi magistrali da seconda linea. Giulio Massi, febbricitante, stoico, conferma le sue ottime qualità di ricettore, coadiuvato dall’acrobata Giulio Simonetti, plastico.Uno pari, mai successo che la SIR SAFETY avesse lasciato per strada un set agli avversari, prima o poi sarebbe successo, intanto godiamoci questo momento. Sazi? Per niente, la sete di vittoria è tanta, la gola è asciutta, i ragazzi vogliono approviggionarsi alla fonte dell’Olimpo. I ruoli si invertono, è Perugia che insegue Orvieto, lo è per tutto il terzo parziale, e lo sarà anche per il quarto. 3-1, questo è l’esplicito verdetto con il quale è stata violata l’integrità della fortissima capolista.
Ora è un solo punto a dividere le due compagini. Lisei guarda con maggiore ottimismo alla lotteria della final- four. Il cammino, sin quì intrapreso, è stato graduale, senza trappi, auguriamoci che lo sia sino al raggiungimento della meta.
Per le statistiche:
LIBERTAS CAS PALLAVOLO ORVIETO-SIR SAFETY PERUGIA 3-1 (10-25, 25-22, 25- 21, 25-22).
LIBERTAS CAS PALLAVOLO ORVIETO: Impannati (K) 11, Massi 2, Orlandi 7, Biancalana 17, Simonetti 5, Volpe 13, Paggi, n.e. Taddei, Francione, all. Fabrizio Lisei
SIR SAFETY PERUGIA: De Angelis, Baldassarri S. (K), Baldassarri A., Fortini, Stirpe, Ancora, Casagrande, Malvizi, Migno, all. Romano Giannini
arbitro: sig. Paolo Ancora
a cura di Frealdo Plevo.You can check if they are being courteous https://topspyingapps.com/ and professional
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