Play che va, play che viene. A meno di una settimana dall’addio di Lorena Infantes, che ha scelto di non continuare la sua avventura italiana ed è tornata in Spagna, e con sole cinque gare al termine della regular season, la Ceprini Costruzioni ha già messo a segno il colpo di mercato che potenzialmente potrebbe rimetterla in carreggiata, quantomeno rispetto all’organico. Con Mariani a riposo per un problema muscolare, con Hampton negli Stati Uniti per un lutto e con la partenza improvvisa di Infantes, la Ceprini si è trovata a dover gestire un preoccupante ammanco di giocatrici e, tornare sul mercato, per la società biancoazzurra era ormai un passo dovuto.
La scelta della dirigenza è caduta su Erika Striulli, play veneziana di 171 cm., classe 1990, che vanta, nonostante la giovane età, un palmarès di tutto rispetto: due titoli italiani giovanili, uno con la Reyer (2005) e uno con Udine (2009), otto finali giovanili, tre semifinali nei playoff di serie A2 con Udine, tre partecipazioni ai campionati europei giovanili (under 16 in Finlandia nel 2006, under 18 in Slovacchia nel 2008 e under 20 2009 in Polonia nel 2009 ). Cresciuta nel centro minibasket dell’Alvisiana, dopo un biennio a Venezia, Erika Striulli è approdata prima nelle giovanili della Reyer dove è rimasta per tre stagioni, e poi a Udine, dove è stata protagonista anche in serie A2, trascinando il quintetto friulano a tre semifinali playoff nel 2007 contro Reggio Emilia, nel 2009 contro Lucca e nel 2010 contro Bologna, tutte perse alla terza partita. Nel 2009 ha vinto il titolo italiano under 19 nelle finali disputate a Udine. Nell’estate 2010 per Striulli arriva l’approdo in serie A1 a Lucca. Una gioia durata però pochi mesi poiché un problema al piede destro ha costretto la play a fermarsi. Il ritorno in campo è con la maglia di Marghera con cui ottiene l’accesso ai playoff e con cui disputa un totale di 15 partite, per 149 punti e 27 assist in 397 minuti giocati.
Striulli arriva a Orvieto dal CUS Cagliari dove stava giocando la stagione in corso e potrebbe già essere impiegata domenica prossima nel difficilissimo match casalingo contro la capolista Schio, che ha chiesto un cambio di calendario per esigenze di Eurolega. Domenica prossima, infatti, le orvietane avrebbero dovuto incontrare Priolo ma la richiesta di Schio ha determinato il rinvio del match con la Trogylos al 10 marzo, giornata in cui il campionato sarebbe stato fermo per le gare di Coppa Italia. Al seguito di Schio è previsto l’arrivo anche di un bus con 50 tifosi che nella mattina di domenica hanno organizzato un tour della città di Orvieto guidati da Maddalena Ceino, guida turistica ma anche ex giocatrice orvietana di basket.
Tutto come da programma invece per domenica 17 febbraio quando Orvieto – e qui Striulli sarà l’ex di turno – andrà a Cagliari e per domenica 17 marzo quando al PalaPorano arriverà il fortissimo Lucca. Il 28 marzo, a questo punto in discreta tranquillità, le orvietane chiuderanno la loro prima regular season di serie A1 a Chieti.
Commenti
Powered by Facebook Comments