Sei sconfitte consecutive probabilmente non fanno una crisi, ma solo perché, in questa stagione, nella A1 di basket rosa non sono previsti i play-out retrocessione. La rinuncia al campionato del Faenza ha aperto le porte ad una safety-season che ormai interessa per lo più solo i piani alti dove la lotta per lo scudetto è più viva che mai. In basso si gioca per fare esperienza e poco più. Ormai. Così la sesta sconfitta consecutiva della Ceprini Costruzioni ad opera delle campionesse in carica della Goldbet Taranto non fa clamore, non produce titoloni nei media.
A ridosso della gara persa a Pozzuoli il ds Paolo Egidi era stato lapidario. Il rammarico per l’ennesima prestazione sottotono si era manifestato, da parte del dirigente, sotto forma di dichiarazioni rese alla stampa e al proprio ufficio comunicazione, dure e aspre tant’è che, sempre in settimana, in molti ci si aspettava una qualche decisione di profilo tecnico. Invece niente. La settimana è andata via tranquilla, coach Angelo Bondi ha lavorato al meglio, come suo solito, con il gruppo e la partita con Taranto è arrivata in mezzo a tante chiacchiere e pochi fatti.
Certamente non poteva essere Taranto l’avversario contro cui risorgere, non poteva esserlo per molti motivi, tra cui, per nulla sottovalutabile, il fatto che sulle maglie le tarantine hanno cucito lo scudetto della stagione passata e intendono provare a cucire pure quello della stagione in corsa …
La gara si apre con Azzurra che scende in campo con Maiorano, Fassina, Infantes, Gulak ed Hampton, mentre Taranto risponde con Mahoney, Cohen, Petronyte, Siccardi e Wabara.
Le ospiti iniziano alla grande con una Petronyte in gran forma che segna e tiene alta la squadra. Per lei a metà del primo periodo ci sono già 6 punti a referto che insieme ai 5 di Cohen e i 3 di Siccardi costringono Bondi a chiamare il suo primo time out a 3’20” dal termine del quarto sul punteggio di 4-14.
Azzurra impiega ancora troppo tempo a carburare e Taranto non perdona gli errori offensivi delle orvietane andando a canestro consecutivamente con Giauro, Crippa, Gatti e Antibe appena entrate in campo. Gli 1/2 di Hampton e Puliti non sono abbastanza e il primo quarto, che risulterà decisivo al termine del match si chiude sul 6-26. Un gap che risulterà difficile accorciare nonostante il secondo periodo si apra bene con Azzurra a segno grazie ad una Sutherland in giornata che può contare su un buon supporto dalla retrovie ben ammininistrate da Baldelli e a Fassina. Taranto però regisce con i tiri pesanti prima di Gatti e poi di Cohen. Si va al riposo lungo sul 24-42 ma Azzurra si aggiudica il parziale (18-16).
Al ritorno dagli spogliatoi la Ceprini Costruzioni Orvieto gioca un buon terzo quarto, cercando di limitare al massimo gli attacchi delle avversarie. Sutherland fa 2/2 dai liberi, poi sale in cattedra Coehn imponendo un parziale di 0-6. Parziale, però, annullato da una Baldelli in grande forma che risponde con il suo personale 6-0. Antibe e Petronyte mantengono Taranto a +16 alla fine del terzo quarto (38-54) ma è ancora Azzurra ad aggiudicarsi il parziale 14-12.
In apertura di ultimo quarto i canestri di Fassina e Baldelli portano Azzurra a -12 ma i 6 punti di Petronyte e la tripla di Cohen spengono le speranze di rimonta. La Goldbet gestisce gli ultimi due minuti e al fischio finale il tabellone segna 54-71.
Rammaricato a fine gara coach Angelo Bondi: “Questa sera sono dispiaciuto perchè i 17 punti di differenza tra noi e le nostre avversarie sono sostanzialmente frutto di un primo periodo scellerato in cui abbiamo sbagliato molto, soprattutto cose che solitamente ci riesconoe siamo stati distratti in alcune circostanze difensive. Avremmo potuto giocarcela e abbiamo costretto le campionesse d’Italia a rimanere concentrate fino all’ultimo, peccato per quei 10 minuti iniziali con i quali abbiamo messo la gara in salita. Per il resto sono soddisfatto, la squadra è tornata a far vedere buone cose dopo un periodo negativo culminato con i 2 punti in classifica tolti per la rinuncia dell’Atletico Romagna alla prosecuzione del campionato. Oggi, però, colgo segnali incoraggianti dall’ottima prestazione di Baldelli e di Sutherland. Spero e credo che la squadra tornerà presto in carreggiata”.
Ora ci sono appena sei giorni di tempo, per Bondi e le sue ragazze, per preparare il derby di domenica prossima sul campo di Acqua&Sapone Umbertide. Sarà una sfida durissima (coach Serventi era al PalaPorano ieri proprio per osservare le orvietane sue prossime avversarie) in cui Azzurra dovrà tentare il tutto per tutto per interrompere la striscia negativa che ormai si sta allungando paurosamente e in cui Umbertide farà altrettanto per non perdere punti preziosi che le consentirebbero di mantenere il passo sul gruppo di testa.
Piccola riflessione del tutto personale: abbiamo assistito, negli anni, a sfide appassionate tra fautori del basket nostrano e fautori del basket in generale, e dalle pagine del nostro magazine si sono sviluppate discussioni fiume che a nulla hanno portato. Al PalaPorano, ieri, saranno state presenti sugli spalti circa 100 persone. In campo c’erano le nostre ragazze (nostre non di Orvieto, nostre come squadra, ma per me non fa differenza) ma c’era pure la squadra campione d’Italia, ovvero c’era la possibilità di vedere all’opera un basket vincente, che il nostro paese esporta in Europa anche con discreto successo. Ora, posto che la società cestistica Azzurra poco fa (anzi fa quasi nulla) in termini di comunicazione ed immagine, dove erano i tanti appassionati di basket o meglio quelli che, professandosi tali, nei tempi non hanno fatto altro che criticare? Gli uomini (entrambe le compagini) hanno giocato di sabato, per cui venire a vedere un bel match seppur femminile era, visto l’avversario, una ottima occasione per godere di uno spettacolo inconseueto dalle nostre parti. Ma, del resto, pure quando è arrivata la Nazionale, gli spalti erano poverelli lo stesso …
A voi le conclusioni …
Ceprini Costruzioni Orvieto – Goldbet Taranto 54 – 71
(6-26, 24-42, 38-54) (
CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO: Maiorano M. 3 (1/3), Mariani F. 2 (1/4), Fassina M. 6 (3/7, 0/2), Puliti A. 1 (0/1, 0/1), Baldelli V. 10 (5/6, 0/1), Infante Nunez L. 2 (0/2, 0/2), Sutherland A. 13 (5/11), Gulak Lipka P. 4 (2/3), Nnodi Quenn E. NE , Hampton S. 13 (3/13). All. Bondi Angelo
GOLDBET TARANTO: Mahoney M. 6 (2/6, 0/2), Gatti G. 7 (2/6, 1/3), Cohen L. 19 (4/7, 3/4), Giauro S. 8 (3/5), Crippa M. 3 (1/4, 0/1), Antibe N. 8 (4/6), Petronyte G. 16 (5/8), Siccardi V. 4 (0/2, 1/1), Zanoni I. NE , Wabara N. (0/2), All. Ricchini Roberto
ARBITRI: Martino Galasso, Duccio Maschio
NOTE: Ceprini Costruzioni Orvieto tiri da due 19/47 (40,4%), tiri da tre 1/9 (11,1%), tiri liberi 13/19 (68,4%), rimbalzi dif. 22, off 11, palle perse 13, rec. 14.
Goldbet Taranto tiri da due 21/46 (45,6%), tiri da tre 5/11 (45,5%), tiri liberi 14/18 (77,8%), rimbalzi dif. 27, off 11, palle perse 13, rec. 13.
ULTIMO TURNO: 3° Giornata Ritorno | ||||
Famila Wüber Schio | Lavezzini Parma | 84-62 | ||
Trogylos Priolo | G.M.A. Pall. Pozzuoli | 67-63 | ||
Ceprini Costruzioni Orvieto | Goldbet Taranto | 54-71 | ||
C.U.S. Cagliari | Gesam Gas Lucca | 66-75 | ||
Riposano: Acqua&Sapone Umbertide, C.U.S. Chieti |
A1- Regular Season | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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PROSSIMO TURNO: 4° Giornata Ritorno | ||||
C.U.S. Chieti | Famila Wüber Schio | 27/1/13 Ore 18:00 | ||
Lavezzini Parma | C.U.S. Cagliari | 27/1/13 Ore 18:00 | ||
Goldbet Taranto | Trogylos Priolo | 27/1/13 Ore 18:00 | ||
Acqua&Sapone Umbertide | Ceprini Costruzioni Orvieto | 27/1/13 Ore 18:00 | ||
Riposano: G.M.A. Pall. Pozzuoli, Gesam Gas Lucca |
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