Pesantissimo KO in casa per il Ciconia di Mister Broccatelli, che, imbattuta all’Achilli dallo scorso 20 ottobre, è costretta ad incassare una sconfitta, costruita su episodi ed orrori arbitrali.
Partono bene i padroni di casa, ma immediatamente si capisce come la Sellanese non sia arrivata ad Orvieto per subire il pressing locale: al 2 min impegnato Dominici che è bravo a deviare in angolo; al 6 min. il centravanti della Sellanese prova la botta dai 20 metri, con il pallone che esce di poco alto sulla traversa.
Ma anche il Ciconia non sta a guardare: subito, sul capovolgimento di fronte, Nicolò Cioci si invola sulla fascia e serve Nicolò Filippi ben piazzato in mezzo all’area, ma il suo tiro viene anticipato di poco dal portiere. Al 10′ min. prima discutibile decisione del Sig. Bientinesi: rete regolare annullata a Giuliano Cioci per fuorigioco inesistente. Gli animi iniziano a surriscaldarsi; i giocatori della Sellanese si prendono libertà che, altrove, sarebbero state sanzionate con cartellini gialli o rossi: falli, spinte e strattonate che, inevitabilmente, mettono in difficoltà i giovani locali.
Al 13′, dopo un recupero al limite della propria area, Montagnolo semina il panico sulla fascia sinistra, mette al centro per Cioci G., che vede Nicolò Filippi ben piazzato in area, lo serve e Filippi, con un preciso colpo di testa, realizza un grandissimo gol.
La Sellanese non ci sta, ma riesce a rendersi pericolosa solo su contropiede. Al 22′, Derna commette un fallo ingenuo, quanto inutile, al limite della propria area; sul calcio di punizione, Dominici non si fa trovare pronto e la Sellanese pareggia. Un minuto dopo, altra pericolosa azione degli ospiti, con la palla che esce di poco ed, al 25′, a portiere battuto, è Franciaglia che salva il gol sulla linea di porta.
Il Ciconia reagisce alla grande: al 36′ Cioci, dopo aver dribblato due difensori in area, nel tentativo di girarsi, trova, con grande mestiere, il piede del terzo. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è rigore; purtroppo il difensore era l’ultimo uomo, ma di cartellini nemmeno l’ombra. E’ lo stesso Cioci che mette il pallone sul dischetto, ma il tiro è debole ed il portiere respinge senza difficoltà.
Forse il dubbio che il rigore non ci fosse, o forse il gioco duro degli ospiti, fatto sta che, da questo momento in poi, il direttore di gara va in totale confusione e fischia tutto a senso unico: sul finire del primo tempo, non vede un netto fallo di mano in area ospite – dalle proteste scaturisce l’ammonizione per Roberto Filippi – e, a dieci minuti dall’inizio del secondo tempo, gli sfugge un altro bel braccio proteso a stoppare la palla, sempre ovviamente, nell’area della Sellanese: proteste dei padroni di casa e ammonizione per Nicolò Filippi.
I giocatori del Ciconia si fanno prendere dal nervosismo, ma è ancora Cioci G, che, al 13′, si libera bene in area e prova il tiro con la palla fuori di un millimetro.
Tre minuti dopo, su punizione inspiegabilmente invertita dall’arbitro, arriva dal centrocampo una palla lunga in area, che trova impreparata la difesa e, sulla ribattuta, gli ospiti realizzano il gol del vantaggio. Da questo momento in poi, la gara va a rotoli: Nicolò Cioci espulso per proteste, Giuliano Cioci ammonito, il Ciconia continua la pressione, ma ormai la partita è indirizzata. Al 44′, l’arbitro, per farsi perdonare, espelle il numero 11 ospite, per un bruttissimo fallo da dietro su Arcangeli e lo stesso direttore di gara rimedia, per questa decisione, una bella strattonata alla maglia da un giocatore della Sellanese che, miracolosamente, esce indenne dal “fallo sull’arbitro”.
Peccato, perché le squadre erano equilibrate e sarebbe potuta essere una bella partita, come del resto lo è stata per almeno 45 minuti. La Sellanese guadagna tre punti con il minimo sforzo, mentre il Ciconia si lecca le ferite.
A fine gara, Broccatelli amareggiato:”Non sono solito parlare del direttore di gara ma sono veramente stufo: col Terni est rigore netto non fischiato ,domenica a Strettura abbiamo subito gol con 2 metri di fuorigioco e ci è stato negato un altro rigore nettissimo a 3 minuti dalla fine. Oggi abbiamo toccato il fondo. Senza che io dica niente, basta chiedere ad un qualsiasi spettatore. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo e avevamo iniziato bene anche il secondo; purtroppo questa è una categoria dove vengono tutelati i mestieranti e non chi gioca a calcio. Con un’Arbitro in campo la Sellanese avrebbe finito la partita in 8 uomini.”
Ciconia: Dominici, Pezzola, Frunza (36′ st Arcangeli); Testaj, Cioci N., Derna, Franciaglia (44′ st Assogna), Filippi R. (25′ st Biancarini), Montagnolo, Filippi N, Cioci G.
Arbitro: Sig. Vladimir Bientinesi di Terni
Commenti
Powered by Facebook Comments