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L’Orvietana getta al vento la vittoria e si ritrova nelle retrovie, San Sisto vola al 3 posto

Il neo acquisto Sinisi segna, poi i biancorossi sprecano in tre occasioni e regalano la palla del pareggio agli ospiti che si ritrovano terzi in classifica, mentre l’Orvietana è quintultima.

 

ORVIETANA – SAN SISTO 1-1

ORVIETANA (4-2-3-1): Barbabella; Rosati, Ciccone, Proietti, Colangelo (26’st Graziani); Carioti, Lunghi; Savi, Sinisi, Fujikawa (1’st Frizzi); Alterio (32’st Fidone). A disp.: Liurni, Franciaglia, Lanzi, Chiasso. All.: Cavalli.

SAN SISTO (4-2-3-1): Pifarotti; Siena (30’st Ceccarelli), Stella, Mogini, Tinozzi; Giorgini, Malfagia; Concia (1’st Minelli), Ciani (42’st Mastrini), Catani; Russo. A disp.: Pezzali, Toccaceli, Sisani, Limongi. All.: Giacchetti.

ARBITRO: Raggi di Terni (Mariani e Argentino di Perugia).

MARCATORI: 18’pt Sisani (O), 8’st Giorgini (S).

NOTE: Espulso: Catani (S) al 39’st per gioco scorretto. Ammoniti: Proietti e Sinisi (O); Tinozzi (S). Angoli: 7-4 per l’Orvietana, recupero: pt: 1’; st: 4’.

 

Girata la boa di metà stagione, l’Orvietana si ritrova di nuovo a fare i conti con la classifica. Finisse ora il campionato ci sarebbe bisogno di uno spareggio per evitare i playout. Intendiamoci la classifica è così corta e i risultati ogni domenica ridisegnano sempre nuovi scenari per quasi tutte le 16 squadre, anche a dimostrazione del livello non eccelso del torneo. Chi ha assistito alla gara tra Orvietana e San Sisto potrebbe aver faticato e non poco a capire chi fosse l’attuale terza forza del torneo e chi la squadra nei bassifondi.

L’Orvietana ha gettato al vento una vittoria che sembrava in tasca, e lo sembrava anche col minimo sforzo. Il San Sisto si era reso pericoloso solo con un tiro dalla distanza, che aveva colpito la traversa, per il resto non sembrava riuscire a creare grossi grattacapi in area biancorossa. Solo grazie ad un regalo clamoroso, che di fatto ha servito la palla su un piatto d’argento all’avversario al termine di un’azione che era ormai del tutto sfumata per i perugini, gli ospiti sono riusciti a pareggiare.

Cavalli lascia Chiasso in panchina, fa debuttare Sinisi e posiziona Lunghi e Carioti davanti alla difesa. Modulo speculare per Giacchetti. Pronti via e Tinozzi deve salvare sulla linea, a Pifarotti battuto, un diagonale di Carioti, risponde dalla parte opposta Russo di testa, ma Barbabella, per ben due volte, è attento. Quindi il gol con Sinisi che fa tutto da solo: entra in area con una serpentina e trova il diagonale vincente con l’aiuto del palo interno. Il San Sisto non riesce ad entrare in area avversaria, ma si fa pericoloso lo stesso con il tiro di Malfagia dai 25 metri che coglie la traversa. Incredibile poi l’occasione per il raddoppio nel finale di tempo, da corner palla sul secondo palo dove Fujkawa spara fuori con tutto quel lato della porta spalancato, senza né avversari, né il portiere davanti.

Proprio il giapponese lascia il posto a Frizzi ad avvio ripresa, con Colangelo che si sposta più avanti sulla stessa fascia, ma proprio da lì arriva l’azione del pari, con l’altro neo entrato, Minelli, che supera Frizzi e crossa in area, la palla arriva a Ciccone e l’azione sembra sfumata, ma il centrale di casa invece di liberare serve il pallone direttamente sui piedi di Giorgini che dal limite non ci pensa due volte e trafigge Barbabella.

Sembra una punizione troppo severa, Cavalli butta dentro Graziani e quindi l’altro neo acquisto Fidone per Alterio. L’Orvietana prova così a venire avanti e a cercare la vittoria, ma con troppa confusione. Solo Carioti di testa, sugli sviluppi di una punizione di Savi, impegna severamente Pifarotti.

A sei dalla fine arriva l’espulsione, un po’ un fulmine a ciel sereno, per Catani e il San Sisto resta in dieci. Ma ormai manca poco e l’ultimo tentativo per cercare i tre punti è sempre da calcio piazzato e sempre con lo stesso schema. Stavolta batte Frizzi e Proietti di testa, con Pifarotti in uscita, manda alto di un soffio. Ancora rammarichi dunque per Cavalli che nell’ultimo mese ha visto netti miglioramenti nel gioco della sua squadra, ma pochi, pochissimi punti. C’è chi scuote la testa per l’ennesima occasione gettata alle ortiche e chi non riesce a credere al terzo posto del San Sisto mentre viene letta dalla radio la classifica di fine girone d’andata, intanto il calendario non si ferma: domenica, antivigilia di Natale, arriva la seconda della classe: quel Castel del Piano che avrebbe dovuto uccidere il torneo e che intanto ha lasciato nelle mani del Nocera il titolo di campione d’inverno.

 

ECCELLENZA; RISULTATI 15’ GIORNATA:

Cannara-Group Castello 2-1

Città di Castello-Nocera 0-1

Narnese-Angelana 2-0

Nestor-Vis Torgiano 1-3

Orvietana-San Sisto 1-1

San Venanzo-Gualdo 0-3

Subasio-Tiberis 1-2

Villabiagio-Castel del Piano 1-0

 

CLASSIFICA

Nocera 30

Castel del Piano 27

San Sisto 25

Angelana 25

Narnese 24

Subasio 22

Group Castello 21

Villabiagio 20

Gualdo 20

Vis Torgiano 19

Orvietana 18

Tiberis 18

Cannara 16

San Venanzo 14

Nestor 14

Città di Castello 10

 

PROSSIMO TURNO (1° DI RITORNO) DOMENICA 23 dicembre

Cannara – San Sisto

C. Castello – Gualdo

Narnese – V. Torgiano

Nestor – Subasio

Nocera – Angelana

Orvietana – C. del Piano

S. Venanzo – Tiberis

Villabiagio – G. Castello

 

 

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