Al PalaPorano il replay del derbyssimo di A1 tra Orvieto e Umbertide, in seconda visione dopo che la gara regolare era stata sospesa il 4 novembre scorso per parquet scivoloso, va alle ragazze della Acqua&Sapone. Azzurra non ha saputo reggere l’impatto delle fortissime perugine, anche perché orfana di coach Angelo Bondi, vittima fortunatamente non grave, di un incidente d’auto avvenuto nei pressi di Bagnoregio. Al suo posto il secondo coach, Susanna Galli, per lei prima volta come head coach in A1. Il derbyssimo d’Umbria del basket femminile, in prima battuta giocato solo per metà il 4 novembre scorso e poi sospeso per problemi di condensa sul parquet, se l’è aggiudicato l’Acqua&Sapone Umbertide di coach Lorenzo Serventi.
Niente da fare per le orvietane della Azzurra Ceprini che non sono riuscite ad imporsi sulle perugine terminando l’incontro con il punteggio di 49-64. Una gara storta per la Ceprini che nel pomeriggio antecedente alla gara aveva dovuto fare i conti anche con una triste notizia: coach Angelo Bondi, rimasto coinvolto in un incidente nei pressi dell’abitato di Bagnoregio mentre, insieme alla famiglia, stava recandosi al PalaPorano, non sarebbe stato in panca. Nulla di grave per coach Bondi, né per moglie e figli, solo tanto spavento e qualche contusione.
L’assenza improvvisa di Bondi ha promosso sul campo il secondo coach, Susanna Galli che, suo malgrado e con grande coraggio, si è trovata dunque a guidare il team. Priva di Francesca Mariani ancora alle prese con una brutta lombalgia comunque in miglioramento, e con tutto il peso di una simile notizia – anche se nel corso delle ore dall’ospedale di Viterbo dove la famiglia Bondi era tenuta in osservazione arrivavano notizie sempre più confortanti – la Ceprini targata Galli è scesa in campo decisa a dar battaglia.
Il primo quarto ha visto le orvietane cariche e determinate con un quintetto formato da Infante, Maiorano, Fassina, Hampton e Sutherland. Serventi di contro ha scelto di dar via alle danze con Halman, Willis, Gorini, Modica e Moss. E proprio da Yvette Moss D’Andra sono arrivate le pugnalate più dolorose. Scatenata e implacabile (20 punti a referto per lei) Moss non si è risparmiata né nella prima frazione (13-18 il parziale) né nella seconda dove ha condotto le sue al riposo lungo sul punteggio di 27-44.
Difficile capire quanti siano stati i meriti dell’Umbertide, precisissima al tiro (41% sui tiri totali) e quanti siano stati i demeriti delle orvietane. Di certo, le bianco-azzurre hanno messo in campo una gran volontà ma non sono riuscite a ribaltare un risultato fin dall’inizio pesantemente negativo. Nella seconda parte del match Azzurra ha provato a darsi una scossa grazie a qualche buona intuizione ma coach Serventi è stato bravo a tirar le fila. In una giornata in cui Azzurra ha accusato il colpo, con Halman che non ha sbagliato quasi nulla e con una Moss stellare, Umbertide non ha faticato di certo a piazzare la zampata finale.
Certamente la notizia dell’incidente occorso a Bondi ha scosso tutti e certamente il gran coraggio del secondo Galli va solo premiato, c’è però da dire che in generale la squadra orvietana non ha brillato. Hampton e Sutherland (per loro rispettivamente a referto “solo” 13 e 6 punti) davanti non hanno fatto grosse cose, Fassina e Maiorano sono sembrate molto sotto tono rispetto al loro standard, Gulak continua a darsi tanto da fare sotto le plance ma non imbrocca una prestazione convincente e il reparto play, domenica visto in tutte le salse possibili, ha visto Infante, Baldelli e Puliti davvero alle prese con una gran confusione. C’è da quadrare la faccenda e tornare a impostare un migliore gioco di squadra.
Occasione specialissima per farlo sarà l’amichevole che Azzurra disputerà a Porano, martedì 11 dicembre, alle ore 18, contro la Nazionale Italiana di coach Roberto Ricchini in tour promozionale e tecnico nell’ambito del progetto “L’Italia dentro casa”. Per quella occasione Angelo Bondi sarà sicuramente di nuovo al timone della Azzurra Ceprini, e pronto a riportare gioco dalle parti del PalaPorano. Anche perché poi, dopo la Nazionale, ci sarà da affrontare il Lucca e le cose, se non prontamente sistemate, potrebbero mettersi davvero male per la classifica delle orvietane.
Azzurra Ceprini Orvieto – Acqua&Sapone Umbertide 49-64
parziali (13-18) (14-36) (14-10) (8-10)
progressivi (13-18) (27-44) (41-54)
ORVIETO: Maiorano 6 (0/2; 4/0), Mariani n.e., Fassina 5 (3/2;0/0), Puliti 2 (0/2;0/0), Baldelli 5 (0/0;0/5), Infante 10 (4/2;3/1), Sutherland 6 (2/4;0/0), Gulak 2 (0/2;0/0), Nnodi, Hampton 13 (4/0;7/2). All. Susanna Galli
UMBERTIDE: Buccianti 2 (0/0;2/0), Gorini 2 (0/0;2/0), Cinili 10 (0/8;0/2), Modica, Tognalini, Dell’Olio, Halman 10 (2/6;0/2), Willis 14 (6/0;2/6), Moss 20 (10/10;0/0), Zohonova 6 (0/2;4/0). All. Lorenzo Serventi
ARBITRI: 1º Arbitro: BIASINI ROBERTO di VEROLI (FR) / 2º Arbitro: CARUSO DANIELE di ROMA (RM)
Orvieto:
TT 17/48 (35%) / T2 16/37 (43%) / T3 1/11 (9%) / TL 14/21 (67%) — Infante val.19
Umbertide:
TT 26/64 (41%) / T2 22/52 (42%) / T3 4/12 (33%) / TL 8/10 (80%) — Moss val. 22
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