E’ senza dubbio il big match della 8a giornata di campionato A1 di basket femminile quello che vedrà di fronte domenica prossima, alle 18, al PalaCampagnola di Schio Azzurra Ceprini Costruzioni Orvieto e Famila Wuber Schio. Una neopromossa contro la squadra italiana più titolata con al suo attivo 4 scudetti, 6 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane e 3 Eurocup, seconda competizione internazionale dopo l’Eurolega, e attualmente detentrice della Supercoppa Italiana, strappata nell’ultima edizione alle campionesse d’Italia di Taranto. Azzurra arriva carica a questo appuntamento dopo aver ottenuto una bella vittoria domenica scorsa in casa contro C.U.S Cagliari (61-54) ed essere rimasta nella parte alta della classifica, rivelandosi come la vera sorpresa di questa stagione. Schio viene dalla vittoria di domenica scorsa in casa della Acqua&Sapone Umbertide (34-51) e dal successo ottenuto giovedì sera nell’anticipo dell’11a giornata contro Pozzuoli, disputata con 20 giorni di anticipo per gli impegni europei della squadra di coach Lasi. Attualmente, quindi, sono solo 4 i punti che separano in classifica Orvieto e Schio, con le orvietane che devono ancora recuperare il derby umbro con Umbertide.
Due formazioni, quindi, che si trovano in un buon momento e che certamente non deluderanno le attese degli appassionati che stanno rivolgendo particolari attenzioni a questo match. Con molta probabilità, però, non ci saranno tra le umbre Mariani, fermata da una lombalgia acuta, e Baldelli, alle prese con una fascite plantare. Entrambe stanno lavorando per risolvere questi problemi ma per il momento appare difficile un loro recupero per la gara di domenica.
Ovviamente consapevole delle difficoltà che Azzurra incontrerà sul campo di Schio, coach Angelo Bondi: “Eccoci arrivati al grande appuntamento contro Schio, la squadra con la S maiuscola. Non me ne vogliano gli altri team, ma andremo a giocare con la compagine che al momento rappresenta la massima espressione del panorama cestistico femminile italiano. La Famila Wuber Schio è una squadra costruita per vincere tutto in Italia e per entrare nelle Final Eight di EuroLeague 2012/2013. Ha Macchi e Sottana, le migliori giocatrici italiane in attività, Masciadri, da sempre protagonista in Italia forte delle esperienze maturate negli anni di WNBA, la francese Godin, fresca finalista contro gli USA nelle ultime Olimpiadi di Londra, e poi Consolini, Nadalin, Wambe, Lavender, Ramon, insomma tanta tanta roba.
La cosa che mi ha maggiormente impressionato vedendo le ultime gare di Schio è la determinazione mostrata in campo da ognuna delle ragazze scledensi: vedere Masciadri (classe 1980) esultare come una giovane diciottenne all’esordio dopo una bomba da tre realizzata o Macchi rincorrere e stoppare la giocatrice avversaria volata in contropiede dopo un pallone perso, e Godin tuffarsi a pesce sul parquet per recuperare un pallone perso da una sua compagna, ritengo sia sufficiente a dirci, se ancora ce ne fosse bisogno, chi sono e con quale spirito scendono in campo. La bellezza e la grandezza dello sport ? Cinque mesi fa per Azzurra, per noi, Schio era considerata un’utopia. Domenica andremo a giocarci la gara nel campo di una delle squadre più forti d’Europa, sicuramente la squadra che al momento in Italia domina la scena. Qualcuno, al termine della gara giocata con Cagliari, mi chiedeva come prepareremo la partita con le scledensi. Ho dato a tutti la stessa risposta: cercheremo di migliorare le nostre cose continuando a lavorare come stiamo facendo. Sarebbe assurdo pensare di proporre nuovi attacchi o difese particolari solo per questa partita. Qualche accorgimento, considerate le caratteristiche delle nostre avversarie, verrà adottato ma certamente non ci saranno stravolgimenti. La cosa più importante resterà l’atteggiamento con il quale affronteremo l’impegno. Sappiamo che dovremo dare il 101 % per ottenere un risultato che possa soddisfarci. Ne siamo coscienti e lavoreremo per questo. Loro sono brave ma anche noi abbiamo dimostrato, in diverse occasioni, di essere “tosti”. Dovremo fare sicuramente gli straordinari in difesa. Loro hanno fisico e tecnica. In cinque tirano con oltre il 38% da tre punti, 46.1% da due. In attacco dovremo giocare molto di “testa”. Loro hanno anche mestiere e tanta “cattiveria” agonistica. Noi dovremo scegliere le soluzioni al meglio giocando di squadra come non mai.Comunque ci saremo. Vogliamo fare bella figura. Ho ragione di credere che usciremo oltremodo soddisfatti a termine gara. Ho molta fiducia nella squadra.”
A dirigere l’incontro ci saranno i signori Angelo Caforio di Brindisi e Daniele Maniero di Venezia.
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