Secondo successo di fila per l’under 15 dell’Orvieto Basket, che bissa così il successo dell’undici novembre contro Umbertide.
Questa volta a cadere sotto i colpi dei rupestri è stata la squadra di Passignano, sconfitta in casa 40-74 (parziali: 4-20; 12-20; 10-21; 14-13).
La partita è stata giocata sabato 17 novembre nel campo di Tuoro sul Trasimeno, noto a tutte le latitudini per essere una ghiacciaia, con temperature che si avvicinano a quelle siberiane, tanto gli orvietani sono stati costretti a riscaldarsi con la felpa, rigorosamente della società.
I nostri hanno aggredito fin da subito la partita, pressando forte in difesa costringendo i padroni di casa ad un’infrazione di ventiquattro secondi al primo possesso.
I lacustri, che forse non si aspettavano un inizio così aggressivo degli avversari, hanno subito un blocco psicologico per tutta la durata del primo quarto, e Orvieto ne ha approfittato per dilagare, tanto che la prima frazione è terminata 4-20 per gli ospiti.
Nonostante questo pessimo inizio, Passignano ha provato a riprendersi, ma gli orvietani sono stati bravi a mantenere l’intensità per (quasi) tutta la partita, fatto che non era mai successo prima d’ora.
L’allenatore Damiano Paloni, il Ferguson de’ noantri, data la sua lunga militanza alla guida della squadra, ha però continuato a pungere i suoi ragazzi come uno sperone nel costato di un cavallo, che hanno risposto positivamente agli stimoli.
I rupestri hanno poi allentato la morsa nell’ultimo quarto, permettendo alla squadra di casa di vincere la quarta frazione, sebbene di un punto.
Coach Paloni ha mandato in campo al primo minuto gli stessi cinque delle due partite precedenti: Riccardo Caiello Palleggio Dirompente, Pasquale Cosimo Calasso Pallottino, l’uomo dalle risorse lunghe come i suoi cognomi (e nomi…), Lorenzo Petrangeli detto il Prof, Ludovico Radicchi Foxy e Ludovico Ermini, Thunder Bolt.
Proprio Pallottino, attingendo alle sue infinite energie, rafforzate in queste giornate di lavori manuali, ha prodotto ben quindici punti con grandi sgroppate stile Del Piero ai Mondiali 2006 (per gli anti-juventini, e so che sono molti, stile Cuadrado). Stesso metodo, condito però anche da alcuni rimbalzi sia offensivi sia difensivi, è stato usato da Ludovico Ermini Giairo, i cui piedi hanno solcato tutte le piste d’atletica della regione e non solo e i cui scatti sono temuti da tutti i giocatori, anche i compagni, del campionato.
Tutti gli altri compagni di squadra hanno comunque offerto un prezioso sostegno, soprattutto difensivo.
Fra questi ricordiamo, per motivi da libro Cuore, Juan Pablo Fazzino, autore di un gran piazzato dall’angolo, hombre del partido morale di tutte le partite, e, ancora una volta, Tommaso Bambini, che ha aggiornato il suo record stagionale di punti.
Annotiamo anche il ritorno in campo dopo un medio-lungo infortunio Giacomo Big Mec Mecarelli, altro alleronese I.G.P., subito però steso da un cosiddetto “piagnieridi”.
Sotto consiglio di Paloni, che ha appena vinto un buono dal parrucchiere suggeritogli dal suo mentore Antonio Conte, segnaliamo un canestro in rovesciata di Petrangeli, giunto però al termine della partita quando c’erano più di quaranta punti fra le due squadre, quindi abbastanza inutile.
Gli orvietani hanno confermato le buone prove precedenti, migliorando però sotto l’aspetto difensivo.
Ora giovedì 22 i rupestri affronteranno in casa Città di Castello, partita in cui i nostri dovranno dimostrare che queste due partite vinte non sono state un exploit, bensì l’inizio di un cammino di crescita iniziato lo scorso anno.
(in allegato i tabellini)
BASKET PASSIGNANO-ORVIETO BASKET 40-74
Parziali: 4-20; 12-20; 10-21; 14-13.
BASKET PASSIGNANO: Rossi 3, Negroni 12, Fogliato 2, Bartemucci, Saletti, Locatelli, Yankov, Belzuino 20, Bianchi 3.
All.: Scotto Di Carlo.
ORVIETO BASKET: Nuccioni 1, Caiello 12, Calasso 15, Mecarelli 4, Fazzino 2, Ermini 11, Petrangeli 7, Radicchi 6, Bambini 5, Lipparoni 9, Esposito, Antonini 2. All.: Paloni.
Arbitri: Pangallo e Constantin di Perugia.
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