Non è un buon momento per parlare di sport. Orvieto, molti dei suoi abitanti, e molte attività sono in ginocchio a causa dei danni provocati dall’alluvione di lunedì 12 novembre, ma lo sport non si ferma, almeno non del tutto e nostra missione è raccontarlo. Tutte le società sportive sono vicine alle ditte e alle famiglie colpite, chi in un modo chi nell’altro siamo certi darà una mano come potrà. Noi di OrvietoSport stiamo cercando di fare qualcosa, ci stiamo lavorando, appena definito il tutto ve ne parleremo.
Intanto resta critica la situazione in varie palestre dove ancora non è possibile riprendere l’attività sportiva: la palestra del geometri è la più grave perché sommersa da acqua e fango ora necessita di una manutenzione importante e non è chiaro se e quando potrà essere di nuovo utilizzabile, la palestra dello scientifico e quella di ragioneria sono senza riscaldamento quindi, per il momento, non sono utilizzabili. Questo crea una infinità di problemi di carattere logistico con turni che si sovrappongono e accorpamenti tra gruppi. Ma ce la faremo lo stesso.
Altre situazioni gravi riguardano il maracuja soccer center invaso dal fango e, la più grave, il De Martino che, in pratica, non esiste più.
Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo noi tutti sportivi di fare qualcosa.
Vi segnalo l’iniziativa “Una mano per Orvieto”
raccolta fondi post-alluvione al fine di aiutare i concittadini privati, in particolare anziani, che nell’alluvione hanno perso elettrodomestici, indumenti, biancheria per la casa e personale, oggetti d’uso quotidiano.
IT 92 I 06220 25740 000001000315
INTESTATO MONICA RICCIO
(i bonifici eseguiti dagli sportelli CRO non hanno commissioni)
CAUSALE: “Una mano per Orvieto”
dall’estero: BPBAITR1
CF RCCMNC68S68A182S
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