Lorena Infante, play/guardia di nazionalità spagnola, 171 cm, è nata a BadaJoz (provincia autonoma dell’Extremadura, Spagna) il 1° febbraio del 1981. Infante proviene dal Jopisa Ciudad de Burgos, team iberico militante nella prima divisione spagnola. Durante la stagione 2011-12 ha realizzato una media di 9,7 punti con 3,9 rimbalzi 5,4 assist e 13 di valutazione. Lorena Infante è entrata nella storia della pallacanestro femminile spagnola come top-assist della Liga con 141. Da questa stagione fa parte del roster della Azzurra Ceprini, prima volta per lei nel massimo campionato italiano di basket femminile, prima volta in Italia.
Lorena, prima volta in Italia per te, perché a Orvieto?
Perché ho ricevuto questa buona offerta che non mi sono sentita di rifiutare, del resto Orvieto è una città conosciuta per il basket anche in Spagna per aver scalato le categorie in così breve tempo. Poi qua serviva un vero play che è il mio ruolo.
Cosa ci puoi dire della tua nuova squadra e del nuovo coach?
È stato molto facile inserirmi in questo gruppo che oltre a essere qualitativamente valido e completo in ogni ruolo ha anche un aspetto umano molto buono. Qua tutte noi abbiamo subito trovato una grande intesa dentro e fuori dal campo. Il coach è uno che sa quello che vuole e si fa capire bene, trasmette molto carattere nel senso che riesce a motivare e a far uscire da ogni giocatore il meglio di sé. Lui è il suo staff lavorano insieme all’unisono con grande entusiasmo, cosa che io è la squadra apprezziamo molto. La motivazione qua è veramente grande e intensa.
Il basket italiano è diverso da quello spagnolo?
La differenza maggiore secondo me è che in Spagna il gioco è più spettacolare e si affida molto al talento dei giocatori. Mentre qua tattiche e fisico la fanno da padroni. Un altra differenza che noto è sul metro arbitrale, qua sono permessi più contatti perciò le difese possono essere più aggressive.
Oltre al basket cosa ti piace?
L’Italia mi piace molto, diciamo che in molte cose il carattere italiano si avvicina a quello spagnolo. Le città sono molto belle e piacevoli e anche Orvieto è molto accogliente, del resto il sangue latino scorre negli italiani come negli spagnoli. Ci piace vivere bene.
2007-2008: Baloncesto Dato Badajoz (Spain-D1)
2008-2009: Proffasa Badajoz Extremadura (Spain)
2009-2010: EBE Ibiza-PDV Sta Eulalia (Spain-D1)
2010-2011: C.B. Olesa Espanyol (Spain-D1)
2011-2012: Arranz-Jopisa Burgos (Spain-D1)
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