(da Repubblica.it) Il Coni percepisce dal ministero del Tesoro più di 400 milioni, ma solo la metà è destinata alle attività sul campo. Il resto serve a far funzionare la macchina: rimborsi spese, dirigenze e rappresentanza. Nella suddivisione il calcio la fa da padrone, ricevendo il 30 per cento dei contributi federali destinati ai settori non professionistici. Il caso della Federazione italiana di Pentathlon moderno (FIPM) che non ha mai pubblicato né il bilancio né il nuovo statuto.
Leggi tutto su Repubblica.itThis is precisely why majesticpapers.com we cannot talk about learning without assessment
Commenti
Powered by Facebook Comments