Dal 1° ottobre prossimo riparte “Semaforo Verde”, un’idea promossa dal Comune di Orvieto – Assessorato alle Politiche Sportive, dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Tartaruga xyz” – ONLUS, da “Il Quadrifoglio” Società Cooperativa Sociale, dalla “Uisp” comitato di Orvieto, dalla Associazione “Libertas” di Orvieto, dall’Associazione Sportiva Scolastica “E. Majorana”, dall’Associazione Andromeda.
Semaforo Verde, nasce dall’esigenza, espressa dai partners, di voler realizzare “tutti insieme” degli spazi per l’attività sportiva dedicati a tutti ed in particolare a chi, per vari motivi, non ha potuto accedere allo sport. Gli spazi individuati sono ben riconoscibili perchè hanno affisso al loro esterno il logo del progetto, a testimonianza che si tratta di una struttura che partecipa al nostro “tavolo”, ne condivide i principi basilari e collabora attivamene per rendere praticabili le attività, anche con piccoli interventi strutturali se necessario.
Il progetto vuole promuovere quindi pratiche sportive che sostengono percorsi d’inclusione e di integrazione sociale a favore di soggetti, adulti e minori, con disabilità fisica e psichica prevedendo la partecipazione attiva di Volontari, Operatori e Tecnici Sportivi. Sin dalla loro costituzione le Associazioni, promotrici e partner del progetto, hanno perseguito a vario titolo sul nostro territorio, il duplice fine della promozione di una cultura sportiva e dell’integrazione sociale, convinte e mosse dalla consapevolezza che lo sport costituisca un momento importantissimo di socializzazione e di crescita.
L’attività sportiva individuale e di squadra, infatti, è una pratica che persegue il fine di promuovere la salute psicofisica e sociale, costruendo una modalità per l’esercizio dei diritti di cittadinanza, offrendo opportunità per costruire reti di relazioni, aggregazioni e solidarietà e garantendo diverse, ma comunque significative possibilità di partecipazione per tutti. Lo sport, infatti, è l’insieme di quelle attività, fisiche e mentali, compiute al fine di migliorare e mantenere in buona condizione l’apparato psico-fisico umano; è considerato anche il mezzo con cui si sostengono processi aggregativi, avendo insito in esso un grande potere educativo e formativo che può favorire il superamento di barriere, di quelle barriere culturali relative alla paura del “diverso”.
Il progetto intende, quindi, realizzare un percorso contro tutte le forme di isolamento ed emarginazione, attraverso i valori positivi legati allo sport, praticando varie discipline prive di esasperazione agonistica, per permettere ad ogni individuo di riconoscersi in un ruolo ben definito ed essere attore protagonista del proprio impegno, per condividere, dentro e fuori il campo da gioco, momenti ed emozioni forti che contribuiscono a consolidare il rapporto di fiducia tra i partecipanti.
Dal primo di ottobre verranno quindi attivati i 5 corsi sportivi di calcio, nuoto, atletica, ciclismo, escursionismo. Tutte le attività sportive sono dirette e coordinate da tecnici sportivi federali ed educatori professionali che assicurano il corretto svolgimento delle pratiche ed un buon livello di integrazione.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi all’Ufficio Sport del Comune di Orvieto.
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