Complice qualche condizione fisica non ottimale e anche una squalifica, l’Orvietana a Torgiano si presenterà con diverse novità. Torna in campo Chiasso.
L’obiettivo è fermare subito l’emorragia. Le ferite inferte da Castel del Piano e Gualdo sanguinano ancora e hanno contribuito a riaccendere anche le polemiche intorno alla società. Ce ne sta abbastanza per rendere già delicatissima la trasferta di Torgiano, malgrado sia appena la terza giornata. Gli avversari si ritrovano appena un punto sopra, la posta in palio sarà perciò pesante anche per i perugini del neo tecnico Andrea Montecucco che, dopo aver passato il turno di coppa, è incappato in un esordio di campionato non esaltante: pareggio acciuffato in extremis con la Narnese e sconfitta in rimonta a San Venanzo. I gialloblu si sono rinforzati in estate con l’attaccante ex Gubbio e Parma Gibbs, che però ha avuto problemi fisici fino ad ora, novità anche in difesa con Giuliacci strappato al Cannara, Arquata che lo scorso anno giocava nelle Marche e Fuscagni dal Pretola. Nuovo anche il portiere, Leonardo Palanca, dal Cannara. L’ex Pontevecchio Mattia Sisani è stato l’ultimo colpo di mercato del ds Roberto Franceschini.
Cavalli invece dovrà fare a meno di Colangelo squalificato, difficile che possa recuperare Proietti, infortunatosi contro il Gualdo, da verificare anche le condizioni di Savi e Lunghi. Recupera invece Mirko Chiasso, e la speranza è che la sua esperienza e il suo talento possano dare la scintilla giusta dopo le prime due deludenti gare della stagione. Sulla via del recupero, e probabile titolare, anche l’attaccante Leonardi che farà coppia con Alterio. Da capire anche se, visti i tanti cambiamenti imposti, Cavalli sceglierà di cambiare il modulo tattico.
Si gioca domenica alle ore 15.30 allo stadio “Braca” di Torgiano,
arbitri: A. D’Angelo di Perugia (A. Zoi di Città di Castello – G. Piccini di Città di Castello).
Beh si in effetti possiamo dire che una certa somiglianza c’è. Sicuramente uno dei tecnici più fotogenici capitati negli ultimi anni a Orvieto … 🙂
Ma perchè c’è la foto di LAPO vicino al titolo?