Marco Guerriero, allenatore nazionale, allenatore FIP, allenatore FIBA, è dallo scorso anno formatore regionale dei tecnici per il comitato allenatori nazionale della Federazione; da alcune settimane la Federazione e il Comitato Nazionale Allenatori lo ha promosso a formatore dei tecnici nazionali. Guerriero sarà, nel mese di ottobre e novembre, in ritiro con la FIP e il capo formatore, nonché responsabile del settore squadre nazionali giovanili Andrea Capobianco, insieme al quale parteciperà ad alcuni step di aggiornamenti tecnico.
Con grande soddisfazione il tecnico orvietano, allenatore professionista e sempre in giro per aggiornamenti, lezioni, camp e tornei, torna nella sua città con grande entusiasmo. Guerriero infatti con il sorriso e la giusta determinazione è tornato su quella panchina che due anni fa gli portò fortuna, regalando alla società del presidente David Moscatelli la vittoria del campionato.
Coach Guerriero ha rilasciato a OrvietoSport la prima intervista della stagione.
Coach perchè questo ritorno alla guida degli Arrapaho?
Avevo fatto bene con loro nella prima stagione, e sarei rimasto anche l’anno passato se non avessi avuto la possibilità di fare esperienze fuori, cose che fanno solo crescere.
Perciò quando quest’anno il presidente Moscatelli mi ha contattato per offrirmi di nuovo la guida della sua squadra mi ha fatto solo piacere. Riprendere il lavoro fatto con loro e proseguire il buon lavoro fatto da Piersante è un’opportunità di ulteriore crescita per il gruppo Arrapaho.
Inoltre stare nella mia città è sempre piacevole anche perché qua il basket sta crescendo non solo al livello regionale ma anche in quello nazionale.
Come hai trovato la squadra?
Giocando insieme ormai da tre anni sono cresciuti come gruppo e non solo. Con pochi allenamenti nelle gambe hanno dimostrato di saper tenere il campo e interpretare il gioco; la determinazione e la mentalità è quella giusta del resto la partita di coppa umbra contro una squadra di categoria superiore ha dato risultati e segni tangibili che la squadra sa essere compatta e soffrire senza tirarsi indietro. Strada questa che dovremo percorrere per tutta la stagione.
I nuovi inserimenti. Cosa ci dici?
Sono sicuramente importanti: Patrignani e Salucci vengono da categorie superiori dove hanno giocato da protagonisti per molte stagioni. Hanno entrambi la possibilità di dare un valore tecnico e agonistico a una squadra che è maturata negli anni e completare un roster gia forte.
Senza dimenticare l’inserimento dei giovani ai quali serve giocare anche con compagni di esperienza.
Quali sono gli obiettivi di questa squadra?
Gli Arrapaho non hanno mai nascosto le loro mire, giocando tutte le stagioni da protagonisti, e vogliono continuare a farlo. La nuova formula del campionato prevede play-off e play-out, noi vogliamo essere tra le migliori per giocarci di nuovo almeno la fase finale e anche perché no… provare a vincere. Giovedì in coppa a Porano contro la Nestor Marsciano proveremo a regalarci un’altra vittoria per andare in final-four di coppa umbra e dare la prima soddisfazione della stagione alla società e a tutti quelli che ci sostengono.
sperando che tutti gli impegni elencati non interferiscano con l’attività di primo allenatore nel campionato di serie D, ad maiora coach!
Chi sa e non sa di sicuro ce fa.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna.
Ahahah… grande choach!! Mille corsi e mille insegnamenti. vediamo di vincere quest’anno però dai.