Marco Mencarelli candidato alla nazionale femminile?

(da pianetavolley.net) Ci sarà un dopo-Barbolini e, soprattutto, nei caso di sostituzione del tecnico, chi sarà il nuovo commissario tecnico dell’Italia del volley in rosa? Dopo il flop olimpico culminato con la cocente quanto precoce eliminazione delle azzurre ad opera della Corea del Sud e in concomitanza con la scadenza del contratto del tecnico modenese il toto panchina si è scatenato. Carlo Magri, presidente della Fipav in scadenza di mancato ma in forte odore di riconferma ha preso tempo, ma è noto che dal momento che Barbolini nella prossima stagione allenerà in Turchia il Galatasaray il problema allenatore si porrà. Magri e di conseguenza la Fipav, s’è sempre detto contrario al doppio incarico, cioè alla possibilità per il selezionatore azzurro di allenare un club durante la stagione: di qui un ulteriore indizio verso il divorzio definitivo da Barbolini. Il non aver centrato la semifinale olimpica, in parte forse compensato, a livello di risultati dalla vittoria nella World Cup 2011, dovrebbe in ogni caso essere fatale a Barbolini anche se per l’Italia c’é un Mondiale, quello del 2014, alle porte. Un Mondiale che, particolare non da poco, sarà disputato in Italia.

Con un anno e mezzo per preparare la squadra all’appuntamento iridato, la necessità di rinnovare e con la consapevolezza che alcune delle big nella prossima estate si prenderanno una pausa dall’azzurro, la scelta del tecnico diventa fondamentale quanto difficile. Dove e come sceglierà la Fipav?

Se la pregiudiziale del doppio incarico non cadrà, le possibili candidature di Giovanni Guidetti, Carlo Parisi e Marcello Abbondanza che al momento allenano Germania, Repubblica Ceca e Bulgaria ma pure Vakifbank Istanbul, Busto Arsizio e Rabita Baku sono impresentabili come la riconferma di Barbolini. Se la Fipav non cambierà orientamento, magari prendendo a scusa l’esigenza di risparmiare dividendo con un club il costo del tecnico, le possibilità di avere un top-coach si restringono,.

Al momento sono due le candidature forti: Luciano Pedullà, libero da panchine dopo l’addio a Pesaro e l’orvietano Marco Mencarelli tecnico federale attuale selezionatore della nazionale juniores e gran capo del Club Italia. Tecnici dal diverso profilo ma entrambi abituati a lavorare con le giovani potrebbero essere il dopo-Barbolini per più motivi. Pedullà ha esperienza e qualità nel volley di vertice e l’appoggio della potentissima, a livello elettoral-federale, Lombardia: particolare non marginale che ne guidi la selezione regionale. Mencarelli ha dalla sua i risultati della juniores campione d’Europa e del Mondo: in prospettiva proprio il gruppo di Caterina Bosetti, Pisani e Camera sarà quello della nazionale maggiore. L’arrivo di Mencarelli, quindi, traghetterebbe più agevolmente le giovani nella nazionale maggiore. Mencarelli, già a contratto con la Fipav, ha fortissimi sostenitori nelle stanze di via Vitorchiano.
(fonte La Prealpina)In his https://www.essayclick.net call for melding academics and training, mr