Comincia a prender vita la nuova stagione della Ceprini Costruzioni. Dopo il grande salto nell’elite del basket rosa nazionale, la società che fa capo al presidente Giampiero Giordano è dunque al lavoro per affrontare al meglio questa nuova, entusiasmante, avventura che prenderà il via il prossimo 14 ottobre con l’opening day di serie A1. Il palcoscenico è di quelli importanti, in palio stavolta c’è addirittura lo scudetto, anche se, nelle corde del team orvietano, non c’è l’ambizione – non certo da matricola – ad ambire a posizioni così alte. C’è sicuramente, come è nel dna della Ceprini, la voglia di fare bene, far divertire, divertirsi e perché no, visto che con grande impegno ci si è giunti, restare nel massimo campionato.
C’è quindi da rimboccarsi le maniche, a partire dalla riorganizzazione societaria che il nuovo, prestigioso palcoscenico impone. C’è da lavorare alla sede di gioco per normare il tutto secondo le regole e così via a nuovi tabelloni, sala doping, sala medica e sala stampa. C’è da trovare la quadratura del cerchio per le casse societarie in vista dell’impegnativo campionato in cui il team orvietano sarà chiamato a cimentarsi. Nonostante il rinnovo del sodalizio con la Ceprini Costruzioni, Azzurra è in cerca di ossigeno.
E l’idea buona – secondo quanto spiegato dal presidente Giordano e dal general manager Paolo Egidi – è l’avvio di una imponente campagna abbonamenti che potrebbe fare la differenza tra una stagione “così così” e una stagione tranquilla. 100 euro, a tanto ammonta la proposta di abbonamento che la Ceprini è pronta ad offrire ai suoi tifosi e a quanti vorranno sostenere la squadra. 100 euro, 11 partite e tutta una serie di opportunità, al momento ancora al vaglio della dirigenza, a cui avere accesso. Insomma una sorta di appello alla città di Orvieto e ai suoi appassionati sportivi per condurre in porto, tutti insieme, un campionato di serie A1 – nessuno ha mai giocato così in alto sulla Rupe – tranquillo e, perché no, potenzialmente emozionante.
A renderlo ancora più emozionante potrebbero essere le scelte che Paolo Egidi e coach Angelo Bondi stanno portando avanti in questi giorni a livello di roster. Dato il definitivo addio a Tripalo, Reke, Filippetti, Perini e Ratti e alla ricerca di un prestito per far giocare la giovanissima Capolicchio, spiccano le conferme di Ada Puliti – probabile futuro capitano – e delle azzurre Francesca Mariani e Alessandra Tava.
Con loro, a giocarsi il primo campionato di serie A1 della storia del club, in maglia Ceprini ci saranno due americane: Shamela Hampton, statunitense, ex Lucca (A1), classe 1987, 192 centimetri, centro, e direttamente da Perris (California), Aishah Sutherland, classe 1990, ala pivot di 188 cm. in forza ai Kansas Jayhawks. Ma le scintille in casa Orvieto non finiscono con le straniere. Salgono infatti a tre le azzurre in casa Azzurra. Dopo le confermatissime Tava e Mariani, Paolo Egidi ha strappato un contratto con l’azzurra Martina Fassina, classe 1988, guardia-ala di 182 cm., con un passato in A1 nelle file di Venezia, Como e Alcamo.
Una terna, quella ufficializzata dalla dirigenza biancoazzurra, di grande prestigio che andrà ad unirsi alle conferme: “Inizieremo la preparazione nei primi giorni di settembre ancora una volta a Porano – ha dichiarato Egidi – per quella data avremo arricchito il roster di altre giocatrici che ci consentiranno un ritmo di rotazioni efficiente e avremo riorganizzato la staff societario e sanitario.”
Grande impegno, inoltre, sul fronte giovanili. Rinnovata la fiducia alle società satellite di Terni e Acquapendente, Azzurra sarà impegnata in almeno quattro campionati, dagli Esordienti all’Under 17.
E grande impegno sul fronte della lotta all’arresto cardiaco nello sport. Azzurra infatti, unica squadra italiana, è completamente cardioprotetta. Non solo viaggia con un defibrillatore sempre nella borsa ma è composta da laici rianimatori di primo soccorso, dai tecnici alle atlete, dallo staff alla dirigenza. Da sempre testimonial del progetto Orvieto Cittacardioprotetta, Azzurra è promotrice di una cultura diversa di soccorso.
Insomma se il buon giorno si vede dal mattino, alla Ceprini il sole splende assolutamente alto.
Shamela Hampton nata a Colorado Springs il 23 agosto 1987 e alta 192cm ha scelto la University of Nevada Las Vegas (UNLV), preferendola alla Washington State e la Long Beach State. Ha frequentato Sierra High School e al College ha partecipato al Torneo Mountain West Conference portando la squadra (le Rebels) per tutti gli anni al terzo posto assoluto con medie di tutto rispetto: 14,9 punti e 8,5 rimbalzi a partita nel 2009, 12,1 punti e 6,6 rimbalzi a partita nel 2008 e 12,0 punti e 6,7 rimbalzi a partita nel 2007. Terminato il College ha partecipato al Campionato di Prima Divisione in Grecia con la squadra DAS Ano Liosa giungendo al VI posto con un bilancio di 14 vinte e 10 perse. Le sue percentuali in Grecia sono state 16,5 punti e 8 rimbalzi a partita. Ha giocato anche nella Lega professionistica WBCBL con la squadra Las Vegas Pride.
Aishah Sutherland, classe 1990, 188 centimetri, attualmente in forza ai Kansas Jayhawks. Si tratta di una delle giocatrici più interessanti del basket college femminile americano, che gli addetti ai lavori, i conoscitori della pallacanestro a stelle e strisce, definiscono avere grandi potenzialità.
La numero 11 di Kansas ha cominciato a giocare a pallacanestro molto presto e nella stagione 2008-2009 è stata l’atleta più migliorata: nell’ultima stagione ha tirato dal campo con il 48,9% e preso 9 rimbalzi a partita.
Aishah è figlia d’arte, dato che il padre Clinton ha giocato nell’Università di Cincinnati prima di diventare professionista e fare esperienze all’estero. Nata a Orlando, in Florida, Sutherland abita però a Perris, in California.
Martina Fassina, è nata a Venezia nel 1988, guardia ala di 182 cm. ha giocato in Serie A1 con Venezia, Como e Alcamo, con cui si è salvata ai play-out. E’ alla prima convocazione con la Nazionale Maggiore ma ha indossato la maglia azzurra con diverse Nazionali Giovanili: nel 2003 con l’Under 16, nel 2005 e 2006 con l’Under 18.
2003-2004 Umana Venezia (A1)
2004-2005 Umana Venezia (A1)
2005-2006 Basket Treviso (A2)
2006-2007 Pool Comense (A1)
2007-2008 Pool Comense (A1)
2008-2009 Pool Comense (A1)
2009-2010 Umana Venezia (A1)
2010-2011 Alcamo (A2)
2011-2012 Alcamo (A1)
mo te ce vojo Bondi, a fatte capì da due americane
nb commento modificato dalla redazione