Ada Puliti resta alla Ceprini. Con la mancata conferma di Lisa Tripalo, che giocherà la prossima stagione con la TermoCarispe La Spezia, Puliti è seria candidata a coprire il ruolo di capitano.
Intanto la Ceprini Costruzioni fa sapere di aver dato il via alla campagna abbonamenti, prima esperienza in assoluto per il team della Rupe. Maggiori informazioni nei prossimi giorni.
russo ha ragione per fare il presidente basta avere i soldini…evidentemente a casa azzurra non mancano e possono permettersi di rifare la squadra ex novo,meglio cosi,basta che poi non andiamo a panza all’aria come molte altre società!non la voglio tirare a nessuno e sono sicuro che sanno fare i conti…ma tipo investire i soldi per la costruzione di un palazzetto DI PROPRIETA’?!?!?
Francesco Russo cerca sempre di trovare il bene in tutto,e ed uno che giustamete vuoel tenere sempre le cose su un piano di buonismo senza fare a torto a nessuno..ma qualche volta cosa che sucede raramente nelle sport orvietano le critche costruttive o cmq dellemopinioni di tifosi e di appassioniato servono sempre per far vedere che non sempre tutto oro quello che luccica ..perche si fa A1 allora sono tutti bravi e siamo tutti contenti e bisogna applaudire..non credo sia la cosa giusta..E ripeto vorrei vedere una straccio di giocatrice orvietana tirata fuori dall azzurra che gioca in serie A o uno straccio di settore giovanile di livello..e facile prendere le ragazzine da fuori..o appggiarsi alla pink terni..e frecciarsi della medaglia :abbiamo u15 che hanno fatto le finali nazionali..non e cosi..da appaissionato ricordo anni passati dell azzzura o nn ricordo mi sembra si chiamasse Pool orvieto..dove anche alcune poranesi giocavano in serie A in nomi mi sfuggono, mi viene in mente anna lucarelli, la vigna o la paci..bah la mia vecchiaia mi fa andare troppo indietro..Cmq ho letto di licia a spezia..in bocca lupo licia ..
Francesco Russo dimostra ancora una volta di non capire bene come funziona il binomio tifoso-società. Anzi di non capire proprio come funziona il rapporto spettatore-spettacolo.
Come ogni anno ribadisco che se si vuole cambiare qualcosa in una societa’ basta metterci tanti soldini e andare a fare il presidente…Per quanto riguarda le scelte da allenatore la cosa è un pochino piu’ complicata,ci sono tre livelli per arrivare ad avere una tessera da allenatore nazionale che permette di allenare in serie A.
2 anni per la prima piu altri 2 di campo a referto e stessa cosa per le altre 2,percio fanno 12 anni.
Poi fatto questo si discutono le scelte tecniche…
Hai ragione tifoso azzurra, e una vergogna smantellare la squadra che ha vinto un campionato..ma se tu analizzi e la logica delllo “stratega” che il guida..ti ricordi..? Primo anno di A2..tutte fortissime grande campionato..alla fine tutte via o quai..secondo anno lo stesso..terzo lo stesso..quindi forse il tutto va ricercato nella stanza dei bottoni..contenti tutti per una A1 conquIstata per merito della forza e della voglia delle ragazze e nn …e poi questo e ‘ il modo di ripagarle..via lisa, via angela, via licia, via ..via..mancava forse che nn ricofermassero neanche ada..bah..hai ragione poca lugomiranza, poco investimento sul settore giovanile..vedremo cosa si inventeranno per fare campionati giovanili che l A1 prevede, cioe quelli di eccellenza..vedremo..come vedremo la campagna abbonamenti..per una squadra conosciuta a molti orvietani, vista da pochi intimi se nn per i playoff grazie ad inziative portate avanti da singoli per unire le forze delle tre compagini di basket della nostra citta’..le ragazze di prpria inziativa e grazie pii alle amicizie si facevano vedere per orvieto, dando modo a molti di sapere che esisteva anche una squadra di basket femminile forte con brave ragazze, simpatiche, sempre sorridenti ed educate..senza uno starccio di visione televisiva locale, come altri hanno fatto con grande successo , attraendo molti nn appassionati di basket che piano piano sono andanti spontaneamente al palaporano ..vedremo..anche io mi auguro di sbagliare..ma la verita e dietro l angolo..e speriamo che nn regali brutte soprese..forza ragazze e un abbraccio di cuore a chi come lisa, angela, licia, lauma hanno lasciato orvieto un grande in bocca lupo e grandi soddisfazioni e vi aspettiamo ..Ps: speriamo di nno doverne salutare altre..!
Come pensate di poter aprire una campagna abbonamenti se fate un mercato del genere?! Voglio dire, i tifosi della squadra l’anno scorso erano veramente pochi. Pochi ma sicuramente “aficionados” a una società che in due anni ha venduto le due giocatrici simbolo (Laffi prima, Tripalo poi). Lasciamo perdere il valore tecnico a cui rinunciamo (quelle possono anche essere scelte dell’allenatore che può vederla in un suo modo), ma una squadra a mio avviso non si costruisce solo con i nomi. La gente non viene al palazzetto solo perchè c’è una squadra di A1, ma per vedere delle brave ragazze che si impegnano in quello che fanno. Tralasciando la scelta di farle vivere a Porano (sicuramente più comodo dal punto di vista organizzativo) invece che far loro vivere la città di Orvieto, girando la mattina per il corso, vedendole al mercato, scegliendo i negozi della zona, la cosa più sbagliata era lasciar andare via il capitano Tripalo, Ratti ormai a fine carriera e veterana della rosa…
Continuo a credere che lo sport abbia molti aspetti e che la forza di una squadra non sia assolutamente nella forza dei nomi (anzi li metterei intorno agli ultimi posti della graduatoria), ma in due anni la società non ha dimostrato alcuna lungimiranza sotto questi aspetti. Spero di sbagliarmi, forza Azzurra!