Over 40 Maracuja. Cioci trascina alla vittoria gli SPAG

8 Luglio 2012 by Stefano Romanini

Bellissima serata sportiva quella andata in scena giovedi 5 luglio 2012 al Maracuja Soccer Center, con la finalissima del torneo Over 40. A contendersi la vittoria finale, come da pronostico, le due squadre più forti del torneo: gli S.P.A.G. (simpatico acronimo della frase “Se Pensano Ancora Giovani”) di Egisto Seghetta ed il Newarc di capitan Roberto Arcangeletti. Diverso ma ugualmente esaltante il cammino che ha portato le due squadre alla finalissima. Gli S.P.A.G. dopo un pari nella gara d’esordio, grazie alle reti del bomber Giuliano Cioci hanno inanellato una serie positiva composta da 4 successi in altrettanti match, che ha spalancato a capitan Leonardo Casarelli e compagni le porte della finalissima.

Per il Newarc invece il cammino è stato decisamente altalenante e condizionato dalle molte assenze, finalissima compresa. Infatti, dopo due vittorie in due partite, Roberto Arcangeletti e compagni sono incappati in due sconfitte consecutive, chiudendo il girone al terzo posto. In semifinale però la vittoria per 4 a 1 su Le Gioie ha ravvivato le speranze in ottica finale del Newarc, nonostante l’infortunio di Andrea Oreto nel finale di gara. Sotto l’attenta ed impeccabile direzione di gara dell’arbitro Mari, la finale vede una prima fase di equilibrio. L’episodio che sblocca il risultato arriva all’ottavo con Salucci che, nel tentativo di anticipare un avversario al limite della propria area, indirizza la sfera verso la propria porta sorprendo il portiere Ricci che non può nulla per evitare l’autogol.

Il Newarc prova subito a reagire con Crocchia ma non passano neanche 2 minuti che l’implacabile Cioci raddoppia per i suoi. Nel finale di frazione la parabola di Crocchia su calcio piazzato sorprende Flamini ma l’arbitro annulla perché la punizione era di seconda e all’intervallo il risultato rimane invariato con gli S.P.A.G. avanti per 2 a 0. Nella ripresa la partenza degli uomini di mister Seghetta è bruciante e dopo neanche un minuto di gioco è ancora Cioci ad andare in rete, mettendo in ghiaccio la gara ed ipotecando definitivamente il titolo di capocannoniere del torneo. Il Newarc non ci sta e qualche minuto dopo la staffilata da metà campo di Crocchia sorprende Danilo Purgatorio, subentrato nell’intervallo a Flamini. La violenta conclusione però si stampa sulla traversa e scende in verticale senza oltrepassare la linea di porta. Il pregevole gesto balistico di Crocchia viene cmq apprezzato da compagni, avversari e pubblico che applaudono all’unisono il giocatore.

La panchina lunga della S.P.A.G. consente a Seghetta una rotazione continua del proprio organico, mantenendo sempre altissimo sia il ritmo che il livello di gioco, mentre per il Newarc i due soli cambi in panchina non bastano ed il fiato inizia a mancare. Al 18°il preciso diagonale di Menna pone fine alla contesa, portando lo score sul 4 a 0 ma non è ancora finita perchè 2 minuti più tardi Zappone segna la quinta rete per i suoi. A rendere meno pesante il passivo per il Newarc ci pensa Sandro Prosperini, il “Miccoli” di Ciconia, che da fuori area sfodera una potente conclusione e sorprende il suo amico Purgatorio. Prima della premiazione, soliti e doverosi ringraziamenti degli organizzatori agli sponsor, alle squadre partecipanti, al pubblico che ha accompagnato sempre numeroso questo torneo ed al Maracuja per l’ospitalità. Special guest per la premiazione, il presidente del Gala Five Stefano Pace, fresco di promozione in serie B nazionale con la sua squadra, che al termine della cerimonia finale ha dichiarato:”Vedendo com’è diventato oggi il mondo del calcio, vedere dei ragazzini di 40 e più anni correre dietro ad un pallone, con una voglia matta di giocare e divertirsi, è qualcosa di veramente unico ed emozionante. Dovrebbe essere un esempio per molti giovani perché sono queste le cose che fanno bene allo sport.” . Appuntamento rinnovato alla prossima edizione del torneo Over 40.