“3 contro 3 “
Nun so si tu lo saè, ma tre più tre fa sei,
te dico che sée matto fracico, si nun ce sei.
Tre per tre, si nun lo sai, fa nove,
ce devi da esse, anche struppio che nun te move!
Tre contro tre, pe ritrovasse, fà uno……………………Corrado,
tutte, come fratelli che nun t’hanno mai scordato !!!
Un’amico caro che nel core c’hai stampato,
‘l meglio fratello che la vita t’ha strappato,
e allora fai no sforzo, t’arme de coraggio, du magliette,
anche si c’è la panza, nun fa gniente, t’allacci le scarpette,
e vai!! Sbaglie, nun corre, nun ce cojie, cosi senz’allenasse,
ma giù a ride come matte, come quann’erimo bardasse,
e te diverte ‘n sacco, te passa la serata e manco te see accorto,
poe nel letto, te dispiace che è finita ma see stracco morto!
Ma ripense a la serata, e fae fatica a addormentatte,
è stata dura, te mancava ‘l fiato, ma te sei divertito,
mica m’aricordavo, quant’eravamo matte,
l’amici de na vorta, l’allegria, e ‘l dolore, è sparito!!
Tre contro tre , Corra, te ricordi che zonette!
Tre contro nessuno, tutti a divertisse, insieme a te,
so convinto che eri li, a mette qualche bomba da tre,
perché Corra, tu nun c‘hae mae abbandonato,
sei sempre stato co noi, c’hae protetto,
e come n’angelo custode, c’hae guidato,
per la mano, come na mamma col su fijetto,
sulla strada della vita, è nato sto progetto,
tre contro tre al Torneo dei Quartieri,
come quelle zonette che facevamo……Ieri!!!
Grazie a te Giacomo, i commenti come i tuoi sono anche la ragione che mi spinge a condividere le forti emozioni che la vita ci fà vivere con gli altri.
Non perdere mai il sorriso, sorridi sempre alla vita, non costa nulla e ti fà affrontare al meglio tutti i problemi quotidiani.
Tu forse Corrado non lo hai conosciuto, ma ti posso garantire che aveva un sorriso estremamente coinvolgente e sorrideva sempre a tutti, sappi che quando eravamo ragazzi, ogni partita era per noi una battaglia, e ne volavano di botte, bèh, Corrado era l’unico di noi ad essere amico di tutti i giocatori avversari, considera che era uno dei più forti e per cui dei più tartassati, nonostante tutto, era amico di tutti e sempre col suo indimenticabile sorriso…
Ogni anno al torneo dei quartieri è quasi d’obbligo un momento di commozione, quasi come se ne avessimo tutti bisogno …. per staccare dalla monotonia di tutti i giorni.
Ogni volta che vedo questo signore, che purtroppo non conosco, leggere e commuoversi…. è come se dentro di me si smuovesse qualcosa di incontrollabile. Ho provato a immaginare la sua voce leggendo queste parole , ma devo dire che un autore, quando legge le proprie poesie, ci mette tutta la passione che noi estranei non potremmo mai raggiungere.
Io, il mio momento di commozione l’ho avuto quando ho guardato negli occhi un ragazzo che per un anno intero mi ha fatto capire che , anche nei momenti più difficili, la vita va presa con il sorriso.
Grazie a tutti e due …. a lei che scrive delle poesie così toccanti e a Federico …. che mi ricorda che il sorriso è l’unica arma che non ci fà impazzire in questo mondo frenetico.