In una serata fredda e ventosa è il verde del quartiere Olmo a scaldare Piazza del Duomo con la fantastica vittoria messa a segno nella Staffetta dei Quartieri 2012.
Non c’è storia tra i quartieri, i biancoverdi di Armando Fratini e Mauro Bellini hanno dominato tutte e dieci le frazioni, imponendo, così come nella passata edizione, la loro indiscitubile egemonia. Non è bastato un altrettanto grande e determinato Stella che ha provato in tutti i modi a tener testa all’Olmo. Dietro Corsica e quarto, ancora una volta, il Serancia.
Serata come sempre applauditissima, cominciata con le Staffette dei bambini e poi dei ragazzi. Nella prima a vincere è stato il Corsica e nella seconda il Serancia. Poi l’arrivo della Praga-Bolsena-Orvieto con in testa l’infaticabile Ennio Colombini, l’accensione del tripode e via alla 47a Staffetta dei Quartieri.
Tutto come da copione in Piazza Duomo, con il ritmo di gara scandito dalle parole dell’altrettanto infaticabile Carlo Moscatelli, qualche piccolo intoppo lungo il percorso degli atleti disturbati, a quanto si è appreso all’arrivo, da molte persone sul tracciato e perfino da una macchina chissà come finita in mezzo ai corridori. Per il resto grande festa, grande affermazione del quartiere Olmo che dopo anni di oblio torna a dire la sua nella competizione dopo la storica vittoria dello scorso anno grazie ad una prestazione vincente di tutti i suoi ragazzi. E tocca ancora a loro alzare la coppa consegnata dal vicesindaco e assessore allo Sport Roberta Tardani.
Tra i premiati:
Miglior frazionista: Bernardo Ciriciofolo (2′ 33″)
Miglior tempo donne: Martina Ciriciofolo (2′ 59″ 63)
Miglior tempo over 40: Gianluca Pellegrini (2′ 52″)
I tempi:
Olmo 27′ 22″ 00
Stella 28′ 15″ 00
Corsica 29′ 06″ 00
Serancia 29′ 21″ 24
(fotogallery in allestimento)
Caro Alterego, come Anterione dell’Olmo, chiedo scusa se per troppa generosità zio Saso ha corso ancor DUE O TRE FRAZIONI dopo la sua,saremo più discreti il prossimo anno; c’è stato però un clima di rispetto e collaborazione tra tutti gli Anterioni per la riuscita della Staffetta, che meritano un clima diverso da quello evocato dalle tue parole NON FIRMATE.Li ringrazio anche per i giudizi espressi nei nostri confronti .Ringrazio tutti gli atleti che hanno corso e le nostre due meravigliose riserve che avrebbero trovato, per merito dei loro tempi in prova, posto in qualsiasi altra squadra, Carlo e la Libertas per la meravigliosa staffetta delle scuole elementari ( 24 bambini x squadra). Piero e Flavio che mi hanno aiutato ad allestire una mostra della staffetta dei quartieri sontuosa . Gli Orvietani che hanno dimostrato affetto e partecipazione. Ve lo confesso ci siamo tanto divertiti, non credo possiate immaginarlo, ed aspettare il prossimo anno sarà dura.
Caro Alterego,prima di tutto abbi il coraggio di firmarti(dato che fai il mio nome)poi se per te incitare i propi compagni da dietro senza ostacolare nessuno(visto che già avevamo 30sec.di vantaggio) lo reputi “atteggiamento assolutamente irrispettoso” ti faccio notare che sono stato “forse” l’unico ad applaudire tutti i partecipanti per tutta la staffetta,comunque se la mia colpa,da orvietano,e’ quella di sentire troppo queste manifestazioni “della mia città” e a far del mio meglio per tenere unito il gruppo affinché anche la staffetta non cada nel dimenticatoio …chiedo SCUSA…io invece credo che l’invidia e l’ipocrisia che c’è da sempre ad Orvieto siano dannose per la città e per i ragazzi che fanno sport.
Sig. Alterego
Secondo me il suo commento è del tutto fuori luogo, l’Olmo ha vinto meritatissimamente punto e basta.
Tutti i ragazzi delle squadre , appena finita la loro frazione si fermano ad incitare i compagni , è una cosa normalissima e anche molto bella che rappresenta l’attaccamento per il proprio quartiere e per la propria squadra.
Le parole che lei ha utilizzato sono totalmente inappropriate e prive di qualsiasi fondamento sopratutto se riferite ad una persona eccezionale come Pedichini che noi tutti nell’ambiente della staffetta stimiamo e apprezziamo per le sue grandi doti sportive ed umane.
Altra considerazione visto il vantaggio che aveva l’Olmo di sicuro non è stato intralciato nessuno!
Alterego c hai ragione…meritiamo almeno 30″ di penalizzazione…tanto al secondo gli abbiamo dato appena un minuto… Stai tranquilli e non rosicare che ti fa male alla salute!
Beh, in considerazione delle lamentele lette, la staffetta dell’Olmo andrebbe squalificata dal momento che un suo atleta (Petichini mi pare…) dopo aver corso la propria frazione è rimasto in mezzo alla sede stradale percorrendo a fianco all’atleta in gara gli ultimi 100 metri prima del traguardo, e questo per ogni frazione. Ostacolando e mostrando atteggiamento assulutamente irrispettoso per gli atleti in gara, per il pubblico e per la competizione. Indecente. Cosa mai vista nella storia della staffetta dei quartieri. Nessuno ha commentato questo fatto?
Sono commosso…non sono bravo con le parole come voi ma la gratitudine nei vostri confronti e’ infinita!
Aspettavo la tua poesia dopo la nostra vittoria e dopo la stretta di mano in piazza Duomo; le tue parole sabato mi hanno regalato una grande emozione, quando ti sei avvicinato e mi ha hai detto: “Grazie per aver mantenuto la promessa…” e la promessa di cui parlavi e che scrivi in questa stupenda poesia, te l’avevo fatta in risposta a ciò che avevi pubblicato prima della staffetta sempre su questa testata.
Ho parlato a nome di tutti perchè ero certo che, comunque fosse andata, avremmo onorato la maglia perché l’Olmo è “mas que un barrio”, fatto di ragazzi stupendi uniti da una grande passione che Adriano è stato in grado di trasmettere.
Grazie di cuore per l’amore che hai per questo quartiere e esprimi con queste parole bellissime.
Permettimi di dire ancora un grazie che va al di là della competizione, al di là del miglior tempo (straordinario) di Bernardo e del record assoluto femminile di una grandissima Martina.
Voglio dire un grazie immenso a Mattia, esempio unico e encomiabile di uomo squadra rimasto fuori dai dieci per due secondi, ma capace di stare lì in piazza, nonostante il dispiacere per non aver potuto correre dopo essersi allenato per DUE mesi, in mezzo a noi con il sorriso sul volto per incitarci, trasmetterci serenità, sostenerci, spingerci fino alla vittoria…se abbiamo vinto è anche grazie a lui!
“C’ero pur’io “
C’ero pur’io, a spigne su quelle san pietrine,
a corre e sudà ma quelle vicolette,
come ’l Pordoi, s’allargano all’improvviso le cristiane,
pe magia, ‘l passaggio ma quelle gente fitte,
che te urlono, te incitano, te dicono de nun mollà,
manca poco, daje, no, nun rallentà!!
C’ero pur’io a spigne, a sudà, a strigne le dente,
stavolta era diverso, ere tu ‘l vincente,
quello da batte, st’anno, era pe tutte l’Olmo,
tutte a corre su de te, doveve da sta calmo.
C’ero pur’io, a fa la gara, tutto sudato,
ogni frazione, e io lì con loro, emozionato,
concentrato, li pronto, su quelle scambie,
tanto che me dojevemo pure le gambe!!
C’ ero pur’io e c’avevo na promessa,
“onoreremo la maglia, per vincere ancora”,
una certezza per me, mica na scomessa!!
Co quella ho aspettato e nun vedevo l’ora.
Ogni passaggio col cuore in gola,
che batte a mille che pare ch’esce fora,
e sempre forte e calda è l’emozione,
quanno , se passano quel testimone.
L’occhi l’hae fissi, su via del Domo,
controlle tutte, omo pe omo,
e alla fine nun c’hae più pacenza,
estolo è lui, quel verde speranza,
e te se strigne forte la panza,
urle de gioia ‘l core esplode,
ha vinto l’Olmo onore e lode!!
C’ero pur’io, là a spigne forte,
lottare sempre fino alla morte!!
Quartiere Olmo, ” Mas que un barrio”,
Adrià, mae convinto, lo penso anch’io!!
Ringrazio Alessio e Enrico per le belle parole, e tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita di questa splendida manifestazione.
Mi associo allo sfogo di Alessio nei confronti di quei maleducati che non hanno avuto rispetto della Staffetta e degli atleti.
il nome del master è gianluca pellegrini
sono inoltre daccordo con alessio.
Secondo me bisogna almeno mettere delle transenne dalla torre del moro al duomo e per tutta la lunghezza del tratto davanti al parcheggio di piazza marconi in modo da mettere in sicurezza il percorso dai veicoli in manovra!!
Complimenti sinceri al quartiere dell’Olmo, ma un grazie di cuore va ai miei ragazzi, siete stati bravi… e chissà se non c’era quel piccolo intoppo come
sarebbe andata…
l’Impegno ed il lavoro premiano sempre. l’Olmo ci sia di esempio.
Chapeau
Enrico Olivieri
Anterione del Quartiere Serancia
Colgo l’occasione per fare i complimenti alla squadra vincitrice l’Olmo per il meritatissimo successo.
Mi complimento inoltre con Armando Fratini per la bellissima mostra allestita in piazza duomo, che per tutti noi che abbiamo corso questa splendida manifestazione è un luogo dove rivivere bellissimi ricordi e indimenticabili emozioni.
Vorrei segnalare una cosa veramente bella a livello sportivo ovvero i tre capitani di Olmo Stella e Corsica nella stessa frazione l’ultima
Grandi veramente :)!
Nota personale quest’anno indipendentemente dalla posizione , mi sarebbe piaciuto onorare questo meraviglioso evento con una bella prestazione ma purtoppo sono stato impossibilitato nel farlo dai seguenti motivi
1) Mi sono trovato un blocco stradale davanti all’asilo dove le macchine che giravano INDISTURBATE sul persorso stavano aspettando per parcheggiare.
2)la maleducazione di alcuni individui per il corso che m’hanno costretto a fermarmi di nuovo presso la torre del moro oltre al fatto che bisognava SCHIVARE LE PERSONE come facciamo durante il RISCALDAMENTO.
Mi scusa lo per lo sfogo ma io sono 14 anni che corro la staffetta e mai dico mai si era presentata una situazione del genere, inoltre siccome questi episodi sono capitati a molti ragazzi spero che anche loro raccontino con un bel commento pubblico cosa è accaduto così magari il prossimo si possano evitare queste spiacevolissime situazioni.