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Orvietana riacciuffata due volte, finisce 2-2 col Deruta

Due volte in vantaggio con Caligiuri (arrivato a quota 15 gol) e due volte riacciuffata dal Deruta, l’Orvietana alla fine deve accontentarsi del pari. La classifica ha due facce: il terzultimo posto si allontana, il quintultimo si avvicina. Il sabato di Pasqua contro l’ex tecnico Luciano Marini (due punti sotto) sarà battaglia. Vopi fa i conti: “Alla fine va bene anche il pari, certo che fa rabbia essere raggiunti con due gol così…”

 

ORVIETANA – DERUTA 2-2

ORVIETANA (4-4-2): Pasquini; G. D’Andrea, Caccavale, A. D’Andrea, Frizzi; Nami, Francesconi, Maruggi (32’st Ciccone), Felici (37’st Brescia); Caligiuri (28’st Calcagni), Alterio. A disp.: Del Gobbo, Scarano, Graziani, Di Gioacchino. All.: Volpi.

DERUTA (4-4-2): Franzese; Ciccioli, Ciurnelli, Bigi, Boateng (20’st Ventanni); Fiordani, Goretti, Fornetti, Tempesta; Regnicoli (43’st Falcinelli), Bartoccini. A disp.: Salciarini, Chinea, Pacioselli, Alunno, Veschini. All.: Scattini.

ARBITRO: Gennarelli di Campobasso (Abatematteo e Cargiulo di Frattamaggiore).

MARCATORI: 4’pt 2’st rig.Caligiuri (O), 16’pt Regnicoli (D), 32’st Bartoccini (D).

NOTE: angoli: 5-5, ammoniti: Frizzi, Nami e Maruggi (O), Goretti e Regnicoli (D). Espulso al 37’st il tecnico del Deruta Scattini. Recupero: pt: 2’; st: 4’.

 

Due volte avanti e due volte raggiunti, e qui c’è il rammarico, ma il Deruta tutto sommato il pareggio lo ha meritato. Ancora errori e disattenzioni sui due gol subiti, che fanno il paio con quelli di una settimana prima a Piancastagnaio. Con un pizzico di attenzione si poteva già essere virtualmente salvi e guardare al derby contro la Pontevecchio del sabato di Pasqua con minor apprensione. Invece la sfida all’ex allenatore Luciano Marini, esonerato dall’Orvietana nel finale della scorsa stagione e rimesso in corsa dalla Pontevecchio pochi giorni fa, sarà ora una battaglia sportivamente tremenda. La Pontevecchio è infatti quintultima appena due punti sotto, una sconfitta a Ponte San Giovanni farebbe ricadere nel baratro l’Orvietana. E pensare che i biancorossi hanno 6 punti in più della scorsa stagione. Ma se dietro Pontevecchio e Flaminia si sono pericolosamente riavvicinate, va detto che le ultime tre hanno tutte perso e stando così le cose il sestultimo posto garantirebbe direttamente la permanenza in categoria, sestultimo posto che l’Orvietana peraltro non occupa nemmeno da sola, ma in compagnia di Todi e Trestina, con le quali è l’Orvietana è avanti negli scontri diretti.

 

Lasciata da parte la calcolatrice, perdonateci ma mancano appena cinque giornate e qualche conto dobbiamo pur cominciare a farlo, tornando alla gara contro il Deruta va detto che è stata battaglia vera, forse una delle gare agonisticamente più tirate viste quest’anno, almeno per 85 minuti, poi forse il caldo, forse la fatica o la paura di peggiorare ancora la situazione, le due squadre hanno tirato i remi in barca negli ultimi minuti e in tutto il recupero, malgrado entrambe fossero ancora piene di attaccanti. I due tecnici hanno problemi di abbondanza e si affrontano con un 4-4-2 non proprio speculare. Volpi rischiera Frizzi come esterno basso e Felici viene posizionato più avanti, resta in panchina Calcagni, va in tribuna Curri, quindi sceglie di giocare subito la carta Caligiuri, anziché farlo subentrare nella ripresa. Neanche 4 minuti e proprio lui sblocca il risultato: punizione di Caccavale, palla che arriva in area dove Alterio fa sponda di testa per l’accorrente fantasista che supera Franzese. Per oltre dieci minuti poco da segnalare, ma è evidente come il Deruta riesca più facilmente a stazionare nella metà campo avversaria. Il pareggio arriva poco dopo il quarto d’ora: Pasquini non trattiene un tiro dalla distanza di Tempesta e fa finire la palla in angolo, corner battuto lungo sul secondo palo dove Ciurnelli serve a centro area Regnicoli che non perdona. La restante mezz’ora del primo tempo passa tra falli, nervosismo, interruzioni e pochi tiri in porta. L’arbitraggio lascia molto a desiderare e alla fine scontenterà tutti, tanti cartellini gialli evitabili, molti fallacci invece non sanzionati.

 

La ripresa inizia come era cominciato il primo tempo, ovvero subito col nuovo vantaggio dell’Orvietana: Giorgio D’Andrea, spostato in posizione avanzata, scodella a centro area una palla per Alterio, Ciurnelli nel tentativo di anticiparlo tocca il pallone con il braccio, è rigore e Caligiuri ne approfitta per salire a quota 15 nella classifica marcatori. Volpi nel frattempo aveva arretrato Felici in difesa. Il Deruta stavolta non riesce a reagire e Scattini allora decide di togliere un difensore, Boateng, per Ventanni, spostando il baricentro più avanti. La partita cambia di nuovo volto. Frizzi deve salvare su Bartoccini con una chiusura da applausi, quindi, quando ormai Caligiuri aveva finito l’autonomia ed era stato sostituito da Calcagni, una palla lunga finisce in area sulla testa di Goretti, Pasquini conferma la giornata no e battezza fuori il colpo di testa che invece si stampa sul palo e sulla ribattuta Bartoccini trova il tap in vincente.

 

Volpi si arrabbia e prova a mettere dentro anche Brescia e l’Orvietana gioca con un 4-2-4 che però è un fuoco di paglia, passano infatti pochi minuti le due squadre smettono di darsi battaglia portando il 2-2 fino al termine.

 

 

SPOGLIATOI:

 

Tommaso Volpi, allenatore Orvietana:

“Abbiamo undici punti dalla terzultima, bastano nove per salvarsi anche col sestultimo posto, potrebbero servire anche meno di cinque punti da conquistare nelle ultime cinque giornate, ovvero appena un terzo, sabato a Ponte San Giovanni potrebbe essere già decisiva, poi avremo gare meno difficili. Il rammarico c’è perché due volte in vantaggio, non siamo riusciti a chiudere, abbiamo preso due gol in maniera assurda, non è questione di assumere atteggiamenti più o meno prudenti, quando si subiscono gol in quella maniera c’è proprio poco da fare, poi alla fine avevamo speso tanto e ci siamo tenuti il punto, chiaro che il Deruta è una squadra ostica, ma vederci avanti a meno di un quarto d’ora dal termine nella gara che ci avrebbe potuto consegnare una salvezza anticipata e poi non vincere mi fa rabbia”.

 

G. Scattini, allenatore Deruta:

“Gara durissima come ci aspettavamo in questo che è un campo difficile, loro hanno attaccanti fenomenali e possono segnare in ogni momento, sono stati bravi, ma lo siamo stati anche noi a non mollare mai, questo è un risultato straordinario, contrariamente a quanto possa pensare qualcuno, se avessimo perso infatti saremmo tornati nella bagarre, così ancora manca la matematica, ma siamo sulla strada giusta ora abbiamo un margine più cospicuo, ma attenzione perché questo resta il più strano dei campionati, quindi non va certo abbassata la guardia. La mia espulsione? Guardate è la prima volta che parlo di arbitri quest’anno, questo signore ha rovinato la partita tra due squadre corrette anche se si è giocato con tanto agonismo, è stato sempre insicuro ed ha sbagliato tantissimo, non contesto i singoli episodi, ma l’atteggiamento, è stato l’unico che ha stonato in questa bella partita”.

 

 

RISULTATI:

Sporting Terni – Arezzo 0-1; Castel Rigone – Viterbese 1-1; Flaminia – V. Spoleto 2-0; Orvietana – Deruta 2-2; Pierantonio – Trestina 2-2; Pontedera – G. Castello 5-1; Sansepolcro – Sansovino 5-0; Todi – Pianese 1-0; Zagarolo – Pontevecchio 0-1.

CLASSIFICA:

Pontedera 66

Arezzo 56

Pianese 47

Castel Rigone 44

S. Terni 43

Pierantonio 40

V. Spoleto 39

Sansepolcro 39

Deruta 39

Viterbese 39

Trestina 36

Orvietana 36

Todi 36

Pontevecchio 34

Flaminia 34

Sansovino 25 (-4)

Zagarolo 25

G. Castello 23

 

PROSSIMO TURNO: sabato 7 ore 15: Trestina – C. Rigone; Pianese – Pontedera; Deruta – Flaminia; Sansovino – G. Castello; Pontevecchio – Orvietana; Viterbese – Sansepolcro; V. Spoleto – S. Terni; Arezzo – Todi; Pierantonio – Zagarolo.

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13 Comments

  • Tifoso

    Ognuno ha quel che si merita… e non bisogna dare “colpe” a chi quest’estate non è accorso, da esterno, ad aiutare economicamente la società..se non è stato fatto un motivo ci sarà!.. Le risposte deve darle chi ha portato la società a questo punto (premetto che non faccio nomi, perchè tutti hanno proprie responsabilità)… troppo facile dire che sono stati lasciati soli.. Spero solo che la nostra cara orvietana ottenga una salvezza tranquilla, che però questa estate non si ricominci con piagnistei e vittimismi vari!..

  • Marco Gobbino

    Caro “Attila” sarebbe bene che anche lei avesse un nome e un cognome, così le sue idee sarebbero molto più forti. Con i sentito dire, con le voci di popolo (ma poi quale popolo?) non si fa nulla. E’ evidente che lei contesta l’operato di certe persone, che però non vuole nominare e francamente se non si firma con nome e cognome non è neanche giusto che le nomini, ma in giro di proposte alternative non mi pare ci siano.

  • Attila

    Basta con questo far finta….
    Caro author,
    chi allontana le persone dalla societa’, ha nome e cognome….
    voce di popolo….
    lancia un sondaggio e poi vedi…..

  • Villas Boas

    si ..va bene tutto, ma non attaccate il nostro GATTO – PASQUINI che difende sempre la nostra porta in maniera egregia..oltretutto se non ricordo male paro’ anche svariati calci di rigore nel girone di andata e se non ricordo male anzi credo di ricordare piuttosto bene a SPOLETO ha parato anche la LUNA!!! SIMONE non li stare a sentire certi personaggi…continua cosi’ che sei un grande .
    firmato : Francesco Romanini

  • Marco Gobbino

    Cerchiamo di ribadire il concetto: i problemi economici ci sono e riguardano tutto il mondo del calcio e di altri sport. Si contano forse sulle dita di una sola mano le società di Serie D girone E in regola con i rimborsi. Anche le prime in classifica hanno problemi, a Deruta ad esempio ma anche in altre piazze sono riusciti a coinvolgere nuovi personaggi che hanno salvato il finale di questa stagione. Qui ad Orvieto la società è dal giugno dello scorso anno che va dicendo di avere difficoltà e di cercare aiuti concreti che non sono mai arrivati. Sulla gestione di tutte le cose saranno anche stati commessi degli errori, sulle promesse fatte ai giocaotori (che sarebbero forse mantenute a fine stagione) girano solo voci difficili da confermare o smentire, che qualche volta in qualche allenamento ci siano state proteste è noto, ma io parlo spesso con i giocatori e di grosse lamentele non le ho mai ricevute anche “punzecchiandoli” sull’argomento e credete che se fossero veramente arrabbiati la cosa più facile per loro sarebbe rilasciare un’intervista e dire tutto. Anche qualche ex giocatore dell’Orvietana ha battuto cassa ultimamente, sono situazioni che la società deve risolvere.Ma il problema è un altro: ci sono molti che criticano solo perché vorrebbero vedere qualcun altro a dirigere l’Orvietana e approfittano del momento delicato per chiederne le teste, ora se non fosse fatta con astio e cattiveria, chiedere una nuova dirigenza, un nuovo staff non sarebbe certo nulla di strano. Il problema è che o la salvano gli attuali personaggi l’Orvietana o temo non ci sia nessun altro. Se uno ne fa una questione personale, allora forse può anche auguararsi che pur di vedere fallire l’operato di certi “nemici” va bene anche che scompaia una società utracentenaria, se invece uno ha a cuore i colori e la squadra, o si rimbocca le maniche e dà una mano oppure, anche se non ne condivide i metodi, spera che comunque chi c’è risolva i problemi. Poi è chiaro che chi di dovere se vede che le cose vanno male e tutti attorno criticano, magari si può anche fare un esame di coscienza. Non voglio prendere le difese di nessuno, ma questa “guerra” di nervi a colpi bassi adesso fa male solo all’Orvietana intesa come realtà che esiste da oltre 100 anni. La colpa sarà di tutti, ma prima di incastrare i colpevoli vanno risolti i problemi, magari tutti insieme, anche perché non è detto che siano problemi irrisolvibili.

  • 2+2 FA QUATTRO

    Una cosa e’ certa,
    finche’ ad Orvieto c’era il sig. Mortolini che nel bene e nel male si assumeva tutte le responsabilita’, la societa’ fila dritta e non vi erano tutte queste chiacchiere…i panni sporchi venivano lavati in casa…..
    Ora non si sa’ bene chi tesse le fila…..
    Non sara’ solo colpa dei giocatori….e dell’allenatore…

    NB Commento modificato dalla redazione

    aquesto punto chiudiamo i commenti sull’argomento. sulle chiacchiere non si può basare nulla, il presidente Biagioli ci ha rilasciato un’intervista poco tempo fa dove spiegava la situazione, situazione che è simile quasi per tutte le società di Serie d e non solo. Ad Arezzo non pagano una mensilità da novembre, tanto per fare un nome, moltre altre piazze hanno ridotto del 40 % gli ingaggi (un modo soft per dire che non pagano 3 o 4 stipendi) che qualche giocatore non solo qui a Orvieto si possa lamentare è fuori discussione, ma se avete visto le ultime partite mi sembra che tutto si possa dire meno che non ci mettono impegno, anzi quando gli stipendi ad inizio stagione arrivavano regolarmente i risultati erano pessimi. La redazione non accetta più commenti che con la scusa della crisi economica in realtà vanno solo a colpire persone.

  • orvietese doc.

    una domanda, ma visto quello che sta combinando pasquini? ci ha fatto perdere almeno 6,7,

    NB commento modificato dalla redazione (ps: Quando Pasquini salvava le partite e il resto della squadra non girava i punti ce li ha fatti guadagnare) malgrado le ultime due partite, Pasquini risulta ancora il giocatore meglio valutato dell’Orvietana dopo Caligiuri. ribadiamo il concetto che le critiche si possono fare, ma buttare lì una critica per poi attaccare qualcun altro non va bene (stesso discorso per altri commenti modificati per la stessa ragione)

  • Alessandro Lapisa

    Sono d’accordo con ??????? sicuramente i ragazzi sono stufi della situazione economica di Orvieto, ma voi che fareste al lorom posto? Senza soldi non si canta messa!!!!!!!!!!

  • ???????

    mister buonasera , non le sembra che la squadra sia un po’ in difficolta’ a livello fisico ?? oppure secondo lei sta’ pagando il fatto che la societa’ e’ un po’ di tempo che balbetta ( a dir poco ) a livello economico e quindi i giocatori sono distratti da questa vicenda ?? Vorrei sapere la sua opinione. Saluti grazie e in bocca al lupo !!

  • osservatore2

    beh però se non altro quest’anno si vedono partite divertenti e combattute, la scorsa stagione era una noia mortale

  • fiatone

    Tra domenica scorsa e oggi abbiamo buttato via punti nell’ultimo quarto d’ora ci manca un po’ di fiato, sabato ci aspetta una mezza guerra contro Marini

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