L’Orvietana naviga proprio ai margini della zona tranquilla. Una vittoria varrebbe virtualmente la salvezza, in caso contrario si rischia di rivenire risucchiati nei playout. Volpi ha tutti disponibili, stavolta i problemi sono di abbondanza.
Da tempo i conti e le tabelle di marcia che tutti negano di fare, ma che in realtà ognuno continua ad aggiornare settimana dopo settimana, hanno una partita nel mirino: Orvietana – Deruta. Se le trasferte toscane contro Pontedera e Pianese venivano date per perse, mentre i tre punti nella gara interna con il Group erano praticamente scontati, ecco che il match contro il Deruta rappresenta il vero spartiacque per la salvezza. Classifica alla mano, raggiungere i perugini che oggi hanno tre punti in più dell’Orvietana, varrebbe virtualmente una salvezza anticipata, mancherebbero poi solo tre o quattro punti da conquistare nelle ultime 5 giornate. Ma in caso non arrivassero i tre punti contro il Deruta ecco che tutto sarebbe rimesso in discussione. Da tenere d’occhio sia il sest’ultimo posto (oggi due punti sotto) sia il terz’ultimo (a dieci lunghezze). Va ricordato infatti che se il distacco tra la sest’ultima e la terz’ultima fosse superiore a 8 punti (quindi almeno 9 lunghezze di distanza) i playout non si disputano e la terz’ultima retrocederebbe direttamente mettendo subito in salvo la sest’ultima. Sansepolcro – Sansovino e Zagarolo – Pontevecchio sono gli altri due scontri diretti di giornata che potrebbero ridisegnare la classifica nelle zone basse, ma attenzione anche al derbyssimo Pierantonio – Trestina e al risultato di Todi – Pianese.
Intanto Volpi ha finalmente tutti a disposizione per domenica, nessuno squalificato e problemi di abbondanza tanto che nella partitella del giovedì ha preferito mescolare le carte per rendere l’allenamento equilibrato. Da una parte quella che dovrebbe essere la difesa titolare con il ritorno di Curri nel ruolo di esterno destro. Alessio D’Andrea e Caccavale centrali e Giorgio D’Andrea a sinistra erano gli altri difensori. A centrocampo sembra favorito il trio Nami, Francesconi e Felici, con Maruggi che invece ha giocato nell’altra squadra. Anche il solito trio d’attacco è stato diviso: da una parte Caligiuri e Alterio con Brescia a destra, mentre Calcagni era la punta dell’altra formazione.
Si gioca domenica 1 Aprile allo stadio Muzi alle ore 15.00
Arbitro: Giuseppe Gennarelli di Campobasso (D. Abategiovanni e P. Gargiulo entrambi di Frattamaggiore)
Commenti
Powered by Facebook Comments