Fu scontro al vertice all’andata, le due squadre si giocavano il primato in classifica e fu Pesaro a spuntarla di soli 3 punti 68-65 contro una Telematica incerottata,senza Negrotti,uno dei suoi punti di forza e con Cortelli in panca tutto il match per problemi alla schiena.
Domenica lo scontro non sara meno avvincente dell’andata, Pesaro si presenta a Orvieto con 30 punti e 4 in classifica e 2 partite da recuperare,mentre gli orvietani sono in testa con 36 e 1 da recuperare.
Il Pisaurum Pesaro è una delle piacevoli rivelazioni di questo campionato. Infatti nel girone di andata ha chiuso in vetta alla classifica con solo due sconfitte ( a Lanciano e Giulianova) e ben 13 vittorie. Questo ha consentito alla squadra di coach Foglietti di partecipare alle finali di Coppa Italia del 16-17e 18 marzo scorso uscendone a testa alta. Infatti alla sua prima Final Eight biancoarancio perdono con onore contro la corazzata Brescia degli argentini Sconocchini e Masieri, giocando alla pari e mostrando carattere e orgoglio. A 40’’ dalla sirena il punteggio è 56-56, ma prevale la maggiore esperienza e fisicità dei bresciani che sotto canestro hanno dominano coi due pivot Ochoa e Akrivos.
Attualmente la squadra ha perso qualche posizione in seguito a vari infortuni patiti durante il girone di ritorno così il bilancio delle otto gare della seconda fase vede Pesaro trionfare solo in due gare ed uscire sconfitta ben otto volte (Giulianova, Valdiceppo, Chieti ed in casa con Umbertide, Portosangiorgio e Montegranaro).
La forza della squadra allenata dal pesarese Stefano Foglietti sta nella coesione di un gruppo collaudato che viene da un campionato come quello dell’ultima C Regionale vinto a mani basse (25 vittorie su 28 incontri disputati) che ha portato la giovanissima società pesarese fondata nel 2000 dall’ex giocatore della Scavolini primi anni ’80 Stefano Maggiotto, per la prima volta in un campionato nazionale. Gruppo il cui collante principale è il veterano play Paolo Calbini, classe ’72 che sta esprimendosi ai suoi massimi livelli dettati da una forma fisica impeccabile. Proprio Calbini nella partita giocata sul campo della Marzocca dagli arancio-biancoverdi è risultato uno dei top player di giornata segnando 30 punti con un incredibile 12/12 da due punti che lascia trasparire il suo stato di grazia nonostante il sopraggiungere dei 40 anni.
Con Calbini (12,6 punti in 33 minuti di media) un altro terminale offensivo è il pesarese Davide Vichi (10,9 pt di media e 7,2 rimbalzi), lungo che sfiora i due metri e tornato nei campionati nazionali dopo tre stagioni. Luca Pascucci ( 11,1 pt. per 31 minuti giocati) è una più che valida alternativa a Calbini con rapidità e fosforo garantiti dal fanese ex Senigallia e l’anno scorso per un periodo avversario della Stamura a Mirandola. A proposito di ex Senigallia ecco Nicola Catalani, sceso in DNC dopo una buona stagione nella sua città natale. Ex Goldengas anche l’esperto Amedeo Filippetti, vent’anni più grande di Andrea Cambrini, classe 92 scuola Scavolini e ottimo difensore sui piccoli. Uno dei due innesti estivi è il lungo Borko Kosanovic, ancora ex Senigallia e l’anno scorso a P.S.Elpidio. Non meno importante l’apporto dato alla squadra della guardia Marco Polveroni uno degli artefici della scalata Pisaurum verso la DNC.
La Telematica esce da una vittoria sofferta ma meritata sul difficile campo del Gubbio,dove ha pesato l’assenza del centro Cupello che per la sfida di domenica dovrebbe essere recuperato.
Vincere è il solo obbiettivo dei locali per restare al vertice della classifica e trovare una buona posizione nella griglia play off.
Sostenuta come ogni domenica dal suo pubblico la squadra orvietana sapra giocarsi al meglio le sue carte.
La direzione della gara ai due fischietti
1º Arbitro:GIANSANTE ALBERTO di SPOLTORE (PE)
2º Arbitro:VOLPONE SIMONE di PESCARA (PE)
Fu scontro al vertice all’andata,le due squadre si giocavano il primato in classifica e fu Pesaro a spuntarla di soli 3 punti 68-65 contro una Telematica incerottata,senza Negrotti,uno dei suoi punti di forza e con Cortelli in panca tutto il match per problemi alla schiena.
Domenica lo scontro non sara meno avvincente dell’andata, Pesaro si presenta a Orvieto con 30 punti e 4 in classifica e 2 partite da recuperare,mentre gli orvietani sono in testa con 36 e 1 da recuperare.
Il Pisaurum Pesaro è una delle piacevoli rivelazioni di questo campionato. Infatti nel girone di andata ha chiuso in vetta alla classifica con solo due sconfitte ( a Lanciano e Giulianova) e ben 13 vittorie. Questo ha consentito alla squadra di coach Foglietti di partecipare alle finali di Coppa Italia del 16-17e 18 marzo scorso uscendone a testa alta. Infatti alla sua prima Final Eight biancoarancio perdono con onore contro la corazzata Brescia degli argentini Sconocchini e Masieri, giocando alla pari e mostrando carattere e orgoglio. A 40’’ dalla sirena il punteggio è 56-56, ma prevale la maggiore esperienza e fisicità dei bresciani che sotto canestro hanno dominano coi due pivot Ochoa e Akrivos.
Attualmente la squadra ha perso qualche posizione in seguito a vari infortuni patiti durante il girone di ritorno così il bilancio delle otto gare della seconda fase vede Pesaro trionfare solo in due gare ed uscire sconfitta ben otto volte (Giulianova, Valdiceppo, Chieti ed in casa con Umbertide, Portosangiorgio e Montegranaro).
La forza della squadra allenata dal pesarese Stefano Foglietti sta nella coesione di un gruppo collaudato che viene da un campionato come quello dell’ultima C Regionale vinto a mani basse (25 vittorie su 28 incontri disputati) che ha portato la giovanissima società pesarese fondata nel 2000 dall’ex giocatore della Scavolini primi anni ’80 Stefano Maggiotto, per la prima volta in un campionato nazionale. Gruppo il cui collante principale è il veterano play Paolo Calbini, classe ’72 che sta esprimendosi ai suoi massimi livelli dettati da una forma fisica impeccabile. Proprio Calbini nella partita giocata sul campo della Marzocca dagli arancio-biancoverdi è risultato uno dei top player di giornata segnando 30 punti con un incredibile 12/12 da due punti che lascia trasparire il suo stato di grazia nonostante il sopraggiungere dei 40 anni.
Con Calbini (12,6 punti in 33 minuti di media) un altro terminale offensivo è il pesarese Davide Vichi (10,9 pt di media e 7,2 rimbalzi), lungo che sfiora i due metri e tornato nei campionati nazionali dopo tre stagioni. Luca Pascucci ( 11,1 pt. per 31 minuti giocati) è una più che valida alternativa a Calbini con rapidità e fosforo garantiti dal fanese ex Senigallia e l’anno scorso per un periodo avversario della Stamura a Mirandola. A proposito di ex Senigallia ecco Nicola Catalani, sceso in DNC dopo una buona stagione nella sua città natale. Ex Goldengas anche l’esperto Amedeo Filippetti, vent’anni più grande di Andrea Cambrini, classe 92 scuola Scavolini e ottimo difensore sui piccoli. Uno dei due innesti estivi è il lungo Borko Kosanovic, ancora ex Senigallia e l’anno scorso a P.S.Elpidio. Non meno importante l’apporto dato alla squadra della guardia Marco Polveroni uno degli artefici della scalata Pisaurum verso la DNC.
La Telematica esce da una vittoria sofferta ma meritata sul difficile campo del Gubbio,dove ha pesato l’assenza del centro Cupello che per la sfida di domenica dovrebbe essere recuperato.
Vincere è il solo obbiettivo dei locali per restare al vertice della classifica e trovare una buona posizione nella griglia play off.
Sostenuta come ogni domenica dal suo pubblico la squadra orvietana sapra giocarsi al meglio le sue carte.
La direzione della gara ai due fischietti
1º Arbitro:GIANSANTE ALBERTO di SPOLTORE (PE)
2º Arbitro:VOLPONE SIMONE di PESCARA (PE)
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