Incredibile quanto accaduto all’antistadio Achilli: la squadra di Fatone fino al 90° stava vincendo contro la capolista arrivata ad Orvieto con 9 risultati utili consecutivi. Il campionato sembrava riaperto, ma nei tre minuti di recupero ecco la clamorosa remuntada con in pratica gli unici due tiri in porta del secondo tempo degli ospiti.
FEDERICO MOSCONI – VILLABIAGIO: 1-2
FEDERICO MOSCONI: Mandini, Ricci, Fattorini, Baldini, Colurcio, Antichi, Tonelli, Croccolino, Pimpolari (1’st Santo), Pagnotta, Passero (20’st Ranchino). A disp.:Provenzani, Bonino, Franciaglia, Tota, Bocchino. All. Fatone
VILLABIAGIO: Marianeschi, Vergaini, Tosti, Vignali, Pignattini (15’pt Castro), Di Meo, Busti, Lillocci (44’st Fruganti), Bellavita, Crispoltoni, Roscini (15’st Grilli). A disp.: Brunozzi, Belfiori, Salci, Calzoni. All. Frivola
Arbitro: Pragliola di Terni
Marcatori: 3′ st Passero, 46′ st Busti,47′ st Crispoltoni
90 minuti perfetti della Mosconi non bastano per piegare un Villabiagio mai domo, ma sopratutto fortunato. La partita inizia con il Villabiagio che detta i tempi ed una Mosconi un po’ intimorita dalla forza e dai nomi altisonanti che compongono la rosa avversaria, passati i primi 10 minuti la Mosconi inizia a giocare e lo fa in maniera ottima per tutto il primo tempo sciorinando buone trame offensive e una grande organizzazione tattica. La cronaca vede il primo ed unico tiro durante i 90 minuti (esclusi i 3 di recupero), da parte del Villabiagio: punizione centrale di Busti che Mandini respinge agevolmente con i pugni. Subito dopo grande occasione per la Mosconi: punizione dalla trequarti, Pimpolari salta più alto di tutti, ma la sfera esce di poco. La Mosconi continua a menare le danze, mentre il Villabiagio non riesce più a collezionare azioni degne di nota. Passano pochi minuti e Croccolino impegna seriamente il portiere Marianeschi che neutralizza una punizione calciata dal limite. Si va negli spogliatoi con la consapevolezza che la squadra di Fatone ha tutte le carte in regola per poter fare bene, non a caso passano solo tre minuti del secondo tempo che Passero, dopo una bellissima azione iniziata da Santo e continuata da Pagnotta che salta il suo diretto avversario, si trova a tu per tu con il portiere avversario e non sbaglia portando meritatamente la Mosconi al vantaggio.
I 10 minuti che seguono vedono una reazione rabbiosa da parte dei primi della classe che però non porta a nessuna conclusione pericolosa, al contrario passata la tempesta è di nuovo Passero ad avere l’occasione per chiudere il match ma a due passi dalla porta spara incredibilmente alto. A quel punto il Villabiagio prova il tutto per tutto e conquista campo, ma le uniche soluzioni che gli ospiti riescono a trovare sono palloni lunghi che trovano la difesa sempre attenta, proprio in quei frangenti la Mosconi spreca alcune ripartenze che potevano essere sfruttate meglio. Si arriva al novantesimo senza che Mandini abbia corso alcun rischio, ma i padroni di casa non avevano fatto i conti con quei “maledetti” 3 minuti di recupero. Corre il 91° quando su una punizione da metà campo viene buttato l’ennesimo pallone lungo in area ne scaturisce un batti e ribatti, ma la sfortuna vuole che il pallone capiti sui piedi di Busti, un fuori classe per questa categoria, che al volo trova l’angolino basso. Il pareggio per la Mosconi è una punizione troppo severa, ma non finisce qui, come nei peggiori film dell’orrore un minuto dopo al 92° da circa trequarti campo Vergaini fa partire un cross sbilenco che si trasforma in un tiro che Mandini devia sul palo, ma a chiudere il tapin arriva come un falco il rapace Crispoltoni che deve solo spingerla in rete. La mosconi perde una partita che avrebbe meritato di vincere nettamente, ma ultimamente la sfortuna si è accanita contro la compagine orvietana che nelle ultime due partite giocate alla grande , la vede in entrambi i casi soccombere nei tempi di recupero in maniera rocambolesca. Speriamo che dalla prossima partita sul temibile campo di Amelia la Mosconi giochi peggio delle ultime partite, ma ritorni a fare punti perché è un gruppo che merita tante altre soddisfazioni.
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