BeyBlade, le trottole diventano uno sport

La scelta rientra nella politica del Coni di far rivivere giochi e sport tradizionali come il tiro alla fune, la morra, le bocce su strada, le freccette o il lancio del formaggio, tutte discipline raccolte sotto la Figest, federazione che ne tutela la salvaguardia e le promuove sul territorio.Nel caso delle nostre trottole hi-tech, tutto nasce nel 1999 dal manga BeyBlader di Takao Aoki. Nel fumetto come nella realtà, due giocatori, chiamati blader, lanciano le loro trottole in una sorta di scodella. Le furie giranti si scontrano senza tregua finché una non si ferma, si rompe o esce dal ring.

Come ogni sport che si rispetti il BeyBlade ha le sue tattiche, i colpi a effetto, i corsi e ora anche il suo campionato. Si parte il 21 gennaio in tutti i capoluoghi di provincia per selezionare i partecipanti al primo torneo nazionale previsto per il 25 febbraio a Roma. I blader più meritevoli poi potranno puntare al primo campionato mondiale previsto per il 25 marzo a Toronto, in Canada. E lì se le faranno girare davvero.

(da wired.it – 23 gennaio 2012 di Alessio Lana)