Domenica scorsa gli Allievi di Bellini battendo il Cannara hanno di fatto vinto il campionato, ora tocca ai Giovanissimi: domenica mattina alle 10 le due capolista Orvietana e Sporting Terni si sfidano all’antistadio. L’allenatore Alessandro Torroni (nella foto) ci presenta la vigilia del match.
E’ tempo di super sfide per il settore giovanile dell’Orvietana calcio. Dopo che gli Allievi si sono issati a quota + 11 sulla seconda in classifica chiudendo di fatto i giochi per la promozione in A1 alla prima di ritorno, domenica 29 alle 10 toccherà ai Giovanissimi ospitare sempre all’antistadio Oscar Achilli la squadra con la quale condividono la prima posizione in classifica.
Una gara molto attesa che comunque non deciderà l’esito del campionato regionale A1, visto che poi mancheranno altre dieci giornate per definire chi andrà a giocarsi le fasi nazionali. Alla vigilia della gara abbiamo sentito il tecnico della squadra Alessandro Torroni (nella foto):
Eccoci allo scontro diretto, come ci si presenta all’appuntamento?
“Queste sono partite facili da preparare, gli stimoli vengono da sé, la squadra sta bene atleticamente e anche mentalmente, sapevamo che nelle due partite dopo la sosta di Natale dovevamo dare il massimo per arrivare allo scontro diretto almeno alla pari in classifica e così è stato. Avremo Di Girolamo squalificato e Bisti infortunato, ma sapremo essere competitivi”.
Rispetto a un girone fa, quando l’Orvietana vinse a Terni per 2-0, cosa è cambiato?
“Poco e nulla, sarà la solita gara equilibrata che rischia di essere decisa dagli episodi. Anche all’andata avevamo delle assenze, ma in ruoli diversi, ovvio che tra le formazioni giovanili non ci sono variazioni nelle rose, ma se in quel periodo le avversarie più pericolose sembravano il Campitello e l’Angelana, ora oltre a queste si è fatta sotto la Pontevecchio che peraltro affronterà proprio lo Sporting e poi noi nelle prossime due partite, quindi è tutto il prossimo mese che sarà decisivo non solo questa partita”.
Lo Sporting ha perso solo quella partita, mentre l’Orvietana si è fatta sorprendere dalla penultima in classifica peraltro in casa, ci sono rammarichi?
“No perché meritammo di perdere quella volta, ci sta che in un campionato sempre al vertice qualche domenica sbagli l’approccio e le cose non vanno bene, ma resto dell’opinione che abbiamo un gruppo molto forte che può arrivare fino in fondo, quello che mi dà fiducia è che per ora gli scontri diretti li abbiamo azzeccati tutti, vincendo sempre e pareggiando con l’Angelana”.
Anche prima che cominciasse la stagione si diceva che i Giovanissimi promettevano bene, come si fa a valutare una squadra giovanile prima che inizi a giocare le competizioni ufficiali?
“Sapevamo che il livello era buono perché 5 elementi avevano già disputato sotto età questo stesso torneo comportandosi bene contro avversari più grandi, ora che giocano contro i pari età i quali però non hanno la stessa esperienza ovvio che stanno facendo ancora meglio. Io mi ritengo molto soddisfatto del lavoro portato avanti, questo gruppo indipendentemente dai risultati mi sta dando soddisfazioni”.
L’appuntamento è per domenica 29 gennaio alle ore 10 all’antistadio Oscar Achilli.
Domenica tiferemo i nostri ragazzi!!!
venite in molti perche vedrete una grandee partita
Allevatore? Ma non vendeva li quaderni ?! 🙂
Scusa Marco ma manca una domanda anzi, ormai, LA domanda, se posso permettermi:
Alessandro, ti senti più un allenatore o un allevatore?
Forza Ragazzi e Forza USO!