Stavolta poco da recriminare, ci si mette contro anche la sfortuna: gol incredibile da 25 metri dopo due minuti per gli ospiti, traversa di Caligiuri a fine primo tempo. In campo 4 nuovi acquisti contemporaneamente contro un Arezzo rodato alla perfezione. Ora però bisogna tornare a far punti senza guardare più in faccia agli avversari: fra tre giorni si va a Pierantonio da Bagnato.
ORVIETANA – AREZZO 0-2
ORVIETANA (4-3-2-1): Pasquini; Di Gioacchino, D’Andrea, Ciccone, Felici; Maruggi, Francesconi (29’st Canonico), Curri (6’st Frizzi); Nami (6’st De Matteo), Caligiuri; Calcagni. A disp.: Del Gobbo, Mergè, Scarano, Dimilta. All.: Volpi.
AREZZO (4-3-1-2): Bucchi; Macellari, Pucci, Pecorari, Mencarelli; Marino, Idromela, Rubechini (36’st Morezzi); Martinez (1’st Bozzoni); Raso (21’st Pozzebon), Cissé. A disp.: Scarpelli, Secci, Bernabei, Nofri. All.: Bacis.
ARBITRO: Guccini di Albano Laziale.
MARCATORI: 2’pt Mencarelli, 39’pt Cissè.
NOTE: Spettatori circa 600, ammoniti: Francesconi, D’Andrea e Maruggi (O); Bozzoni (A). Angoli: 6-4 per l’Orvietana, recupero: pt: 2’; st: 4’.
Ancora una sconfitta, la quarta di fila, per l’Orvietana, ma la gara contro l’Arezzo ha avuto un sapore diverso dalle precedenti disfatte. Sarà perché il risultato era un po’ preventivato contro la seconda della classe, sarà che rispetto alle scorse settimane si è visto qualcosa in più, sta di fatto che la gara infrasettimanale con gli amaranto, se non ha certo migliorato la posizione in classifica dei biancorossi, sempre ultimi, ha provato ad accendere nuovi lumicini di speranza per il futuro. Quattro nuovi acquisti in campo contemporaneamente, senza averli potuti testare a dovere nella settimana più intensa di questo campionato, hanno fatto sì che Volpi abbia alla fine fatto di necessità virtù e abbia utilizzato così la gara, subito messasi male, anche come test di ingresso dei nuovi arrivati. Ne è venuta fuori una gara dai ritmi bassi, anche l’Arezzo si è in pratica proiettato subito con il pensiero al big match contro la capolista di Pontedera di domenica prossima. Le occasioni si sono contate col contagocce. Una squadra rodata alla perfezione quella di Bacis, contro un’Orvietana senza Alterio e con tante pedine da sistemare. Se poi anche la dea bendata volta le spalle, spedendo in rete la conclusione dai 25 metri di Mencarelli dopo due minuti e mandando sulla traversa il gran tiro di Caligiuri a fine primo tempo, ecco che per quel che riguarda il risultato, poco c’è stato da fare. Volpi posiziona subito 4 dei 5 nuovi acquisti: D’Andrea è accanto a Ciccone al centro della difesa, dove manca Caccavale i cui problemi fisici mettono in dubbio la sua permanenza in rosa, Curri e Maruggi operano in mediana, dove viene dato un turno di riposo a Chiasso che rivedremo in campo probabilmente domenica a Pierantonio, mentre in attacco la punta Calcagni opera più avanti di Caligiuri e Nami. Neanche il tempo di capire le posizioni di questa nuova Orvietana che Mencarelli, salito dalla difesa sulla fascia sinistra, fa partire un bolide da 25 metri che si insacca a mezza altezza e sblocca il risultato. Esplode il settore ospiti con gli oltre 300 tifosi amaranto al seguito e tutti i piani di Volpi saltano prima di essere visti in pratica. La gara poi si fa noiosa, qualche tiro dalla distanza da entrambe le parti e una conclusione deviata di Maruggi provano a spaventare i portieri. Serve un malinteso tra Felici e Pasquini per regalare palla a Cissè a cinque dal termine, la punta ospite si accorge dell’incomprensione tra difensore e portiere, ruba palla e sigla il raddoppio. La reazione dell’Orvietana non si fa attendere, al primo di recupero un gran tiro di Caligiuri si stampa sulla traversa a portiere battuto.
Ripresa in cui l’Orvietana prova a tenere più palla, ma la difesa aretina è impenetrabile, entrano Frizzi e De Matteo e proprio il più giovane va alla conclusione dal limite, tiro centrale. L’Arezzo toglie i pezzi pregiati pensando al Pontedera, ma si rende pericoloso un paio di volte col neo entrato Pozzebon, mentre l’Orvietana va vicina al gol con un colpo di testa angolato ma debole di Calcagni. Si vede in campo anche il quinto acquisto: Canonico, ma ormai la gara è poco più di un allenamento agonistico per le due squadre che devono tornare in campo 72ore più tardi. Termina quindi ancora con una sconfitta, forse la meno dolorosa, ma la classifica ormai suggerisce che non c’è più tempo per guardare in faccia al blasone dell’avversario. Serve tornare a fare punti. Anche perché là davanti sembrano aspettare: perde la Flaminia, pareggiano Todi, Trestina e Sansepolcro, cade il Group Castello.
SPOGLIATOI:
T. VOLPI, Allenatore Orvietana:
“Partita molto condizionata dagli episodi, prendere un gol in quella maniera appena all’inizio ci avrebbe potuto disunire, invece siamo rimasti compatti e ordinati, posso solo recriminare sul loro raddoppio per una nostra disattenzione, avevamo davanti però un avversario molto forte. Oggi siamo stati tosti e ordinati, quando rientrerà Alterio voglio vedere questa squadra con Caligiuri dietro Calcagni ed Alterio, anche D’Andrea dietro è un innesto importante, i nuovi erano tutti giocatori che giocavano, solo Curri era fermo e infatti è stato un po’ sottotono, ma si può giustificarlo. Alterio torna? Va valutato con lo staff sanitario, rischiarlo ora per perderlo a lungo non conviene, inutile che abbiamo trovato un nuovo attaccante se poi lo perdiamo un altro. Abbiamo un problema invece su Caccavale, potrebbe anche operarsi, quindi non è ancora detto che il nostro mercato in entrata sia finito, Chiasso invece è stato assente per turnover, si è trattato di un turno di riposo concordato, anche per vedere all’opera i nuovi, d’altronde con 5 neoacquisti tutti di età, è ovvio che ormai ogni partita qualche nome importante debba restare fuori, tanto più adesso che ci sono state 3 partite in 8 giorni. Devo fare un elogio al ragazzino della juniores De Matteo, ci si può lavorare bene e mi piace il suo modo di giocare, chiaro che è un 94 ma servono anche loro, Nami è un calciatore che ha giocato tantissimo e ora sta tirando un po’ il fiato, è bene quindi avere alternative anche per quelle età. Ora dobbiamo penare a fare punti, Pierantonio, Trestina e, dopo Natale, Zagarolo saranno sfide importantissime, prendiamo quello che di positivo si è visto contro l’Arezzo e cerchiamo di andare avanti fiduciosi”.
M. BACIS, Allenatore Arezzo:
“Abbiamo fatto una buona partita, siamo stati bravi a sbloccare subito il risultato e a controllare la gara, abbiamo sofferto un po’ nel finale di primo tempo quando loro hanno preso la traversa, mi è piaciuto lo spirito di squadra, a calcio vince la squadra non il singolo, è arrivato finalmente anche il gol con il tiro dalla distanza, ci alleniamo anche su queste soluzioni. Ora c’è la sfida al Pontedera, definire decisiva una partita quando non è ancora finito il girone di andata forse è esagerato, però spero che anche con l’aiuto del nostro pubblico si possa fare bene”.
RISULTATI 15 GIORNATA:
C. Rigone – Pierantonio 3-3; Flaminia C. Cast. – Pianese 2-3; G. Castello – Deruta 0-1; Orvietana – Arezzo 0-2; Pontedera – Viterbese 3-0; Sansepolcro – Pontevecchio 0-0; Sansovino – V. Spoleto 1-1; Todi – Trestina 1-1; Zagarolo – S. Terni 0-1.
CLASSIFICA:
ZONA PROMOZIONE: Pontedera 33
ZONA PLAYOFF: Arezzo 29, S. Terni e V. Spoleto 24, C. Rigone 22
Pianese, Pontevecchio e Sansovino 22; Deruta 21; Pierantonio e Viterbese 19; Trestina 18
ZONA PLAYOUT: G. Castello 17, Sansepolcro e Zagarolo 16; Flaminia C. Cast. 15
ZONA RETROCESSIONE: Todi 14; Orvietana 12.
PROSSIMO TURNO, domenica 11 dicembre:
Arezzo – Pontedera; Deruta – V. Spoleto; Pianese – Sansovino; Pierantonio – Orvietana; Pontevecchio – Flaminia C. Castellana; Trestina – Sansepolcro; S. Terni – Todi; Viterbese – G. Castello; Zagarolo – C. Rigone.
Sig. Volpi le critiche fanno parte del suo lavoro e mi lasci dire che chiunque puo’ esprimere il suo parere. E’ incredibile quanto lei soffra tutto questo, ma essendo ultimo in classifica non ha nessun altro appiglio che prendersela con i tifosi o con chi nutre (giustamente) dubbi sul suo operato.
Siamo ultimi se lo ricordi bene… è lei che comanda la truppa ed è lei che deve saper uscire da questa situazione.. ma per un grandissimo allenatore come lei sicuramente presto tutto questo sarà solo un ricordo..
buon lavoro!
ps. per la cronaca mister non sono ne un allenatore mancato, o un genitore di qualche ragazzo di Orvieto, ma un semplice tifoso… viva l’umiltà!..
Caro omonimo Marco p., le mie opinioni sono basate sui fatti, a volte i fatti possono generare anche opinioni sbagliate per carità, però se poi i fatti cambiano cambiano anche le idee. Le mie perplessità di questa estate erano dovute al grido di allarme della società (il presidente Paci disse che non c’era un centesimo) e poi all’ingaggio dello staff tecnico il cui curriculum recente non era proprio tra i più tranquillizzanti. Sono stato forse il primo a esprimere tutti i dubbi e le perplessità, cosa che non mi ha certo generato simpatia nel clan dell’Orvietana. Io stesso scrissi che l’appuntamento decisivo per capire se le mie perplessità erano giuste o meno era il mese di dicembre. Ebbene i fatti oggi sono questi: l’Orvietana è una delle pochissime squadre di questo girone, penso se ne contino sulle dita di una sola mano, che ha elargito tre mensilità ai giocatori, chiedete agli stessi atleti se non ci credete. In una ipotetica classifica della regolarità dei pagamenti l’Orvietana sarebbe in zona playoff. Sia chiaro io continuo ad avere delle perplessità, per esempio se non si cambia qualche metodo è probabile che a giugno del prossimo anno risaremo nelle stesse situazioni se non peggio, la mia critica resta sul fatto che la società galleggia a vista e al momento non può che fare programmi 4 mesi per 4 mesi. Però il primo ostacolo lo hanno superato, non posso far finta di niente. Io non sono il tipo che se si fa un’idea la porta poi come una bandiera fino alla morte. Tendo a verificare i miei dubbi, alcuni sono rimasti, ma altri si sono dissolti. Per cui non ho problema a dire che parzialmente i fatti mi hanno fatto ricredere. Le ipotesi su eventuali fuggi fuggi di giocatori prima di Natale e di società che non pagava i rimborsi non ci sono più. Poi è chiaro che i metodi che si usano quest’anno sono assolutamente inediti, mai visti prima e per certi versi quantomeno folkloristici, ma mi sembra che non ho mai smesso di sottolinearlo. Ora, con parte dei problemi superati, in primo piano torna il calcio giocato e lì di problemi ce ne sono eccome, bisogna quindi pensare al lato tecnico (e qui possiamo criticare sul lato squisitamente sportivo) perché ora i conti che non sono in regola sono quelli della classifica, quindi adesso è il momento di occuparci di calcio, come prima era il momento di chiarire cose che nessuno ci ha mai voluto spiegare bene, ma che negli ultimi tempi, anche se solo parzialmente, si sono chiarite con i fatti.
X RobertoMessa tifoso dell’Arezzo.
Ci sono stato su facebook,
ho visto che esisti ….non hai una foto, hai solo dieci amici,
il tuo profilo e’ stato creato da pochissimo tempo,
e’stato creato proprio ad arte x renderti piu’ credibile…
Mi spiace x te, non sei credibile, si capisce chi sei!
piu’ che aretino sei il “ciociaro”, comunque siamo abituati alle tue esternazioni e alle tue “bombe di mercato”,
Volpi, tienitelo stretto.
N.B
hai formato una squadra di 40 giocatori con un solo ’93…. complimenti x la competenza !
PS giu’ le mani da Mirko.
x tifoso incazzato, sicuramente sei uno che ha problemi a casa, se vuoi vieni allo stadio e mi porti tu ad arezzo, spero solo che non sei un anziano in quel caso, i miei genitori mi hanno insegnato a rispettere le persone piu’ grandi di me, io sono venuto ha orvieto per lavorare, quindi rispetta chi lavora, ma forse tu la parola rispetto non sai neanche che significa, cmq se hai gli attributi vieni allo stadio che mi trovi, a scusa ho usato una parola troppo grande per te, cioe attributi, ti saluto grande intenditore di calcio. il mister.
Mi sembra che si voglia blindare societa’, allenatore, ds e altri.
Ultimi in classifica, si da la colpa hai tifosi e a chi critica qui,
35 + 5 = 40 giocatori presi
elogiamo mister e ds ?
elogiamo la societa’?
finito il calciomercato?
A me sembra solamente Mercato….nel vero senso della parola.
giocatori che vengo e che vanno, i ragazzi di orvieto via tutti xche’ non all’altezza,
mah, ho molte perplessita’…
se ancora ci sara’ l’orvietana, il prossimo anno ci vorranno altrettanti giocatori,
e poi Marco,
scusa mal’ultimo tuo intervento proprio non lo capisco….
quasi quasi sembra che ti stai ricredendo sulle perplessita’ che avevi su staff e dirigenza….
sara’ il Natale….?
ecco bravo vai ha tifare federico mosconi, sicuramente sei un’altro che ha un figlio che non puo’ fare il calciatore, oppure sei un dirigente mancato, io in questi anni tutti sti giocatori in serie d fuori da orvieto non li leggo, adesso se sei un uomo dimmi chi gioca in altre squadre di serie d, quando il mister ha mandato via cioci è successo un casino, mi dici dove sta giocando cioci? tutto il rispetto per cioci che è stato un grande giocatore, tutti allenatori che vengono ad orvieto sono tutti brocchi, giocatori compresi, noi purtroppo ce l’abbiamo con la societa’ e ci mandiamo di mezzo tutti è questo il problema.
Caro signor Roberto Messa,tifoso aretino,(ma guarda a cinquant’anni me toccà anche fà finta) lei ha sicuramente ragione il signor Volpi è un grande allenatore, di categoria superiore adatto ad una grande piazza,per questo motivo non riesce a ottenere buoni risultati ed è ultimo.Bisognerebbe prendere un piccolo allenatore,di categoria inferiore,per una piccola piazza come Orvieto.forse qualche punto in più si potrebbe fare.
Per Luigi: se è per questo non ho visto nemmeno tutto questo tifo a favore a Viterbo, giusto due cori al momento del gol, ed era una piazza come Viterbo, a mala pena 500 spettatori allo stadio, che fatte le proporzioni non sono proprio un bel biglietto da visita.
Per i tifosi arrabbiati: criticate tutto e tutti, ma non mi pare che gli andazzi questa stagione siano poi tanto diversi dagli altri, l’Orvietana ultima in classifica da qualche anno a questa parte è diventata una delle tradizioni natalizie più ricorrenti. Anche lo scorso anno c’era chi avrebbe organizzato pulmini su cui caricare allenatore e dirigenti e anche l’anno prima. I risultati non ci sono, quindi ci stanno le critiche tecniche, le ho fatte anche io, temo che su altre situazioni se non si conoscono tutti i problemi difficilmente possiamo giudicare. Probabile che senza l’arrivo dell’attuale staff tecnico non si sarebbe nemmeno riusciti a partire ad agosto, nessuno può dirlo con certezza e purtroppo anche chi ha scelto questa soluzione non ce la ha mai spiegata in toto. Ormai bisogna guardare avanti, io penso che questa squadra abbia un tasso tecnico che non vale l’ultimo posto, poi se le cose andranno male pazienza, retrocedono tante squadre molto più blasonate di noi, il Rieti son due anni che fa l’Eccellenza tanto per fare un nome, per il resto se qualcuno ama questi colori li continuerà a seguire, altrimenti si sposterà verso altri campi e altri colori, nessun problema. Per fortuna ci sono anche ottime alternative come la Federico Mosconi. Però se uno si disaffeziona magari potrebbe ignorare le cose che accadono e non stare sempre qui a sputare sentenze dall’esterno, invece mi pare che le vicende in salsa biancorossa interessino tutti. Ma questi tutti le uniche soluzioni che sanno consigliare sono: via Volpi, via Cianciulli, via Biagioli, via Lanzi, via Porcari… beh anche questo come progetto non mi pare che abbia proprio un lungo respiro
ringrazio l’amico o psudo tifoso di arezzo che vuole volpi! se lo volete.. guarda prendiamo il postale e lo portiamo anche oggi su noi .sia lui e che l’altro fenomeno, cioè il sign ds suo amico, e ve ce damo pure le sorde noi per prenderlo.. ma la storia de sta gente la sapete su pe arezzo… so contento cosi mo che siete tornati un po nel giro del calcio che conta arisparite de nuovo ! qui da noi sta facendo un super campionato!..quello visto fare all’orvietana in questi mesi è una cosa! so stati mandati via mister anche con punti e risultati migliori.. e poi ne vogliamo parlare dei giocatori , bravi a fare la bella vita, in giro per il corso e divertirsi, poi vanno in campo e sembrano da terza categoria ( i grandi fenomeni presi dal nostro ds che ora ne ha presi altri 5) per nn parlare di una società e una struttura tecnica che manco il calcio amatori orvietano ha ! noi tifosi nn tifiamo ? ma la gente nn ricorda nulla , allo stadio se veniva sempre per tifare e mai come qualcuno scrive a gufare o a dire male! mo nn ci si viene piu alla stadio, a fa che a vedere le comiche? ci avete fatto disamorare dell’ USO..ma bene dove stanno i risultati?.. mister fatone era somaro per fare il mister dell Orvietana vero? valorizzare i ragazzi e riportare quelli sparsi in giro a giocare con la maglia della propria città vero? e fare un progetto strutturale serio?..i risultati stanno danno torto a tutti.. tenetevi sta gente, noi tifosi andiamo a tifà per il federico mosconi e i ragazzi di orvieto sparsi nel comprensorio ..!!!!e comiciate a pensa che il rpossimo anno tocca a da a gioca a san sisto,a torgiano, san venanzo per il derby,a cannara, marsciano, casacastalda echi piu ne ha piu ne metta..ahahahaha
n.b. commento modificato dalla redazione
Marco non puoi negare che ad Orvieto quasi tutti tifano contro,io non sò ene le motivazioni,però l’aria è indubbiamente pesante. CX’ero pure io a Viterbo e non mi è sembrato che nonostante spendano qualche euro piu di noi e che la classifica non sia delle migliori che la gente tifasse CONTRO.
Caro roberto messa , visto l’uso dell’ H che fai misà che non sei di arezzo mi sei che sei ciociaro…mmm
cari tifosi, io mi firmo cosi’ non ci sono malintesi, io sono un tifoso dell’arezzo, sono anche su facebook, io ieri èro ha vedere la mia squadra del cuore cioè l’arezzo, prima della partita io e qualche altro tifoso abbiamo avvicinato volpi dietro la rete lui èra ha seguire il riscaldamento della sua squadra, gli abbiamo detto che lo vogliamo ad arezzo ad allenare, ma questa non è una cosa di ieri lui è un grosso allenatore da piazze importanti, sicuramente con lui avremmo qualche punto in piu’, chi ha visto la partita di ieri si è vista la mano dell’allenatore avete quasi sempre avuto il possesso di palla, e se non trovavamo quel èuro gol di mencarelli, sarebbe stata dura, poi l’arezzo ha giocatori importanti piu’ dell’orvietana è quella purtroppo la differenza, l’arezzo ha investito unmilione di èuro per la squadra, anche se non conosco la cifra che ha speso l’orvietana, vi ripteto capisco l’amarezza per la classifica ma il mister sa come venire fuori conosce la ctg. come pochi, vi aspetto ad arezzo e festeggieremo voi la salvazza e noi la vittoria del campionato. roberto messa.
Io più che arrabbiarmi con chi non viene allo stadio darei un premio a quei 200 che ci vanno anche nel gelo dell’inverno, per non parlare di quelli che anche se over 60 anni si fanno pure le trasferte. Questi meritano un riconoscimento, più dei giocatori, più dei tecnici e più dei dirigenti! Ricordiamoci anche che a Viterbo ci hanno fatto pagare 14 euro per vedere quello spettacolino, scrivetele ste cose. No dico QUATTORDICI EURO!!! Quando al ritorno verranno i viterbesi vediamo di tassarli allo stesso modo per favore!
Basta prendersela con tutti meno con chi veramente po fa qualcosa: i giocatori. Qua so mesi che attaccamo dirigenti allenatore ds mo addirittura anche gli spettatori ma in campo chi ci va? I giocatori vogliono i coretti? E loro nell’ultimo mese che hanno fatto? Viste le ultime partite per loro e’ una fortuna che non ce so i tuifosi veri senno’ li sentivano i coretti avoja se li sentivano!
Io ho fatto quasi tutte le trasferte e se escludiamo piazze che hanno avuto trascorsi nel calcio professionistico non vedo tanti entusiasmi in giro. A Civita Castellana lo stadio era semivuoto, anche a Terni con lo sporting non che ci fosse una folla oceanica, a Deruta eravamo quattro gatti. Di tifoserie organizzate qui a Orvieto quasi mai ce ne sono state, lo spettatore medio che segue l’Orvietana ha più di 50 anni (ma forse sono stato basso). Che poi qui a Orvieto ci sia un gioco al massacro non è una novità di quest’anno. Tanti, troppi, considerano antipatica l’Orvietana qualcuno è lì che aspetta che faccia il botto, a parole non lo diranno mai ma si capisce che poi è quello che pensano. Come e perché si sia arrivati a questo non lo so, a preoccuparsi di questa situazione dovrebbero in primis essere i dirigenti. Però sia io che gli altri che seguiamo le vicende dei biancorossi, veniamo sempre fermati per strada da chi al Muzi non viene mai per sapere dell’Orvietana, tutti vogliono sapere, tutti sono interessati, tutti vengono qui su internet a cercare risultati e notizie. Se un giorno malauguratamente, ma ovvio che spero non sia mai così, non troveranno più l’Orvietana, vedremo contro chi si accaniranno. Ci si chiede di stare più vicini alla squadra, io mi son fatto quasi tutte le trasferte, qualche mio amico mi ci prende pure in giro, qualcun altro insiste, non so ancora per quanto, a venire ancora con me le domeniche. Se qualcun altro si vuole aggregare basta che ci contatti. Se qualcuno riesce a convincere nuove leve da portare allo stadio che ci provi, sempre che ci riesca.
Ps: Marini a questo punto della stagione aveva tre punti in più rispetto a Volpi, non gli stessi, e nelle ultime due giornate che mancano alla fine del girone di andata Marini ne fece un altro. Chiuse a 16 punti il girone di andata.
si Marco forse hai ragione ma magari quei 200 di Todi tifano per la squadra della loro città
ma piantatela di pigliarvela con i tifosi dell’ USO…non c’e’ cosa piu ignobile di sentire giocatori che si lamentano con il proprio pubblico…anche perche i giocatori passano ,ne sono passati tanti e ne passeranno ancora,mentre i tifosi ci sono dal 1910… e poi francamente se i tifosi non fanno rumore un motivo ci sara’…
bravo lula….. purtroppo ha orvieto, questa ctg. ci va larga e di tanto, siamo solo bravi a criticare, ieri non cè stato neanche un incitamento alla squadra, cmq marini aveva i stessi punti di volpi a oggi, purtroppo chi scrive qui sopra è in malafede e si legge nei commenti, se gentilmente qualcuno mi dice i risultati di questi ultimi 4 anni, e volpi, cianciulli, non esistevano ancora, 2 playout, 1 retroscessione diretta, ve lo ricordati io i risultati, niente qualcuno non ricorda, io vista la squadra ieri sono molto piu’ fiducioso di prima, grazie, e sempre forza orvietana, mister non mollare, ti attaccano perchè sanno che se molli tu, è la fine, chi scrive qui sopra non aspetta altro. u.s.o.
Può darsi, ma non possiamo paragonare Arezzo ad Orvieto, né come città (inteso come numero di abitanti), né come tradizioni calcistiche. Se poi Arezzo ha una squadra che lotta per i primi posti e Orvieto ha la sua squadra all’ultimo posto ancora peggio.
Oltre 10 anni di Serie D hanno un po’ stancato il pubblico orvietano, soprattutto se la maggior parte di questi anni hanno regalato poco spettacolo tecnico e lotte per non retrocedere.
Se andiamo a vedere il numero di spettatori presenti a Todi, tanto per non spostarci molto di livello, città e classifica, non mi sembra che ci sia molta differenza. Ieri per Todi – Trestina le cronache parlano di 200 spettatori, più o meno quanti ce ne sono al Muzi.
IO SONO CONVINTO CHE IERI CON IL TIFO UGUALE A QUELLO DELL’AREZZO AVREMMO VINTO NOI
Concordo con Luca, i ragazzi di Orvieto giocano tutti sparsi nelle squadre del comprensorio. Probabilmente sono stati “bruciati” anche ragazzi validi per vedere sia nella prima squadra che nella juniores tutta gente di fuori.
E non mi sembra che i risultati giustifichino questa scelta.
Peccato. Come al solito sono riusciti a rovinare gruppi e giocatori che sicuramente avrebbero dato risultati migliori di questi.
Bravo Luca!!! mi associo al tuo pensiero che non fa una piega…e poi giunti a questo punto sarà forse ora di cambià allenatore e direttore sportivo???
il povero Marini ( ottimo allenatore ) la scorsa stagione a questo punto quanti punti aveva ?
Bella classifica,
siamo primi al contrario !
Oggi leggo la sfortuna, ieri c’erano troppi giovani,l’altro ieri calo fisico,tre giorni fa l ‘arbitro, fatto sta’ che tante scuse e pochi punti…
ma ci promettono che con il mercato di riparazione le cose cambieranno!
sempre la solita musica…..
ormai , nel calcio e( non solo), se non c’e’ progettazione non ci sono i risultati…qui e’ tutto improvvisato,
non ci sono le competenze e si vede.
Mi chiedo se, come si era parlato in estate, allenatore di orvieto,giovani orvietani in campo e qualche acquisto mirato,
sicuramente non avremmo avuto questi miseri 12 punti e sulle tribune si sentirebbe incitare la squadra……
ci vuole coraggio!
15 Partite: 2 Vittorie; 6 pareggi; 7 sconfitte.
12 punti: ultimi in classifica. Grazie!