Dopo una serie di quattro vittorie consecutive (di cui ben tre in trasferta) su altrettanti incontri disputati per la Ciotti Luciano Autotrasporti Libertas Pallavolo Orvieto arriva la prima battuta d’arresto in campionato: la compagine della cittadina del Duomo infatti, nello scontro clou di giornata, è stata superata fra le mura amiche dalla Carife Volley Ferrara che, aggiudicandosi l’intera posta in palio col punteggio di 3-1, conquista anche la prima posizione in classifica (proprio a discapito degli orvietani) portandosi a quota 12 punti.
Il primo set “parla” tutto emiliano con gli ospiti che dettano senza indugi il ritmo del gioco grazie ad un attacco molto fluido arricchito anche da precisi muri e ficcanti servizi (10-4; 17-9); Vergoni, Servettini e Maggini vanno comunque a segno, ma la scalata da compiere è davvero ardua e Ferrara archivia la pratica con un netto 25-16.
La solidità del team estense si conferma anche nel secondo parziale: sebbene Belli, Maggini e Vergoni mantengano le sorti in equilibrio fino al 13-13, sono i bianconeri con Vaccari, Fratucelli e Baraldi ad ingranare la giusta marcia procurandosi importanti break (17-14; 19-16); Servettini ed ancora Maggini cercano di risalire la china (19-20), gli avversari, però, firmano l’allungo decisivo (23-19) preludio del definitivo 25-22.
Sin qui una serata tutta in salita quella degli orvietani che, nonostante abbiano ritrovato un po’ di smalto nella seconda frazione, sono costretti a far fronte ad uno svantaggio di 2-0; la squadra tuttavia non demorde e torna a farsi sentire con le iniziative di Belli ed i muri di Servettini (12-7); dall’altra parte, però, c’è un collettivo coriaceo che con Bergantino ed il neo-entrato Zanotto riesce a capovolgere il punteggio (15-14); da qui in avanti inizia un susseguirsi di regolari cambi palla (Panici e Belli a concretizzare per Orvieto) con la parità che si protrae sino al 23-23; stavolta il guizzo decisivo è della Libertas che grazie a Maggini chiude sul 25-23.
Nel quarto set i gialloblu si portano al riposo di primo time-out tecnico sull’8-6, ma al ritorno in campo è la formazione emiliana a salire in cattedra rovesciando la situazione a proprio favore (11-8) e dando una buona continuità alla sua offensiva (13-9; 17-15); Maggini, Belli e Servettini non vogliono assolutamente cedere guidando i propri colori ad un nuovo controsorpasso (18-17); l’equilibrio dura fino al 20-20 quando Bergantino in battuta scava il break risolutivo per Ferrara (23-20) ed anche se Maggini tenti fino all’ultimo il recupero sono comunque gli emiliani a festeggiare la vittoria sul 25-21.
Prima o poi dunque, com’è normale in qualsiasi realtà sportiva, una sconfitta si doveva pur registrare; in questa gara la compagine del duo tecnico Ercolani – Carotta (che ha dovuto ancora fare a meno dell’indisponibile Chiappini) non è riuscita ad esprimersi ai suoi livelli abituali come avvenuto nelle precedenti uscite anche se in certi frangenti ci sono stati spunti positivi da cui trarre profitto; in ogni caso va sicuramente sottolineata l’ottima prova dell’antagonista di turno bravissima ad esprimere valori tecnici in tutti i fondamentali ed a ricostruire molto soprattutto in fase di contrattacco.
Adesso quello che conta è lasciarsi subito alle spalle questo risultato cercando di preparare al meglio il prossimo impegno che non si presenta affatto agevole: A. Pasquini e co. dovranno infatti misurarsi in casa dell’altra neo-capolista del girone Cus Pisa.
L’appuntamento, quindi, è per sabato 19 novembre alle ore 19,30 in terra toscana presso il PalaCus.
Tabellini:
Ciotti Luciano Autotrasporti Libertas Pallavolo Orvieto – Carife Volley Ferrara
1-3 (16-25; 22-25; 25-23; 21-25)
Ciotti Luciano Autotrasporti Libertas Pallavolo Orvieto: Antonelli, Belli 15, Maggini 20, Panici 4, A. Pasquini 1, L. Pasquini, Rubini, Servettini 12, Vergoni 6, Pochini (L). All. Ercolani, V. All. Carotta
Carife Volley Ferrara: Agosti, Baraldi 8, Bergantino 14, De Rosas 5, Fratucelli 16, Molezzi 2, Smanio 4, Tosi 1, Vaccari 19, S. Zambelli, Zanotto 3, Poli (L). All. A. Zambelli, V. All. Nobili.
Arbitri: Salvi e Peluso
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