Intanto il sindaco della città toscana indice un’assemblea per venerdì, a giorni però è attesa la sentenza di fallimento.
Fonte: www.tv1.it
Montevarchi cresce l’attesa per l’assemblea sul futuro del Montevarchi Calcio e le prospettive del calcio rossoblù, allestita dal sindaco Francesco Maria Grasso per venerdì prossimo 11 novembre ( ore 21 ) nella sala conferenze della Bartolea. Una svolta è quanto mai necessaria alla luce dell’ annunciato fallimento della s.r.l. ( la sentenza è questione di giorni ), di una drammatica classifica e di sviluppi quotidiani sempre più negativi. Nelle ultime ore, infatti, il direttore sportivo Franco Manzani ha confermato la notizia che circolava in via ufficiosa già ieri: dopo la sconfitta con il Gracciano, lo staff tecnico, compresi l’allenatore Arcadio, il suo vice Antonelli e lo stesso diesse hanno dato le dimissioni. Ed anche i giocatori rimasti dopo alcune partenze di rilievo, faranno altrettanto se non arriveranno segnali dal gestore del club. Manzani ha precisato, che la decisione era inevitabile perché non c’erano più le condizioni minime per lavorare. “La scorsa settimana – ha detto – mi ero attivato per rinforzare l’organico, contattando elementi di categoria, come il difensore Rigoli e l’attaccante Micheli, e mi ero attivato per favorire il ritorno di capitan Bencistà. Tutto, però, è sfumato”. A breve capiremo se lo strappo sarà definitivo o potrà essere ricucito, ma il rischio che gli aquilotti non si presentino nella trasferta di Soci è serio. In tal caso il Montevarchi incapperebbe in una penalizzazione e, se non dovesse scendere in campo anche pando, da regolamento, in una penalizzazione di tre punti. Se, poi, non dovessero giocare neppure nelle altre gare, al quarto “forfait”, sarebbero estromessi dal campionato. Diventa, a maggior ragione, necessario stringere i tempi per una rifondazione.
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