Pesante sconfitta per il Ciconia che, in quel di Montefranco, su un manto erboso in perfette condizioni, disputa la peggior partita della stagione al cospetto di una formazione equilibrata e vogliosa di far bene dopo aver racimolato solo un punto nelle 3 precedenti partite. Finisce 3-2 per i padroni di casa.
Mister Ciucci rinuncia a Marchignani, inizialmente in panchina, e schiera Baffo punta centrale con Hoxha e Frellicca a supporto sulle fasce. Massini Rosati, Filippi e Pelliccia nella zona centrale del campo e Vita spostato a sinistra sulla linea difensiva.
Il Montefranco parte subito deciso e già al 9° si trova in vantaggio. Punizione sul lato corto dell’area di Luzzi direttamente verso la porta, la palla viene ribattuta dal palo a Ginestra scavalcato e il numero 5 locale, Cardinali, insacca a porta vuota.
Il Ciconia non riesce a reagire e subisce la dinamicità del Montefranco che sfiora più volte il raddoppio sempre su punizione, con le stesse dinamiche del goal realizzato.
I bianco-celesti si vedono sporadicamente in avanti e si rendono pericolosi solo al 37° con una punizione dalla distanza di Polleggioni che viene deviata in angolo dall’attento Marcelli.
Un minuto più tardi il Ciconia subisce il goal del raddoppio locale con una veloce azione sulla propria sinistra. E’ Falchi che si presenta davanti a Ginestra e lo infila con un tiro ad incrociare.
Il secondo tempo Ciucci manda in campo Marchignani per provare a raddrizzare la partita ma il Ciconia non si rende molto pericoloso.
E’ invece il Montefranco che trova la terza rete, sempre con Falchi, che di testa, al 32°, supera Ginestra su un lancio nel cuore della difesa bianco-celeste.
La partita è virtualmente chiusa ma il Ciconia ha un sussulto d’orgoglio e al 41°, con Baffo, e al 49°, con Marchignani, riesce a riaprire la gara.
Nulla di fatto, il Montefranco si aggiudica meritatamente l’incontro per 3 a 2.
Molto da lavorare in casa bianco-celeste che dovrà rialzare la testa quanto prima, per non compromettere una classifica, che al momento la vedrebbe immischiata nel play out visto il quint’ultimo posto.
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