Due reti subite e due espulsioni (Felici che causa il rigore del primo gol, e Sedu) nella ripresa condannano l’Orvietana alla seconda sconfitta di fila. Dopo un inizio incoraggiante l’Orvietana trova un brusco stop e domenica arriva ad Orvieto la capolista Spoleto.
Comincia a diventare una pericolosa abitudine quella dei secondi tempi fatali per i biancorossi, come a Castel Rigone anche a Sansepolcro la squadra di Volpi cede nella ripresa e come la domenica precedente a far girare la partita è un cartellino rosso.
SANSEPOLCRO – ORVIETANA 2-0
SANSEPOLCRO (4-3-1-2) Becci; Piccinelli, Fenucci, Angiolucci, Cuccolini; Chiasserini, Gorini, Marinelli (37’st Zanchi); Gennari (7’st Panichi); Moretti (11’pt Calderini), Rovella. A disp. Mozzachiodi, Zanchi, Arcaleni, Bartoccini, Zoi. All. Falcinelli (Fiorucci squalificato).
ORVIETANA (4-3-1-2) Pasquini; Malagnino, Ciccone, Sedu, Frizzi; Felici, Francesconi, Nami (26’st Cozzolino); Caligiuri; Venerelli (1’st Dimilta), Alterio (16’st Chiasso). A disp. Del Gobbo, Merge’, Quattrini, Varriale. All. Volpi.
ARBITRO: Mainardi di Bergamo (Branca-Kaza)
MARCATORI: 10’ e 30’st Gorini rig. (S)
NOTE: espulsi Felici al 9’st e Sedu 43’st (O) per doppia ammonizione, ammoniti Gorini , Marinelli, Piccinelli, Panichi (S), Malagnino (O) spettatori 500 circa corner 7-6 recupero 1+4
Fonte: www.sansepolcrocalcio.it
Un primo tempo non molto brillante, ma un secondo di grande qualità consente al Sansepolcro di battere un’ Orvietana crollata nella ripresa. Finisce 2 a 0 per i biturgensi grazie alla doppietta di un grandissimo Gorini. Lo squalificato Fiorucci, che ancora deve fare a meno di Tersini, sceglie Gennari dietro l’accoppiata Moretti-Rovella; Volpi con Caccavale squalificato, recupera in extremis Caligiuri e lo piazza alle spalle di Venerelli e Alterio. Parte forte il Sansepol cro e già al 3’ Piccinelli va via sulla destra, crossa per la testa di Marinelli che fa da torre per l’accorrente Moretti , il quale da sottorete non riesce nella deviazione decisiva. Al 6’ ripartenza di Caligiuri che lancia sul corridoio Venerini, che cicca il tiro da ottima posizione. Un minuto dopo Rovella pesca Moretti che che colpisce a botta sicura, ma Pasquini devia in corner. Dalla bandierina Marinelli si vede restituire la palla da Chiasserini, si accentra e tira, ma ancora Pasquini e’ bravo a dirgli di no. La partita e’ viva e l’Orvietana prova a ribattere colpo su colpo e ancora Venerelli ha la palla buona servito da Felici, ma tira alta dal limite dell’area. Al 10’ Moretti si fa male da solo ed e’ costretto ad uscire per una distorsione al ginocchio. Nella fase centrale del tempo le due squadre riescono a trovare meglio le misure nelle marcature a centrocampo, e i pochi spazi a disposizione fanno si che si cerchino gli attaccanti con lunghi lanci, preda facile delle rispettive difese. Al 26’ si fa rivedere l’Orvietana con un corner di Felici, in area Alterio abbastanza solo non riesce a trovare la deviazione vincente dal dischetto. Al 37’ grande Caligiuri, tiene in campo una gran palla , salta Cuccolini e mette in mezzo per Venerelli, che, solo in area piccola, cicca completamente la sfera e Chiasserini riesce a mettere in corner. Minuti finali del tempo a favore degli ospiti, con il Sansepolcro che non riesce a metter in ordine le idee e per due volte sono ancora pericolosi: al 39’ Becci deve uscire sulla torre di Alterio e poi Malagnino serve una gran palla a Nami che da poco dentro l’area spara alle stelle. In pieno recupero Rovella vince un contrasto e serve Marinelli, sul quale al momento del tiro recupera Felici , che secondo Mainardi ,però interviene sulla palla e riesce a sventare il possibile vantaggio bianconero. Si rientra dopo l’intervallo e il Sansepolcro dimostra di avere più grinta e carattere che nel primo tempo e cerca di schiacciare gli ospiti nella propria area di rigore, spingendo soprattutto sulle fasce laterali. Al’8’ Rovella protegge palla e serve in mezzo per Panichi che prima di calciare a botta sicura , si vede anticipare all’ultimo istante da Frizzi. Al 9’ il Sansepolcro trasforma la grande pressione finora realizzata :Calderini va via benissimo sulla sinistra salta Francesconi e Felici , che verrà poi espulso perché già ammonito, lo atterra, rigore che Gorini trasforma spiazzando Pasquini. Al 12’ Rovella lanciato splendidamente da Marinelli prova a saltare Ciccone che all’ultimo istante riesce però a rinvenire e a deviarne il tiro. L’Orvietana sembra aver subito oltremodo il colpo del gol , sempre e soltanto Sansepolcro in campo con la sfida personale tra Rovella e Pasquini , con il portiere che la vince al 24’ quando esce bene prima con le mani sul tiro dell’attaccante e al 25’ stavolta con i piedi fin fuori dell’area di rigore. Al 27’ ancora Rovella sugli scudi , si libera di Frizzi e Ciccone e tira , ma Pasquini si supera nuovamente respingendo di pugni. Tanta pressione alla fine viene premiata dal raddoppio spettacolare di Gorini, che al 30’ scambia con Panichi e dal limite lascia partire un tiro a giro che gela Pasquini immobile, chiudendo definitivamente la gara.
RISULTATI:
Group Castello – Zagarolo 3-1
Deruta – Pierantonio 0-1
Flaminia Civ. Castellana – Castel Rigone 0-1
Pianese – Trestina 3-0
Pontedera – Todi 1-1
Sansepolcro – Orvietana 2-0
Sansovino – Sp. Terni 2-2
V. Spoleto – Pontevecchio 3-0
Viterbese – Arezzo 1-1
CLASSIFICA:
V. Spoleto e C. Rigone 12
Pierantonio 10
Pianese e G. Castello 9
arezzo 8 (*)
Pontedera e Sp. Terni 7
Sansepolcro, Trestina 6
Viterbese, Orvietana e Zagarolo e Sansovino (*) 5
Pontevecchio 4
Flaminia Civ. Castellana 3
Deruta e Todi 2
(*) Il risultato della gara Arezzo – Sansovino della settimana scorsa non è stato omologato. Nella soprariportata classifica Arezzo e Sansovino hanno dunque una partita in meno.
Appoggio in pieno il Sig. Gobbino
Al di là delle disattenzioni ortografiche e ricordando che in molti altri casi, magari di altri sport, allenatori e anche presidenti hanno spessissimo commentato i nostri articoli (Biagioli dell’Orvieto basket, piuttosto che Bondi dell’Azzurra lo fanno spesso, ma non solo loro), penso che se i diretti protagonisti commentano di persona gli eventi sia un qualcosa in più per il lettore, una buona abitudine quindi da incitare non da evitare.
Caro mister Volpi……”hanno” si scrive con la lettera H e non “anno”…….e soprattutto mai visto un allenatore che commenta un articolo su internet….in nessuno sport
Complimenti Mister, le Sue parole sono giunte al momento giusto, sia per limitare le polemiche sia per incentivare il lavoro dei ragazzi che più di critiche hanno bisogno di stima e di sentirsi parte integrante del gruppo. BRAVO!!!
a mister anche lei fa il permaloso adesso.
caro orvietese doc, come ti fai chiamare, mi sembra ingiusto, criticare ragazzi del 92,93,94, anche se del posto, ci sono ragazzi piu pronti per la d, e quelli meno pronti, ma sicuramente bravi, anno solo bisogno di lavorare, come stanno facendo, e vedrai che tra qualche mese saranno pronti, per quanto riguarda chiasso, è un giocatore che si allena con professionalita sempre, e quando viene chiamato da sempre il suo contributo, e per favore finiamola con giocatori di orvieto e quelli non, qui si gioca per un unica maglia, quella orvietana, quando dovete criticare fatelo con me, ma lasciamo stare i miei giocatori, spero di essere stato chiaro orvietese doc, chi vuole fare qualche domanda seria io sono sempre a disposizione, e mi firmo sempre, buona serata a tutti. il mister volpi.
Arrivati a questo punto, visto che il calcio e` e spero rimanga un gioco, proporrei un quiz per identificare il fantomatico “Orvietese”.
Di elementi cominciano ad essercene parecchi:
non e` orvietano
ama la tarantella
adora Volpi
e’ molto vicino all’ambiente
si ritiene (a ragione?) competente per sparare sentenze
Considerata la penuria (purtroppo) di orvietani abituali frequentatori del Muzi nel corso della settimana e la scarsita’ di sostenitori al seguito nelle trasferte, il cerchio si stringe.
Abbiamo, forse, tra noi, un nuovo Moggi(messia) in missione speciale incaricato di insegnare agli orvietani la dottrina del calcio, oppure un tronfio millantatore venuto a colonizzare una societa’ e un ambiente che, nonostante tutto, ha degnamente superato i 100 anni?
Agli amici del forum l’ardua risposta.
SCORPIONE
GIU LA MANI DAL CAPITANO!!!!!! ….Chiasso forever
“Caro” Orvietese doc non ho mai fatto e non faccio il super uomo!!!!
Se mi dò da fare in campo, o meno non spetta di certo a te dirlo, oppure si????
Ti voglio consigliare dal momento che come dici sei un tifosissimo dell’Orvietana di non criticare sempre i calciatori (poi lo fai solo con quelli di Orvieto, e questo è molto strano), e non perchè critichi me, ma perchè lo fai con i più giovani che invece andrebbero sempre sostenuti.
Per quanto riguarda la categoria che dovrei fare (tu dici al massimo la promozione) ti dico che sono orgoglioso di aver fatto sia la promozione che la prima categoria.
Chiudo dicendoti che sono felice che hai raccolto il mio invito, e che quindi domenica ci vedremo e conosceremo (se già non l’abbiamo fatto….) dopo la partita.
A domenica.
Mirko Chiasso
Tantomeno si risolvono se si parla, spesso a vanvera, in modo virtuale… comunque sono stato il primo a dire che se l’obiettivo è un campionato tranquillo e la squadra resta questa non sono affatto preoccupato, anzi.
Caro Sig. GOBBINO, Lei davvero pensa che se ci parlassimo di persona risolveremmo i problemi dell’Orvietana? La ringrazio ma così ci considera enormemente influenti nei confronti della società e questo non è vero. Ripeto quello scritto prima e approfondisco:
1) non credo che l’Orvietana abbia particolari problemi;
2) credo che l’Orvietana, se rimarrà con la stessa rosa di calciatori fino alla fine della stagione, non avrà alcun problema a salvarsi;
3) non è utile denigrare ogni volta i giocatori, soprattutto i più giovani, per eventuali prestazioni non positive;
4) la regola dei fuori quota obbliga le società all’inserimento degli stessi nella rosa dei titolari, cosa che non avveniva fino a qualche anno fa, di conseguenza era impossibile vedere calciatori giovani in certe categorie. Tutte le squadre ce li hanno e il livello più o meno è lo stesso di Orvieto, infatti di calciatori bravissimi classe ’91-’92 e ’93 già pronti per la “D” ce ne sono pochissimi;
5) la differenza nelle squadre che lottano per vincere o per non perdere non viene fatta certamente dai fuori quota ma dagli altri (vedesi Castel Rigone e Spoleto);
6) credo che l’obiettivo principale per un fuori quota sia applicarsi al massimo e apprendere quanto più possibile dai grandi che a loro volta devono essere degni maestri se poi i fuori quota dovessero venire dal vivaio della stessa società credo che così si potrebbe centrare anche l’obiettivo del risparmio, che di questi tempi non è poco.
L’ultima risposta per orvietese doc se non vado errato l’unica psartita che abbiamo vinto è stata quella con Chiasso titolare.
Il giorno in cui orvietese, orvietano, tifoso, gatto e la volpe, pippo, biancorosso ecc. uscissero allo scoperto con nomi e cognomi (mica per forza su questo sito anzi magari dal vivo di persona) e si parlassero faccia a faccia, forse qualche incomprensione si riuscirebbe a risolvere e magari anche qualche problema. Invece si preferisce mascherarsi dietro a un nick e dire quello che senza maschera non si riuscirebbe mai a dire di persona, e intanto i problemi restano…. comunque come al solito tutto dipende dai risultati dopo la vittoria di Todi erano solo elogi! il problema però è che dopo due sconfitte consecutive arriva ora la capolista!
Il nostro orvietese o oriundo ciociaro scrive e parla allo stesso modo,io credo che ad Orvieto non ci siano fenomeni calcistici ma credo pure che nemmeno siano arrivati fenomeni calcistici,mi dicono che D’Andrea abbia fatto il disastro con la iuniores e secondo me non e’ male come calciatore,il problema e’ se era necessario prenderlo o forse era meglio dare fiducia a Muccifori o allo stesso Di Maio.Per Chiasso ritengo che tra tutta quella forza lavoro e’ l’unico che sa giocare a calcio ripeto con Caligiuri,poi orvietese avete portato certi apprendisti agricoli che possono solo usare la zappa e la vanga.Io penso inoltre che per Lanzi grande sia giunto il momento di portare via il figlio se vuole dare un verso a questa situazione che non mi sembra tanto chiara e trasparente,anche perche’ sicuramente il ragazzo non e’ per questi livelli e di conseguenza sara’ sempre preso di mira da chi vuole giustificare il suo operato.
Cordiali saluti al nostro orvietese
Caro orvietese, per quanto visto fino ad ora, nell’orvietana solo 4-5 giocatori sono superiori agli altri, il resto, nel rapporto qualità-età sono da considerarsi tutti sullo stesso piano.
Perchè chiaramente non può paragonare un Ciccone o un Caccavale che sono più di un decennio che calcano questi campi con un fuori quota che è appena all’inizio e di cui Lei non sa neppure i margini di miglioramento.
Solo il tempo potrebbe darle ragione, orvietese, ma essendo di fuori, su questo “forum” non potrà commentare che quest’anno………..
Sono convinto che l’Orvietana sia un bel gruppo e su questo il Mister dovrà implementare i propri sforzi facendo sentire tutti importanti per i buoni risultati della squadra anche perchè viste le altre compagini non è che ci siano tutti ‘sti fenomeni.
Me perché Sedu invece è un giocatore da serie d? d’andrea è così tanto più forte di di maio? l’avete visto che ha combinato d’andrea co la juniores lunedì a deruta???
caro pippo ma perchè di maio è un giocatore da, d, forse ti dimentichi che è un 94, ma sicuramente critichi e basta, gia te lo detto anche di persona, forse tu non ti ricordi, chiasso, cioci, muccifori, lanzi, frizzi, non giocherebbero neanche in promozione, te lo dice un uomo di calcio che tu conosci molto bene, lanzi non puo giocare neanche con la juniores, ma lai visto queste 2 partite, una cosa vergognosa, e chiudo qui che è meglio.
caro mirko invece di fare il super uomo, datti da fare, visto che il mister ogni volta ti mette dentro, lui si che ti rispetta, tu non lo so, cmq domenica dopo la partita ti saluto cosi vedi se sono un tifoso orvietano.
Uno a settimana stanno smantellando tutti gli orvietani, prima i giovani tipo Di Maio e Muccifori ecc osannati in precampionato poi abbandonati, poi via Cioci, mo tentenna Chiasso, anche Pasquini rischia qualcosa e noi dovemo pure sta zitti!!!
Me pare chiaro che non sei di Orvieto mica perchè ti firmi orvietese doc ma perchè sei l’unico che non perde occasione pe criticà Chiasso, che educatamente ti ha risposto, e Cioci che non c’è più.
Tifa quanto vuoi, anche se coi se e coi ma non se vincono le partite, ma prima de parlà male di due giocatori come quelli, che verrebbero applauditi a prescinde anche se continuano a giocà fino a 50 anni, aggiornati su quello che hanno rappresentato per l’USO.
Saremo fatti male e sapremo solo criticà ma chi vuole bene all’Orvietana li sappiamo riconosce.
Te forse no!
A domenica, visto che ci sei sempre…
Squadre più attrezzate della nostra stanno arrancando (Viterbese-Arezzo…..)non capisco tutti questi allarmismi, diamo tempo al mister ed ai giocatori che sono quasi tutti nuovi di amalgamarsi bene. E non dimenticate che il problema della tenuta dei giocatori che cala nei secondi 45 minuti è perchè è stato cambiato il preparatore atletico in corsa. Io sono convinto che piano piano la squadra funziona, il campionato è lunghissimo. Un saluto a tutti soprattutto a mister Volpi.
MIRKO……SEI UN GRANDE!!!!!!!
Orvietese, ancora con tutti ‘sti proclami???
Ricorda che il cappello se mette alla fine della messa!!!!!
“Caro” Orvietese Doc (di Doc forse hai altro…….) voglio ricordarti (ma questo lo sai bene) che di anni ne ho 38.
Per il resto voglio solo dirti che se hai qualche cosa da dirmi io sono allo stadio L. Muzi dal martedì al sabato, tanto da quello che ho letto e capito sei spesso a seguirci sia agli allenamenti che alle partite.
A presto
Mirko Chiasso
E’ stata la vittoria di un allenatore umile (Fiorucci).. contro un allenatore presuntuoso (Volpi)…
beh ovvio che me ne sono accorto che abbiamo avuto tre trasferte su cinque, e ripeto che non sono affatto preoccupato sempre che l’obiettivo sia un campionato tranquillo, se qualcuno sogna in grande invece forse dovrebbe capire che, almeno per il momento, non è proprio il caso.
Ps: che gli orvietani siano tifosi speciali dei giocatori del posto non credo debba essere una sorpresa anche perché Chiasso ogni volta che è entrato in campo ha sempre fatto bene, inutile sorprendersi di “ancora Chiasso” o come prima “ancora Cioci” questi non sono tanto giudizi tecnici, ma tifo, amicizia e simpatia per la gente che si conosce da anni, non ci vedo nulla di male e non la cancella nessuno.
ancora con chiasso, basta, se il primo tempo l orvietana faceva 2 gol non aveva rubato nulla, poi siamo calati è vero, voglio ricordarvi che una corazzata che si chiama arezzo è a 7 punti, la viterbese ne a 4, squadre sulla carta molto piu attrezzate di noi, e guardate il nostro calendario molto piu difficile e con 3 partite in trasferta su 5 giocate, spero che almeno tu gobbino te ne sei accorto, io penso di si conoscendoti, ritornando a chiasso a 40 anni non ce lo dimentichiamo, o visto cioci quello che sta combinando a deruta, forza mister volpi, non mollare, tanto a orvieto si critica e basta. forza orvietana sempre.
Questa settimana non ho potuto seguire la squadra quindi non posso esprimere giudizi obiettivi. Ovvio che due sconfitte consecutive devono per forza portare a un momento di riflessione, anche se sono state a quanto pare due partite per certi versi diverse, per altri simili. Di diverso c’è il fatto che a Castel Rigone l’Orvietana non meritava di perdere, a Sansepolcro sì. Se sbagli tanto davanti alla porta, se non segni poi alla fine segnano gli altri ed è giusto che perdi la partita. A Castel Rigone invece l’Orvietana aveva messo in difficoltà quella che è la squadra forse più forte di tutti, tanto che l’espulsione del loro difensore era avvenuta proprio perché non riusciavano a tenere i nostri attaccanti, se non in maniera fallosa. Di simile ci sono i crolli nei secondi tempi e i cartellini rossi decisivi: l’espulsione di Caccavale domenica scorsa e quella di Felici a Sansepolcro hanno di fatto cambiato le partite e consegnato i punti agli avversari. In difesa i problemi ci sono, ogni domenica Volpi è costretto a cambiare: Ciccone centrale, poi in fascia, Sedu titolare, poi Caccavale, Felici sulla fascia, poi a centrocampo, D’Andrea a destra poi a sinistra, Malagnino terzino, poi Frizzi… insomma il reparto dove lavorare è quello, e a quanto pare una soluzione non si è ancora trovata. Purtroppo tutto nasce dall’infortuinio di Di Gioacchino che potrebbe però recuperare a breve. Ma la squadra un gioco ce l’ha, deve solo trovare gli equilibri, lo scorso anno i problemi sembravano peggiori sotto questo punto di vista. Se l’obiettivo è la salvezza io non mi starei a preoccupare più di tanto, sempre ovvio che questa sia la squadra che arrivi fino in fondo. Ma se come qualcuno nello staff tecnico continuava a dire fino a qualche giorno fa, l’obiettivo è quello di restate attaccati al trenino delle prime, ovvio che non ci siamo.
Molte invenzioni,poco costrutto,mi sembra di rivedere le invenzioni di Marini l’anno passato,punte che giocano in marcatura,terzini che fanno tutto meno che il suo ruolo,centrocampisti che fanno i terzini,braccia rubate all’agricoltura che fanno i difensori.Si sta’ vedendo finalmente o meglio si sta’ ridimensionando la famosa campagna acquisti di questa estate. Ieri abbiamo visto due squadre mediocri dove la piu’ volenterosa ha portato a casa la pagnotta.Se questo ha passato la parrocchia e’ giusto che ci adeguiamo e soffriamo pero’ non possiamo lasciare fuori gente come Chiasso visto che l’unico con i piedi buoni e’ Caligiuri e in una squadra di mediocri chi sa giocare bisogna che gioca.