Gran gol di Caligiuri, solito spettacolo del fantasista. Todi sottotono, musi lunghi negli spogliatoi tra i dirigenti ospiti che non vogliono parlare. Volpi gongola: “Siamo in rodaggio, ma non perdiamo mai, divertiamo ma vedo poco entusiasmo, questi ragazzi meritano più sostegno, speriamo di riempire lo stadio tra qualche domenica”.
ORVIETANA – TODI 1-0
ORVIETANA (4-3-3): Pasquini; D’Andrea, Caccavale, Ciccone, Felici; Francesconi, Chiasso (13’st Malagnino), Nami; Alterio (34’st Sedu), Caligiuri, Venerelli (34’st Dimilta). A disp.: Del Gobbo, Frizzi, Cozzolino, Esposito. All.: Volpi.
TODI (4-3-3): Piacenti; Connola (1’st Mazzeschi), Brozzetti, Casciola, Padiglioni; Bernicchi, Colella, De Santis (15’st Cascianelli); Galli, Tarpani, Negro (25’st Mortaro). A disp.: Cozzi, Colucci, Seghetti, Borrelli. All.: Luzi.
ARBITRO:R Baroni di Firenze (Garbadella di Lucca, Bandettini di Pistoia).
MARCATORE: 38’pt Caligiuri.
NOTE: Spettatori circa 300, ammoniti: D’Andrea, Felici, Chiasso e Caligiuri (O), Colella (T). Angoli: 6-4 per l’Orvietana, recupero: pt: 2’; st: 5’.
Entrambe cercavano la prima vittoria, alla fine ha gioito solo l’Orvietana che incassa i tre punti e si gode l’imbattibilità dopo tre giornate, malgrado una calendario sulla carta non certo tra i più agevoli. La squadra di Volpi alla fine ha meritato di vincere, ha creato più occasioni ha saputo stringere i denti quando c’è stato bisogno e ha anche saputo far divertire soprattutto con le invenzioni di Caligiuri, e le prestazioni dei vari Ciccone, Caligiuri, Chiasso, Francesconi e Venerelli tutte largamente positive. Volpiriesce a recuperare Venerelli, sceglie Chiasso come titolare, lascia in panchina Sedu e Malagnino e fa operare Caligiuri quasi sulla stessa linea degli altri attaccanti. Dall’altra parte manca lo squalificato Baratteri e Luzi propone un 4-3-3 con Colella perno centrale in mediana, là davanti oltre Galli e Tarpani c’è anche Negro.
La gara parte a ritmi bassi, solo un colpo di testa di Ciccone dagli sviluppi di un corner, e sul lato opposto, qualche tentativo velleitario dalla distanza arrivano dalle parti dei portieri, ma senza impensierirli. A metà primo tempo il primo vero guizzo: Caccavale lancia lungo Venerelli che via tutto solo grazie ma l’arbitro ferma tutto per un fuorigioco apparso piuttosto dubbio. La gara è tranquilla, corretta e per nulla spigolosa, ma l’arbitro tirerà fuori cinque cartellini gialli nel primo tempo tutti in maniera piuttosto frettolosa, in quattro tra la squadra di casa finiscono sul taccuino. Ci pensa allora Caligiuri a far salire di tono la gara. L’attaccante dà sempre il via alle azioni più interessanti, ma lo ritroviamo anche a dare una mano in difesa quando occorre. La gara vive i minuti più emozionanti tra la mezz’ora e il 40’, prima viene annullato un gol a Tarpani che aveva insaccato di testa, ma appoggiandosi su un difensore, quindi sul lato opposto Venerelli fa spellare le mani allo stadio con il suo tentativo in girata in area che esce a lato di un niente. Neanche il tempo di un giro di orologio però che il gol arriva davvero per la formazione di casa, è sempre Caligiuri il protagonista, stavolta sfrutta uno svarione di Connola, entra in area da sinistra, ennesimo slalom sui difensori centrali e palla nel sacco. La risposta del Todi arriva allo scadere con un tiro al volo in area di Negro che termina alto.
Si torna in campo dopo l’intervallo e gli ospiti si presentano con Mazzeschi al posto dello sfortunato Connola. Il Todi prova a scuotersi, Galli sulla destra è l’unico che riesce a superare qualche avversario e a mandare palle verso il centro, ma il resto dell’attacco non si fa trovare pronto. Intanto arriva anche il primo cambio per Volpi che toglie Chiasso per riportare Francesconi centrale, torna quindi in campo Malagnino. Luzi risponde inserendo Mortaro per Negro. Ma è sempre Caligiuri a dare spettacolo, nessuno riesce a fermarlo, e in due occasioni regala palle buone a Venerelli, in un caso fermato in fuorigioco e nell’altro di nuovo infortunatosi: al suo posto in campo Dimilta. Volpi ne approfitta per infoltire la difesa con Sedu, al posto di Alterio, e il cambio gli dà ragione: solo due rischi: una punizione alta di Mortaro e un colpo di testa di Tarpani al 90’.
I cinque minuti di recupero assegnati fanno sudare un po’ il pubblico di casa, ma la maggiore lucidità dell’Orvietana al cospetto di un Todi tanto sotto tono, basta e avanza per portare a casa l’intera posta. E ora la sfida contro il Castel Rigone della settimana prossima, vista anche la sconfitta dei rigonesi contro il Sansepolcro di Fiorucci, fa meno paura. Facce tristi invece nel clan tuderte, a fine gara il presidente e i dirigenti hanno declinato l’invito dei colleghi di Todi a comparire davanti ai microfoni.
SPOGLIATOI:
Tommaso Volpi, allenatore Orvietana:
“Abbiamo un po’ sofferto, ma succederà sempre e a tutte le squadre, non solo a noi, in questo campionato, comunque Pasquini non ha dovuto fare una parata. Forse dobbiamo migliorare sotto l’aspetto caratteriale, ma abbiamo portato a casa il risultato e oggi avevo chiesto solo di vincere. Ho scelto un centrocampo con forza fisica e testa, ovvero Francesconi e Chiasso, ma Francesconi rende meglio centrale ed ecco spiegato il cambio. Stiamo cercando la quadratura, ma se nel frattempo che la cerchiamo facciamo risultati è un proprio un buon segno. Mi dispiace che il Castel Rigone abbia perso, mi scombussola un po’ i piani per domenica prossima, il direttore Cianciulli dice che la settimana prossima saremo primi in classifica? Non lo so, io ho altre tabelle, ma di solito sono giuste le sue. Questa squadra comunque gioca bene e diverte, vedo però poco pubblico e poco entusiasmo, spero che col tempo riusciremo a riempire lo stadio, questi giocatori meritano più applausi e più sostegno, molti di loro vanno in campo anche non in perfette condizioni fisiche e si impegnano per oltre novanta minuti”.
Zoran Luzi, allenatore Todi:
“Dobbiamo cambiare registro, ho visto poca determinazione e poca umiltà, la qualità la abbiamo, ma la tiriamo fuori a corrente alternata, ci sono mancati cuore, umiltà, agonismo e convinzione. Senza queste cose non si va lontano in un girone duro come questo. Mi prendo anche io ovviamente le mie responsabilità, ma dobbiamo cambiare atteggiamento subito a partire da martedì, qualche occasione la abbiamo creata nel secondo tempo abbiamo avuto possesso palla, ma dopo una gara come questa non mi pare il caso di parlare delle singole azioni”.
RISULTATI 3 GIORNATA:
Group C. – Pierantonio 3-2
Deruta – Arezzo 1-2
Flaminia C.C. – S. Terni 4-4
Orvietana – Todi 1-0
Pianese – Pontevecchio 3-0
Pontedera – Zagarolo 5-3
Sansepolcro – Castel Rigone 1-0
Sansovino – Trestina 0-0
V. Spoleto – Viterbese 2-1
CLASSIFICA:
Arezzo 7
C. Rigone, V. Spoleto, Group C., Pianese 6
Orvietana, S. Terni, Pontedera 5
Sansovino, Pierantonio 4
Trestina, Flaminia C.C., Sansepolcro, Pontevecchio 3
Zagarolo 2
Viterbese, Deruta, Todi 1
PROSSIMO TURNO:
Arezzo – Sansovino
C. Rigone – Orvietana
Todi – V. Spoleto
Pierantonio – Flaminia C.C.
Pontevecchio – Deruta
Trestina – Group C.
S. Terni – Pontedera
Viterbese – Pianese
Zagarolo – Sansepolcro
Mister Volpi siamo tutti con lei, finalmente ad Orvieto abbiamo una bella squadra che gioca bene con bravi calciatori, era ora…..un grosso in bocca al lupo!
Caligiuri è il nostro Miccoli !!!
Mister Volpi complimenti per la vittoria contro il Todi..mi è piaciuta in particolar modo la mossa di Sedu nel finale che ha intercettato ben 5 palle aeree che potevano essere pericolose … anche se domenica a castelrigone sara’ dura sono certo che non rinuncerà a giocare la partita a viso aperto senza rintanarsi in difesa… Buonasera
Buonasera, Filippo Felici è un giocatore che seguivo l’anno scorso e non ce l’ho fatta a portarlo a Montevarchi, invece quest’anno lo ho portato con me a Orvieto, è un gran giocatore col vizio del gol negli ultimi 3 anni ha fatto sempre 8 gol a stagione, l’anno scorso èra a Venafro serie d, prima in c a Fondi, poi Monterotondo, d, Morolo in d, Terracina in d con Venerelli e Caligiuri. Grazie che finalmente si parla di calcio. buonasera. il mister.
Concordo con chi apprezza in nostro mister e i nuovi calciatori, ho visto tutte le partite, anche le amichevoli, la nostra è una gran bella squadra altro che chiacchiere!!! Anzi grazie mister Volpi per aver portato ad Orvieto dei bravissimi calciatori uno in particolare mi fa impazzire ed è Felici. Le chiedo, ma chi è e da dove lo ha preso? Grazie se mi risponde.
Caro orvietese piu’ che orvietano mi sembri oriundo napoletano,ad Orvieto nessuno direbbe “ci risponde”,io credo che ad Orvieto siano passati diversi e bravi calciatori e non calcianti e diversi e bravi allenatori e non allevatori,se vuoi ti faccio i nomi e cognomi ma tu di quel periodo non hai memoria storica,visto che sei qui solo da pochi mesi.Il calcio ad Orvieto e’ sempre esistito e sotto il ponte di Paglia sono passate figure di tutti i tipi e di tutte le razze,io sono solito tirare le somme alla fine di ogni stagione,voi siete ancora all’inizio vediamo come andra’ a finire l’avventura,fatto e’ che di una cosa sicuramente siete stati superiori ,del numero dei calciatori e come dite voi,secondo me in maniera offensiva, dei calcianti,mai visti tanti ragazzi in una squadra di calcio,mi sembra di vedere lo show di Ficarra e Picone a Zelig,quando prendevano in giro Moratti.
Fatto sta’ che tanti ragazzi del nostro settore giovanile oggi militano in altre squadre,non dico i nomi perche’ non me li ricordo ma sono tanti,non sono buoni,non sono all’altezza,ma non sembra che il 92 che gioca sia molto superiore a un ragazzo nostro che e’ cresciuto nel settore giovanile. Vorrei inoltre capire il portiere Nulli ma che fine ha fatto? Lo vedo allenare ma non lo vedo mai in campo,abbiamo epurato anche quello?
Speriamo che tutto vada bene se no’ il prossimo anno giocheremo con quelli che rimarranno.
Si ma nn parliamo solo del mister parliamo anche dei giocatori. Sto volpi ce lo riproponete in tutte le salse fateci conoscere meglio chi va in campo date voce e intervistate anche i calciatori nuovi che ancora non conosciamo
caro gatto e la volpe, io sono piu orvietano di te ci puoi giurare, tu sicuramente non sei di orvieto, visto che non ti va bene niente, neanche quando si vince, grande gobbino hai detto bene negli ultimi anni a orvieto sono passati piu allevatori che allenatori, poi quando viene uno come volpi con le palle che ci risponde e questa è una cosa bella per me, neanche questo va bene. forza orvietana io saro a castel rigone sicuramente il gatto e la volpe, restera a casa a giocare e a criticare su internet.
Sarà che non eravamo abituati agli allenatori di calcio che da queste parti scrivevano sul nostro sito firmandosi con nome e cognome e ironizzando sulla partita, ma il commento di Volpi sui giocatori, i calcianti, i turisti, gli allenatori e gli allevatori io lo appenderei in ogni spogliatoio anche in qualcuno di serie A!
Tanto non va mai bene niente a nessuno, manco quando se vince…
Per il Sig. Orvietese, presuppongo che Lei non sia di queste parti altrimenti saprebbe che gli abitanti di Orvieto si chiamano “Orvietani” con la diretta conseguenza che Lei oggi ad Orvieto è da considerarsi un ospite…. Sono d’accordo con Lei che in rosa ci sono ottimi giocatori, Caligiuri e Felici su tutti e soprattutto che la squadra sia “quadrata” a livello di organizzazione di gioco e intenti ma siamo solamente alla 3^ giornata e dopo la 1^ vittoria. Non vorrei che certi facili entusiasmi poi alla prima sconfitta diventino critiche feroci. Stiamo con i piedi per terra e le antenne alzate, evitando di creare false illusioni.
Mister, non ci ha preso……..non si arrovelli il pensiero su chi scrive ma su cosa si scrive e comunque mi sono solamente limitato a rimarcare il fatto che mai mi era capitato di sentire un allevatore dire di aver mandato in campo non uno ma “molti” giocatori in non perfetta forma fisica…….Lei è troppo suscettibile…. spero per l’Orvietana continui a vincere ……In bocca al lupo!
P.S. Se fossi un genitore, per come sono fatto, non criticherei mai le scelte tecniche di un allenatore, anche perchè quando un allenatore sbaglia subisce per primo le conseguenze ma indirizzerei direttamente i miei strali sui dirigenti della società che hanno fatto certe scelte, sono convinto che una rosa troppo vasta non sia l’ideale per un allenatore.
grande mister, devi sapere che qui a orvieto, sono tutti scenziati di calcio, caro gatto e volpe, perchè non dici che questi ragazzi sono a 2 punti dalla vetta, èrano anni che non vedevo giocatori come caligiuri, felici, caccavale, venerelli, alterio, francesconi, di milta 92, e poi manca di giacchino 92 in cui si parla un gran bene, anche oggi seppur soffrendo mi sono divertito, a differenza degli altri noi abbiamo un grande allenatore e lo sta dimostrando, anche oggi cambi giusti al momento giusto. grazie mister volpi. forza orvietana sempre.
caro gatto e la volpe sicuramente sarai un genitore di qualche calciante, perchè sai ci sono i giocatori, i calcianti, e i turisti, e a orvieto di calcianti e turisti gia lo visti parecchi in 2 mesi, poi io non sono un vero allenatore, anche qui se non lo sai ci sono allenatori e allevatori. cmq a differenza tua io mi firmo, ciao grande intellettuale calcistico.
mister….con una rosa di 30 giocatori l’affermazione che vanno in campo giocatori i non perfette condizioni è un’aggravante per un “vero” allenatore visto che i veri allenatori mandano in campo i giocatori più in forma e soprattutto la dice lunga sulla gestione dello spogliatoio.
Per ora poco da dire forti come st’anno non c’eravamo mai stati, peccato il girone di ferro altrimenti chi ci stava dietro? Speriamo che i dubbi su tutto il reesto non siano veri. Ps ehi mister guarda che la gente allo stadio e’ sempre quella anzi me sa che l’altranno c’erano di meno!