Ancora una nuova rubrica di Nicola Mencarelli. Sarà un punto di vista in più sulla partita dell’Orvietana. Poche righe, sintetiche, con un rapido giudizio specifico che non si tratta di pagelle e il punto settimanale sul Girone E di Serie D. Ecco la prima puntata su Sporting Terni – Orvietana che Nicola ha seguito da inviato in tribuna e negli spogliatoi per OrvietoSport.
2^ Giornata: Sporting Terni – Orvietana 1-1
Buona la seconda. Una bella Orvietana rimonta lo Sporting Terni di Schenardi rischiando la vittoria nel finale dimostrando di essere già una squadra vera.
Sotto ritmo. Volpi parte, in attacco, con Caligiuri e Variale a sostegno di Alterio, con il primo, per caratteristiche tecniche, portato a prendere palla sulla trequarti lasciando un po’ isolato, vista l’assenza di inserimenti dei centrocampisti, il nostro unico attaccante di ruolo stretto nella morsa Grandoni – Taccucci. Dopo un buon inizio dell’Orvietana lo Sporting guadagna campo e passa in vantaggio in un primo tempo dove non siamo mai stati pericolosi, giocando un po’ sotto ritmo. Gesuele, solo in area, gira comodamente di testa un cross di Alessandro sfruttando un’amnesia difensiva della retroguardia biancorossa.
Cambi decisivi. Nel secondo tempo cambio di uomini, di atteggiamento e, soprattutto, di ritmo.
Dimilta accanto a Alterio, Caligiuri nel suo ruolo naturale e l’Orvietana prima riapre il match, con il secondo innesto, quello dell’ottimo Felici, oggi a destra, rischiando di vincere nel finale quando solo Paolucci nega a Dimilta il 2-1.
Ottimo Francesconi. Buon esordio di Caccavale, importante gol di Felici, dopo quello sfortunato nella nostra porta contro lo Zagarolo. Citazione d’obbligo per Giacomo Francesconi. Ottimo contro lo Zagarolo, si ripete anche a Terni. Si piazza davanti alla difesa, corre, chiude, imposta con calma e personalità. Gioca, e bene, anche mezzala quando entra Chiasso.
Sotto tono Sedu e Malagnino, entrambi sostituiti, nel corso del secondo tempo.
Girone E – E’ subito Castel Rigone. Fughina del favoritissimo Castel Rigone, unica squadra a punteggio pieno dopo il 2-1 interno nel big match contro lo Spoleto. Il Todi, che domenica verrà a Orvieto, muove la classifica pareggiando 3-3 sul campo dello Zagarolo. Per i laziali due pareggi pirotecnici in 180 minuti. L’Arezzo reduce dalla vittoria per 4-0 sul campo del Group Castello non va oltre lo 0-0 contro il Flaminia Civita Castellana che, per il momento, non conosce altri risultati.
Lo stesso Group Castello passa a Ponte San Giovanni confermando il trend di Fratini: bene fuori, domenica scorsa vittoria con il Sansovino, male in casa.
I toscani dopo averne presi 4 dalla Pontevecchio sbancano, a sorpresa, Viterbo dove in settimana è saltata la prima panchina del girone.
Il Pierantonio vince e sale a 4 punti mentre il Trestina infila il secondo pari consecutivo contro il Pontedera.
Male, malissimo il Sansepolcro di Fiorucci: 0 punti e 6 gol subiti. La Pianese si riprende dallo 0-3 di Spoleto, subito alla prima, rifilando lo stesso risultato al Deruta del neoacquisto Cioci.
ANDIAMO AVANTI ORVIETANA.
” godimesela ” finchè dura…. 😀
Lo stesso Volpi a fine partita ha detto che il primo tempo l’intenzione era quella di contenere lo Sporting.
Per me è difficile capire come si possa giocare solo per lo 0-0 visto che il calcio è fatto di episodi e per sbloccare il risultato basta una gran giocata o un errore difensivo.
Resta il fatto che la squadra gioca sempre a calcio e questa è la cosa più importante.
Rimontare nel secondo tempo rischiando di portare a casa la partita è stato un bel segno.
Secondo me visto il grande caldo.. il Mister l ha preparata apposta cosi’ la partita.. che se si andav al riposo sullo 0-0 i cambi glidavano ragione.. questo Mister è Bravo lasciamo lavorare nel gioro di poco ha creato un qualcosa di Piacevole… FORZA ORVIETANA.. PS: L’unica pecca.. il difensore centrale secondo me non adatto a giocare in questa categoria.. ( Sedu ) Lento macchinoso impacciato..
Un’analisi impeccabile…..come sempre…..grande Nik!!!!!!!