Altro che Pace, il cielo sopra Sferracavallo promette tempesta. Perchè la notizia dell’abbandono della panchina da parte del tecnico narnese è arrivata inattesa. “Non ce l’aspettavamo – dicono i dirigenti della Federico Mosconi – perché è vero che c’era stato qualche disaccordo con alcuni di noi (segnatamente l’ex ds Roberto Lastrigi, ora al settore giovanile), ma è vero anche che lui era il tecnico giusto per una squadra come la nostra”. Dietro all’abbandono di Pace ci sono divergenze dal punto di vista tecnico e non solo. In casa Mosconi non lo confermano apertamente, ma anche la particolare situazione economica nella quale versa la società sembra avere avuto un peso importante. Pace, dal canto suo, conferma il suo no ad un ripensamento: “Sono stato cercato da alcuni giocatori che mi hanno chiesto di tornare – dice – ma ormai la decisione è presa. Mi ero preso un impegno con i giocatori per un certo tipo di progetto: con pochi ritocchi questa squadra avrebbe potuto aspirare ad un posto nei playoff. I ragazzi erano stati contattati da me uno per uno ed avevano accettato di buon grado anche in presenza di una situazione diversa rispetto a quella dell’anno scorso, ma poi all’ultimo minuto le cose sono cambiate ed io non ci sto. Così ho deciso di cambiare aria e lasciare la panchina della Federico Mosconi”. Sarà una stagione difficile, in casa orvietana, perché dopo che è saltata la prevista fusione con il Ciconia adesso c’è da fare i conti con un organico che sarà ridimensionato: “Purtroppo le partenze di Marrocolo, Baffo e Menichetti hanno avuto anch’esse un peso sulla decisione di Pace – dicono in casa rossoblu – e adesso dobbiamo ripartire diversamente. Ma faremo la nostra stagione onorevole, anche con molti giovani”. Per i quali, si busserà ancora all’Orvietana, sempre che i problemi dei biancorossi non cambino ancora le carte in tavola
La partenza di Danilo Pace è stata un fulmine a ciel sereno per la formazione della Federico Mosconi, che adesso si sono messi in moto per cercare di trovare un sostituto. Molto difficile trovare un tecnico che sposi appieno il progetto dei rossoblu. Non sarà Carlo Pelucchi, già in passato allenatore della società di Sferracavallo, che pure nelle ultime ore era rimbalzato nei taccuini dei cronisti. Né si punterà sul cavallo di ritorno Mauro Bellini, che resterà al settore giovanile dell’Orvietana, da cui arriveranno altri giovani. Il nome che circola con insistenza è quello di Marco Scorsini, ex giocatore della Narnese e del Bastia, due stagioni fa al Montecchio, l’anno scorso al Cassino prima dell’esonero. Intanto, la società si sta muovendo per provare a far tornare l’attaccante Menichetti, che nei giorni scorsi ha lasciato la società orvietana insieme al compagno di reparto Baffo.
da Giornale dell’Umbria
Commenti
Powered by Facebook Comments