Anche voi forse avete sentito parlare degli Arrapaho questa stagione.
Zero scuse.
Zero giustificazioni.
Una volta almeno avrete incrociato le locandine per il corso o gli articoli online e leggendoli vi sarà venuta voglia di documentarvi.
Restiamo con i piedi per terra.
Rovistate tra i vostri ricordi.
Anche quelli più brutti.
Ho la netta sensazione che qualcosa vi stia venendo in mente.
Oh, esatto proprio quello che cercavate di nascondere.
Perchè vi sto facendo tutto questo vi starete chiedendo.
È perchè è giunto il momento di affrontare la realtà.
Raccontarsi una bugia non è sempre il miglior modo per andare avanti.
Siamo una squadra di basket.
E che squadra!
Molti di voi non ci credono, ci chiamano squadra di ex-giocatori, appassionati di basket.
Pippe addirittura.
Raccontano i saggi che la vendetta va servita fredda.
E sia.
Siamo alle final4.
E per chi non lo sapesse le final4, come la parola suggerisce, sono le fasi finali del campionato, vale a dire semifinali e finali.
Niente andata e ritorno come in Champions, una partita secca e via, passa la paura.
Zingarando qua e là ci siamo anche noi insieme a Interamna Terni, Trestina Basket e Spoleto.
Anche noi piccola realtà sportiva abbiamo la nostra finale.
Di misura nettamente minore a qualsiasi altra finale voi possiate immaginare, ma pur sempre una finale.
Immensamente meno importante di qualsiasi partita a calcetto il mercoledì sera (almeno per gli juventini che da anni sono liberi), ma pur sempre una finale.
Visto che ci siete non vi va di venire a trovarci?
Ovviamente potete portare anche mogli, mariti, figli, nipoti, zie, cognati.
I bambini al di sotto del metro e mezzo entrano gratis (anche Nico Fratini non paga il biglietto d’ingresso quindi).
Non pagano neanche gli anziani over65 (JT. Afuro ci è abituato, sono anni che non paga neanche le visite mediche), quelli con i capelli biondi, i pelati, i panzoni, quelli alti alti, insomma non paga nessuno, solo quelli che si chiamano Osvaldo.
Osvaldo non ci piace come nome.
Non è razzismo, è proprio che Osvaldo fa un po’ schifo come nome, diciamocelo.
Pimpozzo, Threebald, Geeno, Obi Uan, Fiacco, Nano Ghiacciato, Carletto, Federici, Ciccio, Binda, Batch, Senatur, Triploni, TacatàSimoncini, Mattew Fratini, JT.Afuro, Janny, questi sono nomi.
Osvaldo no, non accetteremmo mai uno che si chiama Osvaldo nella nostra squadra.
Siamo una squadra seria noi.
Senza dubbio stiamo divagando, si stava parlando della vostra presenza alle fasi finali.
Incominciamo col dire che il viaggio Arrapaho verso la metà non sarà facile.
Anche le altre squadre vorranno vincere: Interamna gioca in casa, Spoleto è pronta a dar battaglia, Trestina cercherà di battersi ad armi pari.
Ma anche noi cercheremo di dire la nostra, con il nostro Totem Pedichini (non perchè è il nostro punto di riferimento, ma perchè proprio non si muove ed è anche un po’ brutto a vedersi in giro per il campo in realtà).
“Osvaldo Pedichini” è così che lo chiamiamo noi.
Su, non è poi così brutto, non spaventerà certo i vostri bambini, per quello abbiamo Obi Uan Brunobi che sicuramente cercherà di tirare fuori tempo, in sottomano, saltando storto, da dietro il tabellone, di sinistra.
Tanto gioca lo stesso, è il cocco del coach.
Anche Pimpozzo, Threebald e il Fiacco giocheranno, ma perchè sono forti non perchè sono raccomandati.
Recentemente invece calano le quotazioni del vecchio JT.Afuro, vista la sua candidatura per la co-conduzione al fianco di Beppe Signori del programma “Scommettiamo che…” in onda su Rai1.
Ecco, ora sapete tutto, ah no, si gioca alla Cupola di Terni alle ore 20.30, per ulteriori informazioni visitate il sito www.arrapaho.net, vi vogliamo bene, tanto!
Nooo…Osvaldo nooo!!!