Basterà non perdere contro il Montevarchi, che al Muzi però ha vinto 5 volte su 5 tra campionato e coppa negli ultimi 4 anni. Si attende il verdetto finale per conoscere poi il futuro del calcio ad Orvieto. Ben 17 squadre umbre tiferanno per i biancorossi, Fiorucci alla vigilia si dice ottimista.
Tutto iniziò alla prima giornata al Muzi contro il Montevarchi e tutto finirà domenica sullo stesso campo e contro lo stesso avversario. La stagione, e il futuro, delle due squadre saranno decisi in 90 minuti al termine dei quali arriverà il verdetto definitivo: salvezza per l’Orvietana se vince o pareggia con qualsiasi risultato, salvezza per i toscani se saranno loro a prevalere. Non contano i gol in trasferta, non sono previsti supplementari. La tradizione al Muzi su Orvietana – Montevarchi è nerissima per i biancorossi: 5 partite giocate tra campionato e coppa negli ultimi 4 anni, tutte vinte dal Montevarchi!
Non solo il futuro della società orvietana è legato al risultato di domenica pomeriggio, ma anche quello di altre 17 squadre umbre che vedrebbero compromesse le loro aspirazioni di salvezza o promozione se dalla Serie D dovessero scendere squadre umbre nei campionati regionali. Tutta l’Umbria quindi tiferà per Orvietana e Deruta, quest’ultima impegnata a Sesto Fiorentino a difendere il 3-1 dell’andata.
Alla vigilia del match il tecnico biancorosso Fiorucci è ottimista: “La parola d’ordine è intensità sia fisica che mentale, se riusciremo a seguire questo consiglio come abbiamo fatto ad esempio a Terni contro lo Sporting e come accaduto nel secondo tempo della gara d’andata, sono convinto che al triplice fischio saremo noi a festeggiare, rispetto l’avversario, ma non ne ho paura. Dite che all’andata non si è vista l’inferiorità numerica? Sì è vero, anche se dopo che ti sei allenato per tanto tempo sul 4-3-3 e sei costretto a giocare per più di metà gara in dieci togliendo Famiano, le cose cambiano eccome, però abbiamo sempre effettuato una fase offensiva con tre giocatori terminando la gara con Rovella, Bruzzone e Panico sempre in avanti, ci è mancato solo il gol”.
L’Orvietana dovrà fare a meno del portiere Pasquini squalificato, quindi Nulli sarà costretto di nuovo a infilare i guantoni malgrado la microfrattura al dito. In panchina, col numero 12, stante l’indisponibilità del terzo portiere Manzotti, andrà il baby Barbabella classe 95, per la cui presenza, vista la giovane età, si è dovuto attendere il nulla osta sia da parte del comitato interregionale che di quello regionale, riunito d’urgenza in settimana. Ben più pesante l’assenza nelle fila avversarie il centrocampista Leto, fermato da uno stiramento, probabile che al suo posto sia schierato Annunziata.
La probabile formazione dell’Orvietana, detto di Nulli in porta, dovrebbe prevedere la stessa difesa dell’andata, al massimo si può ipotizzare il ballottaggio sulla sinistra tra Frizzi e Proietti. Blindato il centrocampo con il trio Agostini, Chiasso e Ingrosso, sebbene il primo abbia avuto qualche piccolo problema in settimana, mentre in attacco prende largo l’ipotesi dell’inedito trio Panico, Famiano e Rovella: ovvero nessuna punta centrale di ruolo per togliere riferimenti, con i tre che a rotazione dovrebbero inserirsi. Dubbi che saranno risolti solo nelle ultime ore.
Si gioca domenica 29 maggio al Muzi alle ore 16.00
Probabili formazioni:
ORVIETANA (4-3-3): Nulli; Crisanti, Fenucci, Ciccone, Proietti; Agostini, Chiasso, Ingrosso; Panico, Famiano, Rovella.
MONTEVARCHI (4-3-1-2): Pastore; Santucci, Frijio, Scoscini, Pezzullo; Meacci Fe., Meacci Fr., Annunziata; Rughetti; Genova, De Rosa.
ARBITRO: Abisso di Palermo (Ficarra di Palermo, Scala di Torre del Greco)
Forza ragazzi…dopo una stagione cosi sofferta ragalateci e regalatevi una gioia….in bocca al lupo a tutti e forza USO!!!