(fotogallery disponibile domani on line) Un “Luigi Muzi” così colorato e colmo di stelle dell’atletica sarà difficile da dimenticare. Nella giornata dedicata alla figura di Luca Coscioni, orvietano, esponente politico di spicco, maratoneta, lo stadio orvietano ha ospitato il secondo memorial a lui dedicato offrendo uno spettacolo sportivo senza precedenti in città. Al di là dell’ottima organizzazione come sempre messa in campo da Libertas Orvieto e assessorato allo Sport, ciò che più ha impressionato è il vedere fianco a fianco atleti di casa e astri del firmamento sportivo italiano e straniero, gareggiare e confrontarsi in uno spirito di grande competizione. Ambiziosamente “anticamera” del ben più blasonato Golden Gala di Roma che di qui a qualche giorno accenderà i riflettori sul meglio dell’atletica mondiale, l’edizione numero due del “Coscioni” ad Orvieto ha riscosso, com’era nelle previsioni vista la brillante starting list, un enorme successo, anche senza l’annunciata e poi sfumata presenza di Oscar Pistorius. Presenza di lusso invece confermata e densa di attesa per il keniota Ezekiel Kemboi, campione del mondo 2009 nei 3000 siepi, sceso per l’occasione in pista sui 1500 e vittorioso, come da copione. Applausi e tanta curiosità per la nazionale juniores 4×100 maschile e per las 4×100 femminile entrambe protagoniste anche oggi con una prestazione di livello. Tra gli orvietani ottima prova per Giacomo Befani nell’asta che si piazza secondo con la misura 4,60 dietro a Sergio D’Orio che sale sul gradino più alto del podio con 5,10 mt. Prestazione sottotono nei 400 femminile per la campionessa italiana Benedetta Ceccarelli.
Una giornata di grande sport ma anche di ricordo e riflessione sull’attività di Luca Coscioni. Presente la famiglia dell’indimenticato Coscioni, la madre Anna Cristina, il padre Rodolfo e la sorella Monica.
“Una giornata di sport felicemente riuscita, – afferma Roberta Tardani, assessore allo Sport del comune di Orvieto, – con tanti atleti di spessore. La città di Orvieto si è dimostrata ancora una volta pienamente all’altezza nell’organizzazione di grandi eventi sportivi. Siamo felici ed orgogliosi.”
Accoglienza perfetta garantita dallo staff della Libertas Orvieto che ha saputo mantenere altissimi gli standard offerti. Appuntamento quindi alla prossima edizione per un evento che a pieno titolo fa parte ormai delle grandi manifestazioni sportive che la città di Orvieto conserva gelosamente nel cuore. E via ufficiale alla stagione dell’atletica orvietana che di qui a fine settembre regalerà ancora, ne siamo certi, innumerevoli e sorprendenti emozioni.
Questi i principali risultati ottenuti nel meeting di Orvieto:
Ottimi risultati, domenica 22 maggio, al II Memorial Luca Coscioni di Orvieto (TR). Su tutti il 2,28 dell’altista Silvano Chesani. Il giovane poliziotto ha innalzato di 2 centimetri il fresco primato personale (2,26 lo scorso 8 maggio a Trento) e stabilito anche la migliore prestazione italiana stagionale all’aperto nonchè minimo B per i prossimi Mondiali di Daegu. Il 22enne trentino era entrato in gara a 2,09, quota facilmente risolta così come il successivo 2,15. Primo errore a 2,20, superato alla seconda prova come ha poi fatto a 2,24. Il 2,28 è, quindi, arrivato all’ultimo assalto a disposizione per poi concedersi anche tre assalti, senza fortuna, a 2,30. Alle sue spalle sono finiti il carabiniere Nicola Ciotti (2,24) e Filippo Campioli (Esercito/2,22).
Praticamente la finale di un campionato italiano i 100hs. La spunta la campionessa assoluta Marzia Caravelli (Cus Cagliari), la più veloce di tutte in 13.23 (+0.4) davanti a Veronica Borsi (Fiamme Gialle), 13.28 e personal best, la tricolore indoor Giulia Pennella (Esercito/13.48) e l’eptatleta Francesca Doveri (Esercito/13.68).
Passando alle barriere intermedie, vittoria e importante progresso per lo junior Josè Bencosme (Fiamme Gialle). L’ostacolista, già bronzo mondiale Allievi nel 2009, oggi ad Orvieto ha corso in 50.66, primato personale e attuale migliore prestazione mondiale Juniores dell’anno sui 400hs. Sempre in chiave giovanile, ma sui 110hs, il rientrante junior Ivan Mach di Palmstein (Fiamme Gialle) la spunta al fotofinish – complice anche l’ultimo ostacolo incocciato – su Hassane Fofana (Bergamo 1959 Creberg). Per entrambi il crono dice 14.05 (+0.8), ovvero ampiamente entro lo standard federale (14.25) per i prossimi Europei di categoria a Tallin. Nello sprint l’azzurro Simone Collio (Fiamme Gialle), esordisce e vince in 10.58 (+1.1), precedendo l’aviere Marco Torrieri (10.82) e lo junior Giovanni Galbieri (Insieme New Foods VR/10.85).
I 200 vanno ad Alessandro Cavallaro (Sport Club Catania) con 21.48 (+1.7) su Roberto Donati (Esercito/21.68) e lo junior Alberto Rontini (Atl. 85 Faenza), 21.69 (+0.8). Nel lungo atterra più lontano di tutti il finanziere Emanuele Catania, 7,85 (+1.5). Secondo Emanuele Formichetti (SM Esercito), 7,78 (+1.1), terzo Stefano Dacastello (Fiamme Gialle), 7,72 (+1.2). Nel disco Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) ha la meglio con 59,86 sul 57.80 dell’aviere Marco Zitelli. La velocità femminile vede il successo dell’ostacolista Veronica Borsi (11.75/+0.8) sui 100 davanti a Giulia Arcioni (Forestale), 11.84 (-0.7), seguita dalle soldatesse Ilenia Draisci (11.91) e Jessica Paoletta (11.96) e da Audrey Alloh (Fiamme Azzurre/11.96).
OK Chiara Bazzoni, componente della 4×400 azzurra primatista d’Italia, 53.33 sul giro di pista, mentre sui 200, prima è Tiziana Grasso (CUS Parma) in 24.22 (-0.8). A segno anche le due 4×100 dell’Italia junior con il quartetto maschile, Moscetti-Spotti-Valbonesi-Galbieri, al traguardo in 40.69, mentre la formazione femminile con De Fazio-Riva-Bongiorni-Hooper ha portato il testimone all’arrivo in 45.52.
Trovate =)
Dove posso trovare le foto???=)
Grazie Monica per la risposta e complimentoni per le foto davvero bellissime….è valsa la pena aspettare un po’ 🙂
chiediamo scusa per l’enorme ritardo ma selezionare una gallery su oltre 2000 foto non è stato semplice, stasera pubblichiamo
quando sarà disponibile la fotogallery del meeting?