Ogni squadra in testa per 10 km, all’arrivo a Livorno davanti insieme tutti i compagni del ciclista deceduto
Il belga caduto lunedì nella discesa del passo del Bocco
Giro: tappa in ricordo di Weylandt
Ogni squadra in testa per 10 km, all’arrivo a Livorno davanti insieme tutti i compagni del ciclista deceduto
Il direttore del Giro, Zomegnan (Ansa) |
MILANO – Clima mesto e facce tristi alla partenza della quarta tappa del Giro d’Italia dopo la morte in corsa lunedì del ciclista belga Wouter Weylandt, caduto durante la discesa del passo del Bocco. Quella che doveva essere una tappa di festa per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, con la partenza a Quarto dei Mille da dove salparono i garibaldini, si è trasformata un evento triste. Poca gente, volti tirati e nessuna voglia di parlare.
TAPPA – «Abbiamo condiviso un progetto di tappa che sta a cuore ai corridori», ha spiegato il direttore della corsa, Angelo Zomegnan. «Dopo un minuto di raccoglimento alla partenza, la fanfara dei bersaglieri suonerà il Silenzio, poi i corridori in bici andranno all’ospedale Galsini per regalare tre minuti ai bambini che soffrono. Nei 216 km da Quarto dei Mille a Livorno, ogni squadra guiderà il gruppo ciascuna per 10 chilometri. Nell’ultima parte del percorso gli otto ciclisti della Leopard – compagni di squadra di Weylandt, ndr – passeranno in testa e arriveranno insieme sul traguardo».
I corridori correranno con i lutto al braccio.
fonte corriere.it e gazzetta.itThe next thing that you will of course do is cell phone spy software to browse through all the customer reviews so you could narrow down your list
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