Partita con poche emozioni, tutto rinviato all’ultima giornata quando al Muzi arriverà il Flaminia. Ancora non scongiurata la retrocessione diretta, mentre per la zona playout torna in corsa clamorosamente anche lo Spoleto. Incroci pericolosi Spoleto – Deruta e Sestese – Montevarchi domenica prossima.
SPORTING TERNI – ORVIETANA 0-0
SPORTING TERNI (4-4-1-1): Paolucci; Paoli, Caccavale, Grandoni, Schettino (14’st Gentili); Nori, Buzzi, Mattia, Scappito (28’st Sinisi); Bagnato; Gesuele (34’st Minocchi). A disp.: Liurni, Medici, Lattarulo, Noceta. All.: Brevi.
ORVIETANA (4-2-3-1): Nulli; Crisanti, Fenucci, Ciccone, Frizzi; Chiasso, Ingrosso; Famiano (40’st Serafini), Agostini, Rovella (20’st Panico); Cioci (45’st Bruzzone). A disp.: Pasquini, Morasca, Fattorini, Moneti. All.: Fiorucci.
ARBITRO: Luciano di Lamezia T. (Punziano di Napoli, Ritorto di Locri).
NOTE: Spettatori circa 250, ammoniti: Schettino, Mattia, Scappito (ST). Angoli: 3-3; recupero: pt: 0’; st: 7’.
RISULTATI PENULTIMA GIORNATA:
G. Castello – A. Arezzo 0-0; Deruta – C. Rigone 2-1; S. Terni – Orvietana 0-0; Montevarchi – Perugia 0-1; Sansepolcro – Pianese 2-0; Monteriggioni – Pontevecchio 4-2; F. C. Castellana – Sestese 1-3; Scandicci – Todi 2-1; F. Juventus – V. Spoleto 2-1.
CLASSIFICA:
Perugia 73;
Sansepolcro 60, C. Rigone 59, Todi 57, Pianese 55;
G. Castello 50, F. C. Castellana 48, S. Terni 44, Scandicci 43, Pontevecchio e A. Arezzo 42, V. Spoleto 41;
Sestese 38, Orvietana 34, Deruta 33;
F. Fuventus e Montevarchi 32;
Monteriggioni 28.
Perugia promosso in 2 Divisione, Monteriggioni retrocesso in Eccellenza.
PROSSIMO TURNO (ULTIMA GIORNATA):
V. Spoleto – Deruta; Orvietana – F. C. Castellana; Perugia – F. Juventus; Todi – Monteriggioni; Sestese – Montevarchi; Castel Rigone – Sansepolcro; Pontevecchio – G. Castello; Pianese – Scandicci; A. Arezzo – S. Terni.
Poche emozioni al Mirko Fabrizi di Terni, dove Sporting e Orvietana si dividono la posta al termine di una gara che ha vissuto qualche sussulto nel primo tempo per poi spegnersi nella seconda parte, complice anche il caldo e, per quanto riguarda i padroni di casa, i pochi stimoli della classifica. Chi doveva cercare i punti, anche per i soliti risultati negativi che arrivavano dagli altri campi, era l’Orvietana. Volitiva e coraggiosa nella prima frazione di gioco, meno convincente e sotto tono nella ripresa. Il punto lascia alle spalle, anche se solo di una lunghezza il Deruta, dice addio alle possibilità di riacciuffare la Sestese, che per la terza domenica consecutiva vince segnando tre gol agli avversari, e ancora lascia aperta matematicamente l’opzione retrocessione diretta: Montevarchi e Fortis sono solo due punti dietro: anche un pareggio domenica prossima potrebbe essere pericoloso.
La gara segnava il ritorno in panchina di Fiorucci, e il tecnico di Città di Castello ha subito sorpreso tutti. Agostini ad operare al centro dietro Cioci, con Famiano dislocato sulla fascia, ritorno in campo di Rovella, Ingrosso e, appunto, Famiano dopo che i tre non partivano più titolari insieme da tempi immemorabili. In porta torna Nulli, ma la vera novità assoluta è l’esordio come titolare di Crisanti. Esordio nell’esordio perché il giovane orvietano debutta addirittura come difensore laterale destro riuscendo a sfoderare una prestazione molto positiva. Per il resto Fiorucci deve fare a meno di Nuccioni e Proietti (che non sono neanche in panchina) e di Panico fermato dall’influenza che entrerà solo nel secondo tempo.
Lo Sporting registra solo l’assenza di Rocchi, in tribuna con il braccio ingessato. Il vento condiziona la prima parte della gara, i lanci lunghi dello Sporting (e le rimesse laterali da guinnes dei primati di Schettino) vengono ulteriormente rafforzati dalle raffiche che mettono in difficoltà più volte l’Orvietana in avvio. In un caso Schettino riuscirà anche nell’impresa di cogliere direttamente il palo da rimessa laterale!
Dopo 13 minuti Nulli è costretto ad uscire su Gesuele lanciato a rete, sul successivo ribaltamento di fronte Cioci prende palla al limite dell’area serve Agostini che da due passi manda alta quella che resterà la più ghiotta occasione della gara per l’Orvietana. Due occasionissime in meno di un minuto, poi ritmi che calano e fino a fine primo tempo si registrano solo un tiro dalla distanza di Mattia per i padroni di casa e uno slalom di Famiano con tiro alto sulla traversa per i biancorossi.
Ripresa a ritmi ancora più blandi, la prima sostituzione arriva intorno al quarto d’ora quando Brevi toglie l’ex Schettino per un altro ex: Gentili. Sull’altra panchina il cambio invece è obbligato: Rovella accusa un dolore alla coscia ed è costretto ad uscire, al suo posto Panico. Intanto le uniche conclusioni pericolose arrivano dalla distanza, una punizione di Bagnato dai 35 metri è parata in due tempi da Nulli, fortuna che la difesa poi riesca a sbrogliare prima che arrivino Gesuele e Scappito. Proprio questi due giocatori poi saranno sostituiti da Minocchi e Sinisi, mentre per l’Orvietana entrano in campo Serafini per Famiano e, proprio al 90’, Bruzzone per Cioci.
L’arbitro assegna 5 minuti di recupero, abbastanza incomprensibili, allungati poi a 7 per la pallonata ricevuta in volto da Caccavale che perde i sensi. Il giocatore lascia in dieci i suoi ma non accade nulla fino al triplice fischio.
SPOGLIATOI:
E’ stato un Silvano Fiorucci come ce lo ricordavamo, che vive la partita in maniera molto sentita. Oltre a spronare i giocatori in campo, lo abbiamo visto più volte incitare il pubblico, assiepato proprio dietro le panchine dove era situata la tribuna ospiti con circa una cinquantina di orvietani. Fiorucci si è rivolto verso i propri tifosi chiedendo sostegno e tifo rumoroso, lo ha fatto agitando le braccia in modo assai vistoso.
Silvano Fiorucci, allenatore Orvietana:
“La squadra ha risposto bene, ci è mancata qualcosina negli ultimi metri, ma tatticamente e come intensità siamo andati bene, in fase di conclusione invece qualcosa va rivisto, siamo stati un po’ imprecisi e frettolosi negli ultimi passaggi. E’ stata una partita molto vera, contro un avversario che voleva vincere e non ci è riuscito, li abbiamo messi anche in difficoltà, questo è importante e fa ben sperare, sapevamo che c’era da lottare, mi aspettavo sia una partita del genere qui a Terni sia questi risultati che arrivano dagli altri campi, prendiamo quello che c’è di positivo. Fino a giovedì avevo deciso di giocare con un 4-3-3 poi ho visto la squadra appesantita, mi sono convinto che non ci sarebbero stati quegli equilibri e quelle distanze che questo modulo prevede, non avevamo insomma le condizioni fisiche adatte anche perché avevamo un carico di lavoro molto pesante, quindi ho cambiato idea, d’altronde non potevamo rischiare di partire con un modulo e poi sprecare le sostituzioni solo per cambiarlo. La scelta di Crisanti esterno di difesa? Lui deve diventare il miglior terzino destro di questa categoria, non lo avevo conosciuto lo scorso anno, ma solo in queste due settimane, ho visto da parte sua impegno e qualità, un buon livello agonistico e mi ha convinto, d’altronde qualcosa bisognerà anche inventarsi, altrimenti che sarei venuto a fare? Sono felice che sia stato pienamente ripagato dalla sua prestazione molto positiva”.
Ezio Brevi, allenatore Sporting Terni:
“Mi interesava che non ne venisse fuori la classica prestazione di fine stagione, i ragazzi di sono impegnati dimostrando di essere una squadra viva che si allena con entusiasmo e per me questo è motivo di orgoglio, magari oggi non ne è venuta fuori una bella partita, ci sono stati alti e bassi, ma avevamo di fronte una squadra che doveva fare punti per forza, quindi avevamo un impegno difficile. Il mio futuro? Ora ci incontreremo con la società e capiremo cosa accade, nell’incontro di un mese fa alcune situazioni non erano coincise ora vedremo se il tempo ha messo a posto certe cose, ma penso che se tutti ragioniamo nella stessa direzione potrebbe venir fuori l’accordo. Dite che sono stato contattato dallo Spoleto? Guardate che io ci vivo a Spoleto, quindi è normale che i giornali scrivano queste cose e comunque sono stato contattato anche da un’ altra società, ma non voglio farmi il mercato da solo, non voglio parlare con nessuno prima di aver chiuso questa stagione”.
SECONDO ME INVECE CHI VUOLE SEMPRE E SOLO CRITICARE DIVENTA RIDICOLO
DI CRISANTI PROIETTI MONETI FRIZZI FATTORINI MUCCIFORI PRESTI PELLICCIA PASQUINI NULLI NON VOLETE PARLARE? SONO TUTTI RAGAZZI DEL SETTORE GIOVANILE ORVIETANO E PIANO SCARANO….OGNUNO DI LORO HA FATTO ALMENO UNA PRESENZA…MOLTI SONO AL DEBUTTO….SIGNORI PER FARLI CRESCERE SERVE TEMPO E PAZIENZA, FRA 2-3 ANNI CI RIPARLEREMO QUANDO GIOCHERANNO NON SOLO FUORIQUOTA DEL POSTO MA ANCHE I COSIDETTI IN QUOTA COME ORA NUCCIONI E INGROSSO.
ERANO ANNI CHE NELL’ORVIETANA NON GIOCASSERO ANCHE 7/11 DEL POSTO….DUNQUE SE CAPITE LA SITUAZIONE BENE ALTRIMENTI CRITICATE, NON PENSO CHE CHI OPERA IN SOCIETà POSSA FARE DIVERSAMENTE.
calciofilo lascia stare nn ce peggior sordo di chi nn vuole sentire…!!ovvero ognuno legge e interpreta a modo propio spesso travisando o volendo vedere solo cio’ che gli fa comodo!comunque dico una cosa a federico scrivete tanto di budget e giovani del posto…si si ha questa idea bisognerebbe anche puntare su gente di eta’ compresa tra i 25 e 30 anni per portare avanti un progetto di almeno un paio d’anni..allora darei ragione al signor Lanzi quando parla di far crescere un gruppo magari del posto dandogli tempo…ma ciccone fenucci cioci chiasso..giocatori dall’avvenire….!!
Beh visto che sono stato citato mi preme chiarire due o tre cose.
Primo, é vero io ho criticato l’ operato della societá e talvolta anche di squadra e allenatore, ma mai, e ribadisco mai, mi sono permesso di esulare dall’aspetto calcistico, dato che non interpreto certamente il calcio in maniera così ossessiva da portarmi ad insultare qualcuno. E poi, di calcio posso anche non capirne niente,peró penso di essere una persona educata.
Secondo,e mi rivolgo a FEDERICO, io penso che minore è il budget maggiori sono i capitali da investire sulle figure che compiono delle scelte e costruiscono una societá e una politica societaria, perchè spendere qualcosa in più per queste figure consente poi di risparmiare dei soldi a posteriori ma soprattutto spendere meglio quei pochi che ci sono. Questo era il mio discorso. Penso che si abbiano esempi anche illustri di società di serie A che con la competenza sopperiscono a risorse che sono un centesimo rispetto ad altre squadre.
Terzo,e mi rivolgo al Direttore Lanzi, abbiamo giá fatto mille discorsi, capisco tutte le premesse del mondo, posso anche capire che per noi la serie D sia un lusso, peró questo non esclude che si possano fare degli errori e che chi viene a vedere la squadra forse li possa anche far notare senza che nessuno si offenda. Perchè tornando al suo esempio, se il Cesena fa un pessimo campionato, i tifosi non vanno a ringraziare tutti per essere stati in serie A, ma si arrabbiano e si fanno sentire. Chieda pure a Cesena come l’ hanno presa quando la squadra non faceva punti. E poi mi scusi, ai tifosi che devono giá sorbirsi un campionato di sofferenza, spesso partite brutte e una condizione di precarietà costante lasci almeno la possibilità di augurarsi, magari anche in maniera utopistica, che le cose possano migliorare per un futuro migliore di questa societá. Perchè se retrocederemo io, ma penso nessuno di coloro che scrivono qui, saranno fuori dai cancelli del Muzi ad aspettare i giocatori con mazze e spranghe, ma se ci levate la facoltà di ambire a qualcosa di più, e non mi riferisco alla categoria,allora è la fine.
Ora io capisco che la stagione sta andando maluccio, ma tutto questo criticare, essere tutti contro tutti e spesso purtroppo attaccare anche sul piano personale è un po’ squallido secondo me. Per carità magari anche questo vuol dire essere attaccati alla maglia, magari ci si arrabbia perché si vorrebbe calcare chissà quali altri palcoscenici che non si riesce a calcare, anche se come ricordava qualcuno la serie D può essere considerata una categoria più che dignitosa per Orvieto, solo che siccome la si fa da dieci anni a qualcuno ha un po’ stufato. Magari quando quest’estate ci si accorgerà che una quarantina di società professionistiche finiranno a gambe per aria, tanto che si paventa di tagliare di netto un girone di 2 divisione e di ripescare anche l’irripescabile (perdonatemi il termine) e di passare da qui a qualche anno a tre gironi di 1 divisione cancellando la ex C2, qualcuno si ricrederà e capirà che fare la serie D anche con enormi difficoltà ma senza mai (speriamo) collassare è già un risultato non indifferente!
VEDI CALCIOFILO QUELLO CHE DICI è COMPLETAMENTE SBAGLIATO UN DS O DG VALIDO VUOLE DEI SOLDI E PENSO ANCHE NON POCHI (SOLO MORTOLINI LAVORAVA GRATIS)…E LUI SI RITIENE VALIDO……
DUNQUE SE TU HAI 100 E SPENDI GIA 20 X UN DS O DG ………..
CMQ CALCIOFILO SAI DOVE è LA SEDE PROPONITI
IO PENSO CHE GLI ACQUISTI FATTI QUEST’ANNO FAMIANO FENUCCI PANICO AGOSTINI PROIETTI CHIASSO E CIOCI NON SIANO SBAGLIATI
PURTROPPO QUANDO SI DEVE SPENDERE POCO LA PROBABILITà DI BAGLIARE AUNMENTA
PENSO ANCHE CHE CI SONO GIOCATORI COME ROVELLA CICCONE INGROSSO FORSE UN PO TROPPO SOPRAVVALUTATI E SONO DI GESTIONI PASSATE.PERO è GIUSTO CHE TU CONTINUI A DIRE LA TUA……BUONA GIORNATA
Visto che per l’ennesima volta sono stato chiamato in causa oltretutto additandomi come modaiolo che,devo essere sincero,non mi ci aveva chiamato mai nessuno,comunque la cosa non mi tocca piu’ di tanto visto che di me questo anno le hanno dette di tutti i colori,comunque modaiolo mi mancava.
Un mio professore,dopo l’ennesima mia domanda, volta a far passare il tempo piu’ che per chiedere una spiegazione,mi disse perentoriamente “ma non sai leggere,se tu leggi quello che c’e’ scritto fai a meno di chiedermi spiegazioni su delle boiate” e questo rimando ai vari ciccio e calciofilo e vecchio tifoso
Ho dato in maniera gia’ esauriente e dettagliata la spiegazione dei problemi che si sono verificati in questa stagione calcistica da quelli economici a quelli tecnici e credo mai un elemento societario abbia fatto questo,l’ho fatto per far partecipare i tifosi e la stampa alla vita di questa Societa’ mettendo a nudo anche i problemi che abbiamo affrontato durante l’arco dell’anno,ma vedo che gli argomenti vengono sempre trattati e ritrattati quasi per un piacere personale,allora ribadisco tre concetti di base;
1) quando siamo partiti sapevamo che il nostro campionato poteva essere questo e con queste difficolta’.
2)la nostra oculatezza economica iniziale sicuramente ci ha portato a fare degli errori, forse si poteva scegliere meglio ma con i se e i ma non si va avanti.
3) I tifosi orvietani debbono capire che la serie D sta’ ad Orvieto come la serie A sta’ a Cesena.
In ultimo vi dico questo, per carattere e per caparbieta’ io personalmente non mi sento inferiore a nessuno anche perche’ non sono stato bravo quando ho gestito come responsabile gli anni della semifinale di coppa italia e dei play off, vinti oltretutto, e non sono un fallito oggi che lotto per salvarmi.
Visto che quando si vince(purtroppo questo anno poche volte)si vince tutti e quando si perde,guarda caso perdiamo sempre io e Matteo.
Un saluto ai tifosi veri.
Paolo Lanzi
Forse però non mi spiego bene io, anche perché qui sopra leggo commenti con cose che condivido e che dico da mesi, ma che non hanno suscitato l’ indignazione di nessuno a differenza di quando le scrivo io.
Io LUCA ti ripeto, dubito che il budget di quest’anno sia molto inferiore a quello dell’anno scorso, peró se tu sei a conoscenza dei bilanci farò uno sforzo e cercherò di crederci.
Quello che dico da inizio anno però,e per cui vengo tacciato di essere un visionario, è che se il budget è minore maggiore dev’essere l’oculatezza delle scelte. Spesso il risparmio all’inizio implica poi una maggiore spesa dopo. E non lo dimostra solo il caso dell’allenatore ma anche di alcuni giocatori. E’, inoltre, per questo che io sostengo che se mancano i soldi per i giocatori bisogna creare intorno una struttura dirigenziale e tecnica( ds, dg, allenatore) che siano il più competente possibile. Tutto qui. E’ chiaro che se prendi nei due ruoli dirigenziali due esordienti e scegli un allenatore che non commento nemmeno più, poi tocca si dare tutti i soldi che vuole a Fiorucci per salvare la barca che affonda.
calciofilo caro ti ricordo e ti ripeto che l’anno scorso siamo arrivati ad un passo dal baratro uguale…terz’ultima e penultima partita finite con risultati tennistici……..chiedi agli addetti i budget dell’anno scorso e confronta…Quest’anno almeno hanno provato a valorizzare i giovani nostri…….se non arrivava moneti a dicembre si chiudeva tutto!!!!!fatti un esame di coscenza invece di parlare a sproposito
“Ciccio”sei un fenomeno:::::::(metto i doppi punti)ai messo il dito alla grande nella piaga!!!!!!!!!!ma qualcuno pensava che il mister con 15 giorni circa aveva la bacchetta magica?dopo 10 mesi di nulla o poco piu’ che si pensava di andare domenica li e fare 4 goal???????veramente nn capisco.
Teniamo duro ste ultime tre partite e speriamo che il prossimo anno ci si diverta! un’altra annata così non la sopporterebbe nessuno, poi ci si chiede perché continua a diminuire la gente allo stadio-….
Finalmente uno che ha visto la partita e ce la ha commentata,la partita da quanto descritto e’ stata interpretata come doveva essere,con attenzione e senza rischiare molto,certo a questo punto si puo’ anche fare un sunto della stagione,secondo me molto deludente,per diversi motivi.
1)abbiamo preso un allenatore alla frutta come Marini,che doveva, ma non ha lasciato nessun segno.
2)i giocatori arrivati, togliendo qualcuno, sono molto modesti.
3)il duo ds e dg sembrano piu’ stare dietro alla moda del momento che al calcio giocato.
4)non si e’ capito bene chi e’ il presidente di questa societa’Paci,Biagioli,Moneti. Qualcuno ce lo dica per favore,anche per sapere con chi prendercela.
5)Il calcio visto ad Orvieto questo anno e’ stato molto scadente,forse il piu’ scarso visto negli ultimi anni e non solo nei risultati ma anche nei giocatori che si sono avvicendati.
Pensare di migliorare e’ indispensabile, anche perche’ ci vuole poco,per affrontare un campionato piu’ dignitoso e senza portare tanti giovani qualcuno inguardabile in prima squadra.
Inoltre non credo come vogliono farci credere che si e’ speso di meno degli altri anni,credo invece che la spesa sia stata sempre quella se non superiore e che i dirigenti dovrebbero mettere in mano le risorse a gente piu’ esperta e meno modaiola.
Per salvarsi sara’ dura.
Il solo fatto di aver rivisto in campo il trio Famiano, Ingrosso e Rovella, sia chiaro in discrete condizioni e niente di più, mi pare una buona notizia in vista dei play out nel quale servirà una mano da parte di tutti i giocatori.
Per il resto è stata una partita giocata, giustamente, con molta attenzione e accortezza. Un pò sterili davanti ma dietro non si è rischiato nulla.
Complimenti a Crisanti per l’ottima prestazione.
Vinciamo domenica e prepariamoci bene per il play out.
Ovviamente FORZA USO, sempre e comunque!
E per fortuna che ci sei tu a portare a noi il Verbo…sia tecnicamente che economicamente parlando..
Comunque visto che sarai un membro della societá,per sapere cose che noi umani nn possiamo nemmeno immaginare, poi un giorno co spiegherai anche perché,anche quest’ anno, siamo dovuti arrivare ad un passo dal baratro per far allenare sta squadra da uno che di mestiere fa l’allenatore. Detto questo meglio tardi che mai..e,se l’italiano con cui scrivo ti sembra troppo corretto dimmelo che ci metto un paio di parolacce e qualche congiuntivo al condizionale.
TU CALCIOFILO DUBITI PERCHE ONESTAMENTE NON SAI LE COSE……METTI INSIEME QUATTRO PAROLE DI ITALIANO CORRETTO E PENSI DI CAPIRE DI CALCIO…..LA VERITà XO STA ALTROVE………
Sn daccordo in pieno con orvietanodoc..qui tutti parlano di bilanci…addirittura in un commento precedente ho letto che siamo la squadra che ha speso meno in tutto il girone…mah..vorrei chiedere a questi statistici da dove fanno saltare fuori queste informazioni. Comunque,e questo è un personalissimo parere, dubito che siamo la squadra che ha speso meno. Al di la di questo, se com’ è probabile,visto che domenica io non penso che non si vinca( giochiamo contro una squadra che ha stramollato visti anche gli ultimi risultati), giocheremo i play out con miglior classifica, la soliditá difensiva è fondamentale più della prolificità offensiva visto che la partita la devono fare gli altri, e come ha dimostrato l’ anno scorso Fiorucci difesa e ripartenza la fa molto bene.
io penso che il play out è sicuramente con il deruta…verra’ fuori un derby umbro e peccato che una delle due debba retrocedere…!!per il resto visto la squadra che ha rischiato pochissimo mi sembra gia’ un grande passo avanti..e se anche allegri allenatore del milan dice che i campionati si vincono prendendo pochi goal figuriamoci le salvezze!!!e ancora continuiamo a dire che l’orvietana spende poco???ma nn è che i bilanci sono fatti da quanti orvietani sono in campo o in rosa..è inutile avere 7 orvietani e poi 10 giocatori di fuori che prendono sui 30 mila euro…!!
In effetti si è rischiato pochissimo, squadra equilibrata, bene le distanze tra i reparti, ma solita sterilità in attacco. Prova molto positiva di tutti i difensori, Ciccone e Fenucci hanno fatto benissimo, Frizzi non ha sbagliato un pallone e la sorpresa Crisanti ha convinto tutti. Ora siamo tutti lì con la calcolatrice a fare i conti di tutti gli intrecci possibili. Pensiamo a vincere per difendere il quintultimo posto che vuol dire playout col vantaggio del campo e del doppio risultato. Peraltro se la Sestese vince e la Fortis perde a Perugia, l’Orvietana disputerebbe l’unico playout perché tra la Sestese e la Fortis ci sarebbero più di otto punti. Sto controllando le tante ipotesi, ormai sembra quasi scontato il playout contro il Deruta, ma attenzione ai soliti risultati strani…
Ma perchè qui per dire la proprio bisogna mettere i soldi..??? Siete tutti azionisti voi..????
Comunque, io ieri non ho potuto vedere la partita, però leggo dalla cronaca che non abbiamo rischiato praticamente nulla..e questo mi sembra giá qualcosa visto che come ci hanno sempre detto la squadra si deve salvare. Forse a Marini nessuno gliel’aveva spiegato visto che tra 3-3,3-2 ecc siamo andati avanti una stagione.
Se ti devi salvare prima pensa a non prendere imbarcate e poi se costruisci qualcosa davanti tutto di guadagnato, ma d’ altra parte lui era il profeta del calcio spettacolo.
Forza Silvano prendiamoci sta salvezza!!!
o non è che ci sono pochi soldi?…….misterx visto che fai il fenomeno fatti anche questa domanda……l’orvietana è la società nel girone E che ha speso di meno,ieri in campo c’erano sei giocatori di orvieto(quest’anno una costante)…..non è che voglio difendere gli addetti ma purtroppo sento parlare troppo di pallone e poco di calcio…………che pensavi di vincere il campionato?…..sennò va giu in sede e tira fuori cento mila euro……per parlare e basta almeno la messa bisogna saperla tutta…..
cambia l’allenatore la sostanza e’ sempre quella ,a questo punto non è che sono scarsi i giocatori e gli addetti ?