Botta e risposta tra Moneti e il ds ternano Degli Esposti: “Ci vogliono far pagare la sconfitta dello scorso anno, ma possiamo vincere non sono mica il Barcellona”. “E’ vero, infatti giochiamo contro l’Orvietana mica con il Real”. Veleni anche sul dopo Sestese – Sporting, intanto in campo attesa per le scelte di Fiorucci.
Classifica alla mano doveva essere un derby senza particolari stimoli, almeno per la squadra di casa ormai salva da diverse settimane. Ma le polemiche dell’ultima settimana e le dichiarazioni di Moneti da una parte e del direttore sportivo ternano dall’altra hanno condito con non poco pepe la vigilia di Sporting Terni – Orvietana.
In casa biancorossa anche l’esordio di Fiorucci passa in quasi in secondo piano. Gianni Moneti, main sponsor, ha accusato di comportamenti poco chiari i “cugini” ternani rei a suo dire di aver giocato una gara fin troppo sotto tono contro i diretti concorrenti per la salvezza dell’Orvietana. Dopo poco tempo a Sesto Fiorentino, lo Sporting era sotto di tre gol. Moneti se la prende con certe dichiarazioni del presidente ternano Gambino che sulle pagine di un quotidiano locale aveva detto di essersi legato al dito il playout perso con l’Orvietana lo scorso anno e anche lo “scippo” di Luciano Marini passato da Terni a Orvieto. Moneti aveva quindi aggiunto “ce l’hanno con noi, non sarà facile a Terni, ma resto ottimista d’altronde non sono certo il Barcellona”.
Pronta la risposta affidata al ds ternano Alessandri Degli Esposti che ricorda come quello di Sesto sia stato un incidente di percorso che non deve ripetersi e anzi va riscattato proprio contro l’Orvietana e ha aggiunto “ovvio che noi non siamo il Barca, infatti giochiamo con l’Orvietana, mica contro il Real, magari un giorno chissà ci arriveremo…”. Tutta la diatriba comunque sarebbe nata a causa della partita persa dallo Sporting a Sesto Fiorentino, secondo molti risultato anticipatamente scontato da giorni e puntualmente verificatosi con il giallo dell’allenatore Brevi che non è neanche partito per quella trasferta e il misterioso silenzio stampa dallo Sporting annunciato proprio qualche giorno prima la sfida contestata.
Polemiche a parte, la gara segna il secondo esordio di Fiorucci alla guida dei biancorossi, che aveva lasciato proprio dopo il playout vinto contro gli stessi avversari di domenica. Nessuno squalificato e sulla via del recupero anche Nuccioni, mentre a preoccupare di più sono le condizioni di Panico. Fiorucci dovrebbe riportare tra i pali Nulli, mentre in difesa il quartetto prevede Proietti e Frizzi sugli esterni, Nuccioni e Fenucci come centrali. Sempre pronto a subentrare Ciccone se Nuccioni non dovesse farcela. La linea di metà campo sarà formata presumibilmente da Chiasso e Ingrosso davanti alla difesa, quindi Agostini, o Moneti, sulla fascia destra e Rovella sul lato opposto, proprio nella posizione in cui venne spostato dallo stesso Fiorucci lo scorso anno. Famiano infine opererà dietro l’unica punta: in ballottaggio Cioci favorito su Buzzone.
Probabile formazione (4-2-3-1): Nulli; Proietti, Nuccioni, Fenucci, Frizzi; Chiasso, Ingrosso; Agostini, Famiano, Rovella; Cioci.
Si gioca domenica 1 maggio alle ore 15.00 allo stadio “Mirko Fabrizi” della frazione Gabelletta a Terni, arbitrerà l’incontro G. Luciano di Lamezia Terme (G. Punziano di Napoli, G. Ritorto di Locri).
Non so oggi come finira’ la partita,comunque vada adesso e’ arrivato un allenatore al posto di…… un predicatore………..certo se trovaste pure un discreto d.s./d.g. forse l’anno prossimo si soffrirebbe un po’ meno…..Per costruire ci vogliono anni per distruggere secondi.Forza USO
scippo?????? quello possono solo considerarlo un favore