Il team del Presidente Moscatelli porta a casa un’altra importante vittoria. Dopo il periodo di Pasqua, gli Arrapaho saranno impegnatissimi nel conquistare più vittorie possibili e volare nelle final four.
Anche gli Arrapaho difendono il nome del buon basket orvietano. Dopo l’Azzurra e il Basket Orvieto, i canarini guidati da coach Marco Guerriero sono la terza realtà cestistica della città del Duomo; una realtà che gara dopo gara, e dopo aver sfatato il mito di essere una squadra goliardica, porta a casa risultati importanti.
Sono così gli Arra: sempre pronti a giocare, hanno sempre il sorriso sulle labbra, ma quando si tratta di impegnarsi e ricevere i frutti di tanto duro lavoro sono i primi che scattano sull’attenti. Un mix che sicuramente ha fatto della squadra della Rupe un’autentica sorpresa.
All’indomani della partita contro il Terni persino il coach, da sempre abbastanza restio a commenti, si sbottona e parla a cuore aperto. “Cerco sempre di non fare commenti e rilasciare interviste- dichiara Guerriero- soprattutto al fine di evitare sterili polemiche. Nel silenzio sto comunque cercando di lavorare tanto, pensare meno a quello che succede intorno a questo campionato, e a far crescere nel gioco e nella mentalità questa squadra”. “Oggi però rompo un po’ il ghiaccio- continua l’allenatore Arrapaho- perché sono strafelice. Contro la Leo Terni si è vista una grande prestazione della squadra, anche se avevo visto un buon gioco anche contro l’Iteramna Terni; sicuramente in quella partita la squadra avrebbe meritato qualcosa in più, ma alla fine abbiamo perso e onore a loro”.
L’ultima vittima in casa Arrapaho è quindi la Leo Terni di coach Graziani, che ritorna a casa senza sorriso sulle labbra. Lunedì la squadra ha giocato molto bene; si sono viste una grande intensità, delle giocate di fattura tecnica elevate, lo splendido attacco alla zona, prima 2-3 e poi 3-2, e il ritmo altissimo tenuto dagli Arrapaho con le giocate pressing e la transizione. Soddisfazione nella voce del Coach che sostiene: “Lunedì la squadra ha dato prova di come è cresciuta dall’inizio della stagione e di quanto tutti assieme cresciamo ogni giorno. Chi ci ha visti giocare, ha visto una squadra che merita sicuramente le final-four, una squadra che gioca una bella pallacanestro. Siamo intensi, tosti in difesa, abbiamo giocato bene contro le loro zone, abbiamo giocato soprattutto insieme, muovendo la palla e dando dimostrazione ancora una volta della compattezza di questo gruppo. Sicuramente, come ogni squadra di qualsiasi campionato dobbiamo ancora migliorare sui particolari ma stiamo facendo grandi progressi e lo si può notare partita dopo partita. Da sempre prepariamo gli allenamenti con tanta concentrazione e il risultato lo portiamo sul parquet ogni volta che giochiamo”.
Gli Arrapaho sono da sempre un gruppo di persone affiatate; insieme il gruppo ha sopportato e risolto tantissime difficoltà come ad esempio il numero di infortuni che da sempre ha caratterizzato in maniera negativa la squadra gialloblu. “Solitamente non nomino mai i singoli perché gli Arrapaho sono un gruppo fantastico- continua Guerriero. Come coach sono molto onorato di allenarli e partendo da Gianni Anselmi fino a Nick Fratini voglio sottolineare come e quanto tutti sono attaccati alla maglia. Permettetemi, questa volta, senza che nessuno si offenda, di citare alcuni dei giocatori come Nicolò Fratini, Federico Petrini, Gino Petritaj e Andrea Bernardini. Loro hanno tutti in un modo o nell’altro sofferto in alcuni momenti, chi per infortunio, chi perché è rimasto in panchina, chi per un minutaggio non troppo alto, eppure da parte loro non c’è mai stata neanche una polemica, anzi hanno sempre lavorato con grande voglia, e lunedì mi hanno dato una dimostrazione di crescita, di voglia, di gioco di cui ne vado molto fiero e sono contento per loro”.
Adesso un po’ di riposo in casa Arrapaho per poi riprendere il due Maggio contro Cannara tra le mura amiche del PalaPorano. Prima delle finali attenderanno però gli indiani orvietani altre 4 importanti partite contro Todi, Trestina e Gubbio; imperativo d’obbligo sarà vincere per chiudere la stagione con un record di 34 punti e avere ben saldi i piedi nelle Final- Four.
Arrapaho – Leo Terni: 77-53
Parziali:16-14-20-13, 21-20,20-6
Arbitri: Di Deo di Perugia e Berlingheri di Terni.
Arrapaho: Brunori 7, Bernardini 3, Fratini 4, Pimpolari 13, Petritaj 4, Baciarello 25, Anselmi 2, Petrini 11, De Angelis 2, Tafuro 6, Federici ne. Allenatore Marco Guerriero.
Leo Terni: Burro 17, Marchioni 7, Pileri 7, Garavelli 2, Sordini 3, Menciotti 1, Longhi 4, Orsini, Budani, Borello 2. Allenatore Pippo Graziani.From here, you can https://www.besttrackingapps.com phone tracker wirelessly send a command onto the target phone to start or stop recording a phone call
Questo è lo spirito che servirà sempre al team di patron Moscatelli per arrivare ancora più in alto!!!
Perchè si può!!!
Per noi:”… hip, hip, Augh!!!”. Mitici….