E’ un crescendo inarrestabile quello dei giovani atleti della Accademia Scherma Ponturo.
Il lungo inverno è trascorso e le ore passate negli allenamenti, restituiscono oggi con gli interessi quanto speso in impegno e sudore. In un Palazzetto stracolmo di ragazzi, genitori e pubblico nei giorni 8, 9 e 10 aprile si è tenuto il doppio appuntamento nazionale con il Trofeo Bluduemila Junior e la Prova del Gran Premio Giovanissimi, ultima tappa prima della finale di Rimini. In terra partenopea si è parlato umbro.
L’ambìto Trofeo Bluduemila Junior, dedicato alle prime lame di spada, è difatti stato conquistato dal giovane Giorgio Guerriero che si è imposto su ben 46 atleti provenienti da tutta Italia. Giorgio non ha concesso nulla agli avversari. Salito in pedana concentrato, non si è lasciato sopraffare dall’emozione di trovarsi sotto gli sguardi attenti di tante persone e soprattutto di quelli del CT della Nazionale di Spada M° Sandro Cuomo, vincendo tutti gli assalti e dimostrando il pieno raggiungimento degli obbiettivi fissati ad inizio stagione. Grandissima, quindi, la soddisfazione sua del suo istruttore Andrea Malandruccolo quando, tra gli applausi, è stato chiamato a ricevere il bellissimo trofeo messo in palio dalla società Bluduemila.
Trend positivo anche per Ludovico Cherubini che nella categoria maschietti della prova nazionale del G.P.G. si è aggiudicato un importante 6° posto, dimostrando un indiscutibile crescita tecnica, raffrontando il risultato ottenuto nella 1° prova svoltasi a Ravenna all’inizio della stagione schermistica. Ludovico ha condotto con sapienza e concentrazione sia gli assalti di girone sia quelli della eliminazione diretta, conquistando la finale ad otto al fianco dei coetanei più forti d’Italia. Solo nei quarti si è arreso al forte atleta di Ravenna, cedendo nel finale dopo avere condotto quasi tutto l’assalto. Rimane comunque una grande soddisfazione per la società che si concentra sulla obbiettiva crescita dell’atleta che fra poco meno di un mese, si dovrà misurare con gli stessi avversari di oggi, ma per il titolo di campione italiano 2011.
Assolutamente meritevoli anche le prestazioni di Gaia Curto e Glauco Malandruccolo rispettivamente nelle categorie Giovanissime e Giovanissimi spada. I ragazzi si sono ben comportati, dando il massimo delle loro possibilità e pagando solo la mancanza di esperienza, resa ancora più penalizzante nel corso di una gara nazionale. Forse un po’ più di rammarico per Gaia che per un soffio non è riuscita ad accedere nel tabellone dei 16mi, perdendo 10 a 9 nell’extra time, ma comunque il suo piazzamento finale le consente di scalare posizione nel ranking nazionale. Estenuante per il fisico ma esaltante per la mente, quindi, questa lunga trasferta napoletana che, soprattutto, è stata una magnifica giornata di vero sport e di grandi insegnamenti.
Commenti
Powered by Facebook Comments