Dagli altri campi risultati da superenalotto il Deruta ribalta il Todi con due gol in un minuto, il Montevarchi che non vinceva dal girone di andata, batte lo Spoleto e il Group ne prende 3 in casa dalla Sestese! In zona playout poco cambia, davanti rosicchiati 3 punti allo Scandicci.
MONTERIGGIONI – ORVIETANA 0-1
MONTERIGGIONI (3-5-2): Gori; Pietrobattista, Manganelli, Taccola; Danese, Mugnai, Alunno Corbucci (30’st Righetti), Bruni, Pasquini; Pozzebon, Checchi. A disp.: Leoni, Cupelli, Antonio, Beligni, Catalucci, Turchi. All.: Polverino.
ORVIETANA (4-1-4-1): Pasquini; Ciccone, Morasca, Nuccioni (24’st Ingrosso), Proietti; Chiasso; Panico, Mvuemba, Pepe, Moneti (17’st Serafini); Bruzzone (37’st Rovella). A disp.: Nulli, Frizzi, Cioci, Lanzi. All.: Marini.
ARBITRO: Mancini di Fermo (Benedettino di Bologna e Argentieri di Viterbo).
MARCATORE: 42’pt Pepe
NOTE: Ammoniti: Alunno Corbucci e Manganelli (M), Nuccioni (O). Espulso per comportamento violento Taccola (M) al 27’st. Angoli: 4-4, recupero: pt:1’; st: 5’.
Partita difficile a Monteriggioni, l’Orvietana in formazione d’emergenza, soffre, stringe i denti, segna e porta a casa con determinazione e anche un pizzico di fortuna una gara condita pure da attimi di nervosismo. Era un match vero, l’unico scontro diretto tra le ultime sei della classifica. Mentre dagli altri campi arrivano risultati al limite dell’incredibile.
La situazione in zona playout poco cambia, si guadagnano solo due punti sulla Fortis Juventus che prende il posto del Deruta al penultimo posto. Tutte le altre partite che mettevano di fronte una squadra a rischio retrocessione contro un avversario fuori dalla lotta delle retrovie ha visto vittorie delle compagini messe peggio in classifica: ecco che il Todi ne prende tre a Deruta, di cui due in un minuto, così come ne subisce tre addirittura in casa il Group, prossimo avversario dell’Orvietana, dalla Sestese. Il Montevarchi che non conosceva la gioia dei tre punti da tempi immemorabili, supera lo Spoleto nel recupero. Proprio per questo incredibile sommarsi di risultati, i tre punti dell’Orvietana risultano pesantissimi, in vista di un finale di campionato che vedrà ora i biancorossi affrontare solo squadre che nulla devono più chiedere alla classifica: Group, Sporting e Flaminia.
Dopo una lunga serie di risultati utili consecutivi in casa, il Monteriggioni deve alzare bandiera bianca, anche se la matematica ancora consente ai senesi di sperare ancora. La vittoria orvietana porta la firma di Marco Pepe, al suo primo gol in maglia biancorossa. Marini si presenta a questa sfida delicatissima senza tre squalificati: Fenucci, Agostini e Famiano. Alla vigilia dà forfait anche Fattorini, mentre Pepe e Nuccioni solo domenica mattina hanno avuto la certezza di poter scendere in campo. Con una vigilia così prima di una gara che di fatto metteva spalle al muro entrambe le sfidanti, c’era di che preoccuparsi. Dall’altra parte Polverino deve rinunciare solo al difensore Tisbi. Se il Monteriggioni quindi può mandare in campo i soliti uomini disposti nelle solite posizioni, l’Orvietana si presenta con un 4-1-4-1 che vede Chiasso davanti alla difesa in cui torna titolare Morasca, cosa che non accadeva dall’ultima giornata del girone di andata e dove Nuccioni è costretto a giocare stringendo i denti. Mvuemba lo ritroviamo a centrocampo, insieme a Moneti, Panico e l’ultimo arruolato Pepe. L’unica punta è Bruzzone; Rovella e Cioci sono in panchina.
Il Monteriggioni prova subito a prendere l’iniziativa, un calcio piazzato di Alunno Corbucci arriva sottoporta e Pozzebon spedisce in rete, ma l’azione era viziata da un evidente fallo di mani. Il gioco per un po’ ristagna e prima del ventesimo arriva un altro brivido per l’Orvietana: una conclusione di potenza di Danese finisce sul corpo di Nuccioni e rimpalla proprio verso Pozzebon che sembra avere via libera: ma un super Pasquini devia il tiro sulla traversa sventando un gol che sembrava fatto. L’Orvietana prova un paio di volte a farsi vedere, ma Bruzzone è troppo isolato e spesso anticipato. Allora è ancora la squadra di casa a sfiorare il gol con Checchi che supera Nuccioni crossa sottoporta, la palla supera pure Pasquini, ma nessun calciatore di casa è pronto a toccare in rete. Si arriva così agli ultimi dieci minuti di un primo tempo in cui i pericoli si erano visti da una parte sola, ed ecco che al 35’ una girata al volo in area di Bruzzone chiama alla parata di istinto Gori: sarebbe stato un gol fantastico. Gol che arriva poco dopo: Ciccone pennella in avanti una palla, tutti i difensori di casa controllano i soliti Bruzzone e Panico, invece dalle retrovie arriva Pepe che ormai in area tutto solo insacca un gol pesantissimo.
Si torna in campo dopo l’intervallo senza cambi, il Monteriggioni si fa pericoloso con i calci da fermo: un paio di corner e altrettante punizioni fanno pervenire sempre palloni sotto porta tutti sventati da uscite di pugno perfette di Pasquini, uno dei migliori. Al 12’ comincia poi ad affiorare il nervosismo: si vede andare giù in area toscana Morasca colpito da Taccola, il giocatore orvietano è costretto ad uscire sanguinante al volto, compagni di squadra e pubblico ospite cominciano ad inveire contro il difensore del Monteriggioni. L’arbitro non prende provvedimenti sul momento, ma poco dopo a gioco fermo lo stesso Taccola dà una testata a Ciccone e il cartellino rosso si materializza.
Malgrado l’uomo in meno, l’Orvietana, ormai senza Nuccioni uscito per Ingrosso, rischia in un paio di occasioni, riuscendo a far concludere gli avversari quasi all’altezza dell’area piccola, fortuna che le conclusioni finiscono tutte alte o sulle mani di un Pasquini ancora strepitoso. Nel recupero in contropiede anche una traversa per Panico che poteva chiudere anticipatamente l’incontro invece bisogna soffrire ancora: è il terzo dei cinque minuti di recupero e Checchi, l’ultimo ad arrendersi, da due passi manda alle stelle la palla del pareggio.
Il triplice fischio sancisce il ritorno alla vittoria dopo tre ko consecutivi, ora domenica arriverà al Muzi il Group Castello, chissà se sarà una squadra così rinunciataria come quella che in metà partita si è trovata sotto 0-3 contro la modesta Sestese.
SPOGLIATOI: l’Orvietana è ancora in silenzio stampa, l’unico delegato a parlare è il dg.
Paolo Lanzi, direttore generale Orvietana
“Partita e risultato positivi, alla fine c’è da essere soddisfatti sia per il gioco che per il comportamento dei ragazzi. Bene anche la gestione della partita viste le tante assenze, devo dire che chi ha sostituito il cosiddetti titolari non li ha fatti certo rimpiangere. Morasca? Tutto si può dire di questo giocatore meno che non sia attaccato alla maglia, anche se per lungo tempo non aveva giocato, ha avuto un comportamento esemplare, mai una problema e grande senso dello spogliatoio. Abbiamo anche avuto un po’ di fortuna, ma all’interno di una gara disputata bene sia per il gioco, sia per grinta e determinazione. Certo dagli altri campi arrivano risultati incredibili, per cui tutto resta difficile”.
Salvatore Polverino, allenatore Monteriggioni
“Se nei primi venti minuti almeno una delle tre palle gol la avessimo realizzata, parlavamo di un’altra partita, poi invece abbiamo sbagliato la fase difensiva sul gol eravamo messi male e si siamo persi l’inserimento di Pepe. Ma la squadra ha lottato infatti anche in dieci potevamo pareggiare. Era difficile, noi stiamo rincorrendo da febbraio, abbiamo fatto una rimonta importante, ma noi siamo sempre stati sottopressione”.
RISULTATI 31^ GIORNATA:
Scandicci – Atl. Arezzo 0-2; Perugia – C. Rigone 3-2; Sp. Terni – Fl. Civ. Castellana 1-1; Monteriggioni – Orvietana 0-1; F. Juventus – Pianese 2-2; Sansepolcro – Pontevecchio 3-2; Group Castello – Sestese 2-3; Deruta – Todi 3-2; Montevarchi – V. Spoleto 2-1.
CLASSIFICA (3 giornate alla fine):
Perugia 67 (matematicamente promosso in 2 divisione)
Sansepolcro, Todi e C. Rigone 56
Pianese 52
G. Castello 46
Fl. Civ. Castellana 45
Sp. Terni 43
Pontevecchio 42
V. Spoleto 41
Atl. Arezzo 40
Scandicci 37
Orvietana 33
Montevarchi e Sestese 32
Deruta 30
F. Juventus 29
Monteriggioni 24
PROSSIMO TURNO:
Pianese – Deruta
C. Rigone – F. Juventus
Orvietana – G. Castello
Atl. Arezzo – Monteriggioni
Fl. Civ. Castellana – Montevarchi
V. Spoleto – Perugia
Todi – Sansepolcro
Pontevecchio – Scandicci
Sestese – Sp. Terni
A quanto pare quel galantuomo di Taccola ha spaccato il setto nasale a Morasca, a Monteriggioni è stata una guerra! altro che le partitine acomodate delle altre concorrenti alla salvezza!