Gli indiani Arrapaho tornano dalla Cupola sconfitti. Nonostante un ottimo gioco e nonostante una condotta di gara pressoché perfetta, la compagine di coach Guerriero è rimasta invischiata nell’ennesima gara da dimenticare. Dimenticare però non per colpe di gioco o tattiche errate, dimenticare perché alla Cupola non si vince se i padroni di casa hanno deciso che non si vince. “I nostri hanno giocato per 40 minuti una pallacanestro superiore, – dice il dirigente responsabile Fulvio Guerriero, – al di là del punteggio basso hanno saputo imbrigliare i ternani e la loro punta di diamante Sanpalmieri permettendo loro di andare a referto con 47 punti quando, questa squadra, è in grado di piazzare 65/70 punti solitamente. ”
Però gli orvietani hanno perso la sfida andando in tilt nell’ultimo quarto, a quanto sembrerebbe, dopo falli su falli dei ternani non fischiati, dopo alcuni antisportivi non dati alla squadra di casa colpevole, e ci dispiace sottolinearlo, dell’ennesima gara troppo sopra le righe. Se ad una squadra poco incline a rispettare le regole aggiungiamo un fischietto ingoiato che non fischia nemmeno sotto tortura, il gioco è presto fatto. Gli orvietani si sono quindi persi, spenti, demoralizzati, lasciando il risultato ai ternani. Peccato perché gli Arrapaho fino all’ultima frazione erano sembrati in grado non solo di reggere l’Interamna, ma anche di poter dire la propria. Peccato però che gli Arrapaho sanno dire la propria in campo e secondo le regole. E questo, purtroppo, non basta.
L’obiettivo resta l’accesso alle Final Four. Certo è che il basket orvietano in questi ultimi tempi sta dimostrando una crescita che forse da fastidio ad altre realtà. Forse la squadra Arrapaho era sembrata, ad inizio stagione, la classica squadra-simpatia, la compagine contro cui fare risultato facile. Invece i ragazzi di Guerriero hanno dimostrato di saper giocare una pallacanestro di rango, il che, unito all’ottima stagione delle ragazze dell’Azzurra, ora in play-off promozione verso la A1, e all’ottimo campionato dell’Orvieto Basket, da terminare con la disputa dei play-off, potrebbe aver incrinato certi equilibri che in Umbria regnavano sovrani.
Agli orvietani, tutto questo, importa poco. Qua si lavora sodo e tutto ciò che si riuscirà a conquistare sarà stato conquistato secondo le regole e grazie ad un impegno corale senza precedenti. A chi questo non sta bene, o fa paura, peggio per lui.
Interamna Terni – Arrapaho Orvieto 47-41
(13-7) (11-15) (6-11) (16-8)
Terni: Sanpalmieri 11, Novelli 7, Minciotti 5, Mammoli 7, Giomei 7, Meloni 4, Canestrini 1, Moscatelli 4, Alisa 2, Bozzaro. All. Rossi
Orvieto: Brunori 9, Bernardini 2, Fratini, Pimpolari 7, Petritaj 1, Baciarello 12, Anselmi, Petrini, Paloni, De Angelis 6, Federici 2, Tafuro2. All. Guerriero
Arbitri: Posti di Perugia, Berlinghieri di Terni
Commenti
Powered by Facebook Comments