Stante il silenzio stampa, proviamo a far parlare i numeri. Biancorossi in ritardo di 7 punti rispetto allo scorso anno, ma è tutta colpa del girone di andata, nel ritorno l’andamento è lo stesso. Famiano goleador? Sì, ma per media realizzazione meglio Cioci.
Prima della partita contro il Sansepolcro di domenica 3 aprile, l’Orvietana si ritrova con 7 punti di ritardo in classifica rispetto alle stesse giornate giocate lo scorso anno, pari a 5 sconfitte in più rimediate da Marini rispetto a Fratini (che aveva ottenuto i sette punti di differenza con una vittoria e 4 pareggi in più).
Anche a fine girone di andata i punti di differenza con l’anno scorso erano 7, per cui il gap negativo dell’attuale campionato è stato tutto accumulato nella prima fase del torneo, mentre in queste prime 12 giornate di ritorno i punti conquistati sono gli stessi delle prime 12 giornate di ritorno dello scorso anno.
Ricordiamo che la passata stagione, nelle ultime 5 partite che quest’anno si devono ancora disputare, l’Orvietana conquistò 4 punti, chiudendo quindi a 41, frutto di un pareggio, tre sconfitte e una sola vittoria ottenuta l’ultima giornata quando sulla panchina biancorossa c’era ormai Fiorucci. Fratini infatti fu esonerato alla penultima dopo la sconfitta per 6-3 rimediata a Monterotondo.
A cinque giornate dalla fine quindi l’Orvietana ha 30 punti contro i 37 della passata stagione quando chiuse al sestultimo posto 41 punti totali.
Nell’attuale girone di ritorno le vittorie per l’Orvietana sono state solo 4, tutte conquistate a coppia: due di fila contro Todi e Pontevecchio e due di fila contro Sestese e Fortis Juventus, anche all’andata peraltro le due sfide consecutive contro Sestese e Fortis fruttarono 6 punti. Al momento su 29 gare disputate l’Orvietana ne ha perse la metà: 15, pareggiandone invece 6 e vincendone 8. Curioso che l’andamento tra partite disputate in casa e in trasferta è identico: al Muzi 4 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte; fuori casa sempre 4 vittorie e 3 pareggi e una sconfitta in più: 8.
Fino a questo momento l’Orvietana ha segnato 33 reti e ne ha subite 44, lo scorso anno, a cinque gare dal termine, le reti segnate erano 28 (cinque in meno) e quelle subite 29 (15 in meno). Ma in questo conto non sono ancora presenti le ultime giornate dello scorso anno quando l’Orvietana incappò nelle sconfitte per 5-0 a Guidonia e per 6-3 a Monterotondo, facendo chiudere il campionato a 34 gol fatti e 43 subiti.
A proposito di gol nell’attuale campionato sono due i giocatori che concorrono per il titolo di capocannoniere della squadra biancorossa. Contando anche i minuti di recupero, come media realizzazioni, Cioci è messo meglio di Famiano. Giuliano ha infatti giocato 862 minuti segnando 7 reti (un gol ogni 123 minuti circa), mentre Famiano è stato in campo 1381 minuti siglando 9 reti (una ogni 154 minuti circa). Cioci ha 14 presenze (circa 62minuti di media a partita), Famiano 21 (in media quasi 66 minuti a partita). Cioci è arrivato a Orvieto dalla 14 giornata di andata (solo due volte non ha giocato), Famiano da inizio stagione (8 volte non ha giocato, squalifiche comprese).
Numeri che hanno vita breve, già domenica sera saranno tutti da aggiornare!
Commenti
Powered by Facebook Comments