Contigliano sbanca con autorità Orvieto grazie ad una prestazione beneaugurante in vista dei play-off, tanta fame di vittoria e un’altissima concentrazione difensiva per oltre 35’ alla base di un successo che permette di evitare Sassari al primo turno play. Lo spettro ottavo posto invece si avvicina per gli umbri, in calo fisico dopo un girone d’andata strepitoso e che oggi fanno quel che possono contro una squadra più forte e con molte più rotazioni, pagando oltre misura le difficoltà contro la zona 3-2 avversaria degli ultimi 14’ del match.
Con Brighina ancora out e Cortelli a mezzo servizio, Brandoni opta per un quintetto alto con Lorenzo Negrotti in regia visti anche gli accoppiamenti, dalla parte opposta infatti Profeti parte in quintetto al fianco di Esposito e De Ambrosi gioca da 3 (ruolo a lui più congeniale). I padroni di casa difendono bene anche se i sabini mostrano le qualità dei suoi gioielli, in primis De Ambrosi che tira fuori presto tre bombe dal nulla (9-13) e risponde all’unico lampo di Agliani, uno dei giocatori biancorossi più a corto di fiato. Orvieto tra l’altro fatica in attacco senza un vero play di ruolo, Contigliano invece conferma i miglioramenti in fase difensiva e allunga grazie all’esperienza di Esposito e all’eleganza di Profeti (non è cambiato dai tempi di Todi) che segna un paio di svitamenti (14-23), anche se un Lorenzo Negrotti che si danna l’anima tiene a galla i suoi con una tripla.
Nella seconda frazione gli umbri sembrano poter risalire la china grazie al buon impatto di Patrignani e alla velocità in transizione, ma un positivo Simeone segna 6 punti in un amen di ottima fattura (21-31) che portano il divario in doppia cifra. Cupello prova a rispondere con una tripla e un canestro in transizione che costringono Bordoni ad un time-out, ma Orvieto continua a faticare in attacco. A nulla vale il cambio d’assetto con l’inserimento di Cortelli anche perché le percentuali dalla lunetta non aiutano (Cupello addirittura 1 su 6) e dalla parte opposta Esposito e De Ambrosi fanno valere la propria esperienza, con il primo beccato un po’ dal pubblico per una presunta simulazione e il secondo anche fortunato con una bomba da 8 metri (33-42) che entra arrampicandosi letteralmente sul primo ferro. Nel finale di primo tempo però gli ospiti s’innervosiscono un po’ per qualche decisione arbitrale discutibile, Cavolata ha un impatto negativo e va a commettere due falli in fila, al pari di Valenti che regala tre liberi a Lorenzo Negrotti, utili ad accorciare sensibilmente le distanze all’intervallo lungo.
Nella ripresa subito un botta e risposta da oltre l’arco tra De Ambrosi (e sono 5!) e Cupello, con gli umbri che cercano di alzare i ritmi ma continuano a faticare in attacco, malgrado un’altra bomba di Lorenzo Negrotti. La partita sale d’intensità agonistica e gli arbitri (manco a dirlo) non riescono a tenerla in pugno, cominciando a fischiare tantissimi falli da ambo le parti, dopo il terzo fallo di Maglione e quello di Cupello, con gioco da tre punti trasformato da Simeone, sanzionato un assurdo fallo in attacco ad Esposito che fa andare su tutte le furie la panchina sabina. Gli arbitri risparmiano un tecnico chiesto a gran voce da un pubblico molto caloroso e poi cercano di compensare fischiando quarto fallo a Cupello e Patrignani, facendo poi scattare entrambi i bonus quasi contemporaneamente. A questo punto Bordoni opta per la solita zona 3-2 aggressiva con De Ambrosi perno centrale e qualche accenno di zone-press e i padroni di casa vanno in difficoltà, non riuscendo a circolare a dovere e perdendo anche un paio di palloni a metà campo. Un canestro a rimbalzo offensivo di Cavolata, una tripla (l’unica) di un Granato sottotono e due liberi di Profeti (49-64) fanno volare i biancazzurri, anche se allo scadere la preghiera da metà campo del neoentrato Ciriciofolo viene accolta dagli dei del basket e rianima il palazzetto.
Nell’ultima frazione però gli umbri faticano ancor di più contro la zona, non riuscendo neanche a concludere entro i 24” in qualche possesso e commettendo un paio d’infrazioni di passi contro la pressione avversaria. Nei primi 3’ a referto solo la sesta bomba di De Ambrosi che si ferma a quota 30, poi un altro bel canestro di Simeone e uno di Cavolata (ripresa positiva) allungano il divario, prima che Orvieto sblocchi il suo score del parziale con Cupello, ma la successiva tripla di Valenti (54-74) chiude virtualmente i giochi a 5’ dalla fine. Senza storia infatti l’ultima parte, entrano i giovani Brunelli, Ciavarroni e Giovannelli e Contigliano arriva fino al +25 (54-79), poi l’orgoglio umbro e la deconcentrazione ospite dimezzano il divario, ma non riaprono assolutamente un match che i sabini volevano fortemente vincere.
ORVIETO – CONTIGLIANO 65-79
ORVIETO: Ciriciofolo 6, Negrotti G. 1, Patrignani 5, Cortelli 1, Cupello 15, Negrotti L. 21, Valdisseri 2, Brunelli, Maglione 6, Agliani 7. All. Brandoni
CONTIGLIANO: Valenti 7, Simeone 13, Ciavarroni, Esposito 11, Giovannelli, De Ambrosi 30, Cariani, Profeti 9, Cavolata 6. All. Bordoni
PARZIALI: 17-23, 38-42, 52-64
Veramente un grazie,a tutti voi x tutto il vostro impegno che ci mettete,
e a tutti i ragazzi che ci fanno divertire,arrabbiare,soffrire,ecc,ecc,
siete GRANDISSIMI.oh ma ora non mollate FORZA ORVIETO ALè
ps.spero che il campionato lo vinca il sassari bella squadra,e una delle + corrette,contigliano senza dubbio bravi ma IGNORANTI.
Caro Presidente,
come al solito hai centrato i punti salienti della nostra politica “amatorialcestistica”.
Ma hai tralasciato, non credo volutamente, un ringraziamento particolare alle nostre consorti, che se pur a “ob torto collo” hanno accettato questa nostra passione.
Penso che tu, Stefano, ne sappia qualche cosa.
Un abbraccio alla “Presidentessa”
Pigozzi Marco
PRESIDENTE SEI SEMPRE IL PIU’ GRANDE! NON FINIREMO MAI DI RINGRAZIARTI.
HAI RIDATO VITA E GLORIA AL BASKET ORVIETANO.
Se ad inizio stagione ci avessero detto di “firmare” per arrivare ai play-off, anche ottavi, lo avremmo fatto subito senza incertezza.
Oggi siamo ai play-off. Siamo ottavi, ma non ci rassegnamo, non siamo appagati, vogliamo migliorare ancora la nostra posizione (anche per evitare Sassari)il miglior risultato raggiunto negl’ultimi vent’anni non ci basta. Non ci basta perchè dopo essere ripartiti quasi da zero, dopo la retrocessione, abbiamo cambiato politica, abbiamo puntato sui NOSTRI ragazzi e loro ci hanno ricompensato e continuano a farlo.
Noi ci abbiamo messo il cuore, l’anima, il tempo rubato alla famiglia e al lavoro, i soldi,tanti sacrifici,tante delusioni, tante incazzature, ma alla fine i conti tornano e il bilancio è positivo.
E’ positivo non solo dal punto di vista sportivo, il passaggio di categoria, le nostre squadre giovanili che si piazzano sempre fra le prime quattro in Umbria, l’utilizzo in prima squadra di giovani della Società, un pubblico meraviglioso che ci segue e ci sostiene comunque …
ma è anche positivo perchè ” oggi ancora ci siamo” ed esserci è già un grande risultato. E’ inutile che stia qui ad elencarvi tutte le difficoltà economiche che abbiamo avuto e dovremo affrontare ancora, ma la politica dei piccoli passi ci ha permesso di sopravvivere, mentre tantissime Società anche blasonate hanno dovuto chiudere.
E’un bilancio positivo perchè abbiamo permesso a centinaia di ragazzi di praticare una sana attività sportiva, di socializzare,di divertirsi, di soffrire e di maturare; abbiamo aiutato economicamente, nel nostro piccolo, i più grandi a fequentare l’Università e oggi quei ragazzi sono ingegneri, avvocati, … laureati un pochino anche grazie a noi.
Certo sicuramente abbiamo anche sbagliato tante cose e tante ancora le sbaglieremo, abbiate pazienza, ma non siamo professionisti dello sport,le nostre attività sono ben diverse anche se spesso il basket diventa il nostro primo impegno. Credetemi 12 anni di presidenza è un impegno massacrante! Comunque ringrazio tutti quelli ci “vogliono bene”, sperando che siano sempre più numerosi,e tutti quelli che ci hanno criticato, ma in maniera costruttiva, sperando che siano più comprensivi. Per ora basta così … e come sempre FORZA ORVIETO !!!
…..e poi bisogna guardare anche la diversità di obiettivi: contigliano pur non avendo subito infortuni dall’inizio della stagione ad oggi ha inserito nel proprio già ricchissimo roster tre nuovi importantissimi elementi a dimostrazione della volontà di ripagarsi con la conquista del titolo (come altre del girone)di tutti gli sforzi economici sostenuti. Orvieto dopo l’ultimo prolungato infortunio del play titolare e titolato ha deciso, credo, di trasformare un evento sfortunato in un fattore “positivo” con l’ingresso in scena di un plurigiovanissimo con tutta la sua sfrontatezza e talento. Ricordo che contigliano ha due bravissimi under (Ciavarone e Giovannelli) che praticamente non giocano mai. Bravi quindi con la fiducia ai giovani del posto , una fiducia che viene sempre premiata nel vedere, da sempre, un palazzetto stracolmo come nessuno del centro italia, a prescindere dalla classifica che fosse per la zona play off, play out o a rischio retrocessione.
….non ci dimentichiamo poi la diversità di obbietivi: Contigliano pur non avendo subito alcun infortunio ha aggiunto al suo già importante roster di inizio anno ben tre pedine di alta qualità, Orvieto dopo l’infortunio prolungato del play titolare ha ,credo, deciso di “sfruttare” a proprio vantaggio questa ripetuta sfortuna consentendo ad un ultragiovanissimo di mostrare in campo tutta la sua sfrontatezza e talento. Ricordo che contigliano ha due under fortissimi che non giocano mai (Ciavarroni e Giovannelli). Auguro quindi a tutte le squadre come Contigliano, e ce ne sono diverse, di vincere questo campionato visto il forte impegno economico mostrato ma soprattuto augura all Orvieto Basket di continuare in questo progetto di credere nei propri giovani che sicuramente farà entusismare e divertire i 400 spettatori (unici fra tutti i campi del centroitalia) che di solito frequentano la domenica il palazzetto di Porano (sia se sei in playoff, play out o stai per retrocedere).
complimenti a tutta la squadra perche all’inizio del campionato nessuna avrebbe scommesso un centesimo su di voi….ancora mi ricordo i commenti di settembre su brighina,cortelli,bernardo e company…mi pare che come al solito erano solo frutto o di incompetenza nella materia o di pregiudizio!!grandi!
purtroppo è vero quello che dite. bernardo è troppo giovane ma ha dimostrato tanto. secondo me brighina-cortelli sono la miglior coppia di play che ci sia mai stata, almeno negli ultimi anni. si completano a vicenda. quando è saltato l’equilibrio che riuscivano a dare è saltata un pò tutta la squadra. e se adesso anche cortelli è rotto siamo messi male. c’è da dire che agliani è un mese che è scoppiato e patrignani ha i soliti acciacchi. detto questo faccio un grande applauso a tutti i ragazzi, alla società perchè finalmente si è raggiunto un obbiettivo prestigioso come i playoff!! un campionato bello dove ci sono state esaltanti vittorie e sconfitte dolorose, adesso senza rimpianti festeggiamo e cercate di dare l’anima in queste ultime partite!!! FORZA ORVIETO!!!!
E’ evidente il momento di stanca che sta attraversando il team. Mi pare del tutto normale visto come è andata la stagione, secondo me soddisfacente ma decisamente impegnativa. Il buco in roster nel settore play è penalizzante, non si discute. Sono d’accordo con tifoso soddisfatto, Bernardo ha fatto vedere ottime cose ed è senza dubbio un punto importante nel futuro della squadra, ma è giovane, ha poca esperienza e nel settore play questa cosa pesa eccome. Mattia ha retto bene la baracca ma ora è in difficoltà e Brighina è quanto di meglio visto in quel ruolo, secondo me, da tempo. Purtroppo però gli acciacchi non si programmano, arrivano quando arrivano e quindi Brandoni ha dovuto adeguarsi. Sarebbe stato forse più semplice trovare un “doppione” di Brighina, ma a campionato in corso la vedo scura e poi quanto sarebbe costato? Negli altri reparti continuo a mettere sugli scudi Cupello, ora forse un po’ stanco ma strepitoso e determinante quasi sempre, e quasi sempre ai massimi livelli. Lorenzo Negrotti è ormai una garanzia, altalenante ma una garanzia. Di Maglione e Valdisserri non sono soddisfatta, non li ho visti poi così in forma nè determinanti. Agliani è troppo buono. Patrignani in questa sua prima stagione da capitano ha potuto fare poco in campo e tanto in panchina e penso sia stato prezioso lo stesso. In generale dico, stagione più che soddisfacente, accesso ai play off e molti patemi d’animo in meno di precedenti stagioni. Oh insomma tutto non si può avere. Piccola critica, mi sia concesso, Brandoni spesso non ha saputo tenere i suoi e non ha saputo imporsi. Pure lui troppo buono.
contigliano è sicuramente molto forte.Purtroppo senza play non si crea gioco e se oltre a brighina viene a mancare anche mattia è dura.Il buon bernardo stà facendo bene ma gli anni sono quelli che sono. alcuni elementi poi stanno finendo la benzina e il capitano è limitato da problemi fisici.detto questo, bisogna comunque festeggiare il raggiungimento di un obbiettivo mai raggiunto in passato e ringraziare i ragazzi, tecnici e società per averci regalato dei momenti di goduria sportiva molto rari in passato.adesso proviamo a vincere le 3 gare che mancano per non avere dei rimpianti nel caso di 2 passi falsi di fondi e poi affronteremo sassari senza problemi. se si passa il turno bene altrimenti faremo una bella festa perchè questi ragazzi lo meritano.Abbiamo vinto, abbiamo perso ma, permettetemi di dire da tifoso e da spettatore, non abbiamo mai fatto la figura di contigliano che ha protestato e pianto per 40 minuti, anche quando stava avanti di 20 punti
ora è ufficiale siamo l’ultima delle squadri più forti e la prima di quelle scarse….però andare ai playoff è comunque positivo…..forza Orvieto