Debacle clamorosa e inattesa per l’Orvietana che rovina in una sola giornata quanto fatto di buono nelle ultime tre. Giudizi severi per tanti protagonisti, tutta la stampa contro le scelte di Luciano Marini.
I migliori? I giocatori entrati dalla panchina. Questo l’esito del pagellone che di fatto è tutta una critica per Luciano Marini, attaccato più o meno velatamente da tutta la stampa locale non solo con i voti delle pagelle, ma soprattutto dai commenti scritti sui quotidiani umbri dai giornalisti di Orvieto. Famiano e Rovella i giocatori meglio valutati, peccato che siano entrati solo al 20’ del secondo tempo. Tra gli undici titolari l’unico a risultare sufficiente è Lorenzo Frizzi.
ORVIETANA – DERUTA | La Nazione (R. Pace) | Il Messaggero (M. Riccio) | Il Corriere dell’Umbria (C. Fidani) | Il Giornale dell’Umbria (M. Gobbino) | MEDIA GIOCATORI |
NULLI | 5 | 5.5 | 5 | 5 | 5.13 |
CICCONE | 5.5 | 5.5 | 5.5 | 6 | 5.63 |
PROIETTI | 5.5 | 5.5 | 5.5 | 5.5 | 5.50 |
FENUCCI | 6 | 6 | 6 | 5 | 5.75 |
FRIZZI | 6 | 6 | 5.5 | 6.5 | 6.00 |
FATTORINI | 5.5 | 5 | 5 | 5.5 | 5.25 |
CHIASSO | 6 | 6 | 6 | 5.5 | 5.88 |
PANICO | 5.5 | 5.5 | 5.5 | 5 | 5.38 |
INGROSSO | 5.5 | 5 | 5.5 | 4.5 | 5.13 |
BRUZZONE | 5.5 | 5 | 5 | 5 | 5.13 |
CIOCI | 5.5 | 6 | 6 | 5.5 | 5.75 |
AGOSTINI | 5.5 | 6 | 5.5 | 6 | 5.75 |
ROVELLA | 5.5 | 6.5 | 6.5 | 6 | 6.13 |
FAMIANO | 6 | 6.5 | 6.5 | 6 | 6.25 |
MEDIA GIORNALI | 5.61 | 5.71 | 5.64 | 5.50 |
Anche le medie dei quotidiani bocciano la squadra: tutte intorno al cinque e mezzo o poco più. La fascia del peggiore questa settimana se la ripartono in tre: Nulli, Ingrosso e Bruzzone. Il punto in meno in classifica generale quindi è diviso tra questi giocatori ognuno dei quali viene arretrato in classifica di 0.3 punti. Pietro Famiano invece avanza di un punto.
CLASSIFICA DOPO 28 GIORNATE:
(in classifica non sono riportati i giocatori non più in rosa e i calciatori a quota 0 punti)
Panico, Pasquini 3
Fenucci 2
Cioci 1,5
Ingrosso 1,4
Agostini 1
Famiano, Rovella, Mvuemba, Chiasso 0,5
Nulli –0.3
Serafini –0,5
Bruzzone –0.8
Proietti, Presti -1
Moneti – 1,3
Pepe, Frizzi –1.5
Ciccone –2.3Damit sich der bereich um die lichtquelle bei längerem betrieb nicht so stark erhitzt, ist meist noch in hier versuchen ventilator zur kühlung eingebaut
Ma perché su tutte le cose che avvengono certe persone hanno visioni complottistiche?? Vedere criptiche critiche alla società, all’allenatore o a chicchessia dietro l’assegnazione di un voto mi sembra davvero una visione dietrologa assurda. Che poi le scelte lascino molti dubbi, da quella del portiere all’esclusione quantomeno di Famiano se non vogliamo dire anche di Rovella, mi sembra sia palese. Per quel che concerne classifica e società concordo con “incubobiancorosso” ed è per questo che, visto che come ci dicono si tratta di scelte tecniche, capisco davvero poco certe esclusioni. Sulle pagelle poi polemizzare mi sembra davvero inutile in quanto non cambiano il destino di nessuno, ma soprattutto essendo pareri di persone,più o meno competenti, valgono quello che valgono. E a conferma di ciò ci sono i vari casi dove un giocatore su un giornale prende 5.5 e sull altro 7.. Quindi tranquillo “FORZAUSO” non sono queste le prime cose che guardano gli addetti ai lavori, almeno quelli veri, altrimenti se le valutazioni venissero fatte io base alle pagelle dei giornali locali soprattutto, sarebbe davvero la fine..
E io invece le posso assicurare che noi in sala stampa a Orvieto (ma anche altri colleghi quando vado in trasferta) diamo alle pagelle un valore molto molto limitato rispetto agli articoli che scriviamo. Passiamo molto più tempo a pesare le parole che utilizziamo nel pezzo che i numeri che mettiamo nel tabellino. Poi ci rendiamo conto che giocatori e addetti ai lavori invece si ricordano solo i voti e non quello che abbiamo scritto. Se un addetto ai lavori giudica un campionato solo dai voti, a mio modesto avviso, sbaglia di grosso. Ripeto le pagelle sono volute dalle redazioni per far vendere copie dei giornali, ma secondo me non ce ne sarebbe bisogno, se uno legge l’articolo è come se le trovasse scritte tra le righe!
VORREI RISPONDERE A TUTTI QUESTI COMMENTI DA BAR
LA SQUADRA HA GIOCATO MALE, DICO MALE , E’ POCO ,L’APPROCCIO E’ STATO DELETERIO,DUNQUE NON CAPISCO TUTTI QUESTI COMMENTI PER TROVARE IL COLPEVOLE PER FORZA
E’ SCESA IN CAMPO LA STESSA SQUADRA CHE HA VINTO CON LA FORTIS, PENSATE UN PO SE IL MISTER CAMBIAVA LA FORMAZIONE E SI PERDEVA UGUALMENTE QUANTE CRITICHE RICEVEVA .
DETTO QUESTO VOLEVO FAR NOTARE CHE CI DEVE ESSERE UN PO DI COERENZA PERCHE QUANDO LE COSE VANNO BENE ALLORA TUTTI BRAVI QUANDO VANNO MALE SI DEVE PER FO0RZA TROVARE UN COLPEVOLE.
LA VERITA’ E’ UNA SOLA A MIO GIUDIZIO, QUESTA SQUADRA E’ MEDIOCRE E MERITA LA CLASSIFICA CHE HA
COMUNQUE RIMANGO DELL’IDEA CHE NEL CALCIO SE NON C’E UNA SOCIETA FORTE E VERA CI SARANNO SEMPRE DEI PROBLEMI.
LA SOCIETA’ HA BISOGNO DI ESSERE GESTITA DA PERSONE CHE FANNO CALCIO NON DA COLORO CHE PARLONO SOLO DI PALLONE DA BAR-
Ringrazio innanzitutto per le esaurienti risposte ricevute e con l’occasione vorrei precisare che il mio non è un accanimento contro di Lei, ne’ perchè è l’ultima arrivata ne’ soprattutto perchè è donna.
La velata critica dei voti alti in pagella ai nuovi entrati era specificatamente riferita a Lei ed al Sig. Fidani ma solo Lei ha gentilmente risposto.
Per il Sig. Gobbino vorrei dire è vero che gli articoli di fondo spiegano un po’ meglio l’andamento di una partita ma il fatto è che la prima cosa che si legge in un articolo sono i voti in pagella perchè sono quelli che poi influenzano positivamente o negativamente il resto della lettura e sono quelli su cui soprattutto si basano gli “addetti” ai lavori, perchè la valutazione del rendimento di un giocatore nell’arco dell’intera stagione viene effettuata in base alle presenze, al nr. dei minuti giocati, alle referenze dirette ed ai voti ricevuti dagli opinionisti del settore e non in base agli articoli di fondo.
Di conseguenza confermo la mia opinione nel dire che i “voti” sono una cosa seria a qualsiasi livello vengano dati.
Il pagellone lo abbiamo proposto proprio per questo: confrontare i voti della stampa “ufficiale” con i giudizi dei nostri lettori. Quindi ben vengano le discussioni, le contrarietà e le diverse opinioni. Però non c’è bisogno di tirare fuori la competenza o meno di chiccessia. Tanto lo sappiamo che su 10 persone che guardano la stessa partita è già difficile trovarne due che la pensano allo stesso modo. Io non solo penso che il pagellone sia un gioco, ma anche le pagelle lo siano. Chi prende troppo sul serio quei numeretti che le redazioni dei quotidiani ci obbligano a scrivere (altrimenti pare che le vendite calino inesorabilmente!)sbaglia secondo me. Se proprio si vuole parlare di competenza meglio leggere a fondo gli articoli, le parole, non fermarsi ai numeri che inevitabilmente non possono riassumere una prestazione che sia di 20 o di 90 minuti.
Forza USO, grazie per il suo apprezzamento a OrvietoSport, non ci fa perdere tempo assolutamente, stiamo qua anche per questo ed è sempre un piacere vedere che la gente capisce il nostro impegno. Non ho bisogno di avvocati difensori, però. E’ vero sono l’ultima arrivata, sono l’unica donna, per giunta chiamata a sostituire un collega storico, una firma pesante, una persona speciale che ci ha lasciati, mi creda non è facile. Non ho le competenze dei colleghi con i quali divido la sala stampa orvietana. Non ho mai detto di averle, anzi ho sempre detto che queste sono le mie opinioni, opinioni che possono non essere condivisibili ma che vanno cmq rispettate anche perché io, su queste opinioni, ci metto la faccia, con tanto di nome e cognome. Quindi me ne assumo tutte le responsabilità. A guardare bene ho casualmente messo gli stessi voti del collega Carlo Fidani su Rovella e Famiano, però solo su di me sembra accanirsi il suo risentimento. Poco importa, io rispetto la sua opinione e ne farò tesoro. Questo è il mio secondo anno in questa veste, vengo da un altro sport nel quale forse ho più competenza, il primo anno non ho messo voti, il secondo mi è stato chiesto di farlo (dalla redazione del giornale su cui scrivo). Ci provo. Guardo attentamente, seguo i consigli dei colleghi, mi impegno. Non la soddisfo? Mi spiace. La mia coscienza è a posto, dico quello che penso e scrivo quello che vedo. Per me i due giocatori in questione sono preziosi. Il loro ingresso in campo ha smosso la partita e questo già basterebbe (secondo il mio modesto ed incompetente parere) a dar loro la sufficienza. Non mi piacciono i voti, non mi sono mai piaciuti, ma nel calcio, a quanto pare, è la prima cosa che il lettore legge, per cui facciamolo. Il pagellone così come lo avevamo pensato era solo un gioco, mentre sembra essere diventato un affare di stato. Per quanto mi riguarda sono serena perché pur essendo l’ultima e la meno ferrata in questo sport vedo che ogni settimana non mi discosto poi tanto dai voti espressi dai colleghi più esperti, qualcosa vorrà dire … pur se copiassi o mi confrontassi, in ogni caso il nome a fine pezzo sarebbe cmq il mio. Per quanto riguarda la competenza io credo che questa si acquisisca con impegno e tante gare viste, magari con il tempo anche io sarò più precisa, magari lascio proprio stare e torno allo sport che seguo da più tempo, chissà … spero che lei non compri il giornale solo per leggere i voti …
p.s. il lettore paga un giornale e quindi ha diritto a leggere pareri competenti e cronache di prima mano, ma mi creda, non è affatto infrequente che le redazioni scrivano articoli semplicemente via telefono, conosco molti colleghi, stimatissimi da società e tifoserie, che nessuno ha mai visto allo stadio o in palazzetti, quindi forse prima di parlare di coerenza provi ad apprezzare un po’ di più chi, seppur con tutti i limiti della propria ignoranza in materia, almeno allo stadio ci mette piede
Volevo puntualizzare solo alcune cose:
– il voto che ha dato Lei Sig. GOBBINO a Famiano è stato 6 e non 6,5 e mi trova completamente d’accordo e poi giustificare un 6,5 esordendo con “il poco che hanno fatto è stato fatto bene”!!!!!!!;
– il pagellone non può essere considerato un gioco visto che riporta fedelmente i voti espressi sui giornali regionali, quindi non dovremmo parlare di opinioni personali, quella e la mia ma di “opinioni personali di persona competente del settore”.
Chiederei, in virtù della competenza che voi giornalisti dovreste avere nel dare i voti, di motivarli all’interno del pagellone.
I voti sono voti, come a scuola anche nel calcio.
E poi suvvia Sig. GOBBINO, è possibile mai che ad ogni minimo accenno di critica alla Sig.ra RICCIO bisogna sempre correre in difesa.
Non stiamo parlando del sito ORVIETOSPORT di cui vi faccio i miei migliori complimenti per come lo portate avanti, ma solamente di velate critiche per come vengono dati voti che, ripeto dovrebbero essere attribuiti, si come parere soggettivo del singolo giornalista ma anche dettati da una certa competenza calcistica!
Ieri ero allo stadio e rivedendo la partita questa sera ancora non l’ho capito, potreste cortesemente spiegarmi cosa hanno fatto materialmente i nuovi entrati, specificando che abbiamo rischiato di prendere altri due gol in contropiede e che alla prima giocata di Famiano, in cui ha tentato di saltare 3 avversari perdendo palla, il pubblico già mugugnava???
Credo che ad Orvieto abbiamo un grosso problema, difettiamo di coerenza.
Grazie dello spazio concessomi e chiedo scusa del tempo che potrei rubarvi nel darmi le risposte.
Per quanto mi riguarda a me sono piaciuti sia Rovella sia Famiano, il poco che hanno fatto per me è stato fatto bene. Dal loro inserimento si è vista una Orvietana migliore, più energica e meno addormentata. Per me sono più che sufficienti entrambi, ma la mia resta solo una opinione che può pure non piacere. Per quanto riguarda le critiche a Marini, io sul Messaggero non ho mai tanto spazio per fare critica, però non mi pare di aver velato nulla. Per quello che mi riguarda sono più che altro domande, sentirsi dire “sono scelte tecniche” non mi basta, non so a voi. Se partono dalla panchina ovvio che sono scelte tecniche, nessuno lo mette in dubbio, apprezzo molto più un Lanzi che abbassa la testa e fa mea culpa. Mi chiedo però quale linea segue la scelta tecnica che prima piazza in panca due risorse niente male (si è vinto pure senza per carità ma è innegabile che gioco lo fanno) e poi li tira fuori a casino fatto … non sarebbe meglio metterli subito? poi se ci sono altre cose sotto si prende il giocatore e si manda a casa, non s’è visto mai che lo piazzi in panchina e poi lo mandi in campo a fare il deus ex machina quando non c’è più niente da fare … parere personale ovviamente … altra cosa che non condivido è lo sparare a zero su Nulli, ok ha sbagliato (ma pure i difensori non è che sono stati splendidi) però dire che la “tribuna è pronta” mi pare un po’ forte come affermazione, in fondo è Marini stesso che lo piazza in porta, o no?
Per quanto mi riguarda il 6.5 a Famiano è giustificato dal fatto che Pietro in mezz’ora ha fatto più o meno quanto hanno fatto 5 o 6 giocatori messi insieme. Il giudizio come sempre è sulla singola partita non sul giocatore in genere. Per quanto concerne le critiche a Marini, io sul Giornale non ho usato certo toni velati (basta che vi andate a leggere il pezzo e la pagella scritta sul mister: le critiche che ho mosso sono chiare non nascoste) per cui non avevo certo bisogno di farlo capire tra le righe con con mezzo voto in più a Famiano!
per il resto il pagellone è un gioco niente più di questo, non il giudizio universale.
Credo che qualche giornalista abbia visto tutt’altra partita, giustifico in toto le insufficienze ma come si fa ad attribuire 2 6,5, uno per un cross dalla sinistra ed uno per una splendida ma non perfetta punizione parata magistralmente dall’estremo difensore avversario e 3 calci d’angolo battuti. Questo, come già specificato dal Sig. Gobbino è solamente un non velato attacco al mister. Gradiremmo, noi lettori dei giornalisti molto più obbiettivi e coerenti, che valutino realmente l’operato dei giocatori altrimenti il PAGELLONE così come è strutturato non ha nessun valore. Non è possibile in 30′ giudicare un giocatore come migliore in campo, anche perchè poi tutta questa differenza non l’ha fatta. Chiediamo poi se questi giocatori che hanno sposato la causa ORVIETANA vogliono lottare fino in fondo. Agli stessi vorrei solamente ricordare che non solo per i più “giovani” della 1^ squadra sono un punto di riferimento ma anche per l’intero settore giovanile. QUINDI COMINCIATE A DARE ESEMPIO DI APPLICAZIONE, SACRIFICIO E PROFESSIONALITA’ solo questo paga!!!!