Nel momento più complicato della stagione Orvieto tira fuori una prestazione di spessore ed espugna Valmontone, facendo sfumare di fatto il sogno play-off alla squadra casilina, che oggi non ripete la bellissima prestazione di tre giorni fa contro Fondi. Merito degli umbri che difendono ottimamente e sfruttano le transizioni, decisive insieme alla precisione da oltre l’arco in un primo tempo condotto con autorità. Nella ripresa i padroni di casa risalgono la china con grande carattere e riacciuffano il match nel finale, ma pagano lo sforzo della rimonta e perdono contatto nelle battute conclusive.
Ritmi vertiginosi in avvio, a volte anche troppo viste le palle perse e qualche conclusione affrettata, Erminio Rischia opta per il giovane Del Moro sulle tracce di Cupello con Cara che da 3 (Valdisserri su di lui) non rende al meglio. La squadra di casa fa leva sulla velocità di Perna e su due triple dal nulla di Matteo Rischia, ma gli ospiti giocano più di squadra con transizioni corali, ispirate spesso dalla velocità di Cortelli, l’ultima delle quali trasformata da Lorenzo Negrotti che manda già tutti a referto. Cupello (10 punti nei primi 10’) tra l’altro sfrutta i suoi centimetri e mette una bomba importante (14-20) sempre in transizione ad un possesso dalla fine del primo quarto, sugli sviluppi del quale Donadio segna dalla media quasi sulla sirena.
Seconda frazione contrassegnata da qualche cambio e dalla zona bianconera, in avvio una 1-3-1 che mette in difficoltà gli avversari, bravi comunque a tenere in difesa, poi una 2-3 che esalta le qualità balistiche biancorosse da oltre l’arco. Iniziano Agliani e Lorenzo Negrotti (18-26), mentre i padroni di casa vanno in confusione in attacco, troppe soluzioni individuali e spesso affrettate, poi arriva la sesta tripla di squadra avversaria (su 10) firmata da Cortelli (25-36) che manda il divario in doppia cifra. Erminio Rischia allora opta per il ritorno a uomo, ma non basta l’ottimo impatto di Garofolo anche perché i suoi continuano a perdere palloni e s’innervosiscono per un paio di decisioni della coppia arbitrale (sfondo di Perna) che però compensano nel finale di primo tempo, convalidando un gioco da tre punti inesistente di Garofolo e sanzionando un dubbio sfondamento di Cortelli poco prima dell’intervallo lungo.
Nella ripresa Donadio suona la carica ai suoi che difendono molto meglio (a uomo), un paio di canestri in vernice (32-37) costringono Brandoni al time-out, dopo il quale i suoi ritrovano la bussola, malgrado qualche difficoltà offensiva. Una bomba di Lorenzo Negrotti, un altro canestro di Cupello e uno in transizione di Valdisserri riportano il massimo vantaggio biancorosso del match (32-44), con Valmontone che non riesce a trovare soluzioni adeguate in attacco, perdendo temporaneamente pure Garofolo, scontratosi fortuitamente con Cara. Nel finale di terza frazione però la squadra casilina tira fuori il carattere, trascinatori in vernice Donadio e Sabattini insieme ad un gioco da tre punti letteralmente inventato da Perna che riporta in scia i suoi, prima che Agliani sull’ultimo possesso vada a commettere (blocco irregolare) il suo quarto fallo, costringendo Brandoni ad inserire per la prima volta sul parquet il febbricitante Patrignani.
Nell’ultima frazione l’inerzia sembra dalla parte di Valmontone, con Cara (10 punti negli ultimi 10’) che finalmente sale in cattedra firmando subito 4 punti (49-50) utili a riportare a contatto i suoi, Brandoni allora chiama time-out e i suoi ritrovano immediatamente la bussola, tenendo sempre la testa avanti e sfruttando una tripla di Lorenzo Negrotti su assist di Cupello ed anche il buon impatto di Patrignani che firma un gioco da tre punti importante. Orvieto è anche un po’ fortunata sugli extrapossessi (finalmente, dopo un periodo nero), Cupello segna a rimbalzo offensivo prima che uno splendido contropiede di Giulio Negrotti con assist per Maglione (51-58) faccia decisamente pendere l’inerzia dalla parte degli umbri. I padroni di casa sembrano pagare lo sforzo della rimonta, Cupello tra l’altro continua a far valere il suo peso, ma nel finale tirano fuori ancora l’orgoglio. Cara segna un paio di bei canestro in vernice e decisivo risulta di nuovo l’impatto di Garofolo che conquista il quinto fallo di Valdisserri e riporta i suoi sul -3, divario confermato da Cara a rimbalzo offensivo (61-61) a poco più di 1’ dalla fine. Gli ospiti a questo punto s’intimoriscono perdendo un altro pallone e concedendo agli avversari il potenziale possesso del pareggio, sugli sviluppi del quale però una tripla di Garofolo costruita male non arriva neanche al ferro. Lorenzo Negrotti segna solo un libero a 27” dal termine, ma la partita si chiude sull’errore di Perna dall’angolo che sbaglia un tiro stavolta ben costruito, Orvieto così può festeggiare una vittoria dal sapore play-off.
Ora dopo la pausa dovuta alle finali di coppa Italia il campionato riprenderà domenica 27 marzo con la partita di cartello Orvieto- Contigliano a Porano alle ore 18.00.
Roberto De Simone
VALMONTONE – TELEMATICA ORVIETO 65 – 70
PARZIALI: 16-20, 28-37, 43-48
VALMONTONE: Corbelli ne, Perna 8, Miglio ne, Donadio 12, Garofolo 17, Maiolo, Sabattini 5, Del Moro, Rischia M. 8, Cara 15. All. Rischia E.
ORVIETO: Trinchitelli, Ciriciofolo, Negrotti G., Patrignani 6, Cortelli 12, Cupello 21, Negrotti L. 13, Maglione 9, Valdisserri 4, Agliani 5. All. Brandoni
Arbitri :MARINO LUIGI di PARETE (CE ) e ASCENZI ALESSANDRO di CASERTA (CE)
Voglio complimentarmi con i ragazzi e il coach per la grande vittoria a Valmontone. Ho seguito la partita via Web e gli ultimi minuti sono stati una vera sofferenza, ma alla fine ce l’avete fatta e così è stata una grande festa anche per noi appassionati.
Mi voglio scusare con i lettori per la mancata pubblicazione del Pagellozzo ma i problemi di visibilita’ della tv orvietana mi rendono quasi impossibile vedere e le partite se non il giovedi online.