L’impegno alla vigilia si preannunciava davvero molto ostico: il Canottieri Ongina Piacenza, infatti, forte del suo secondo posto in classifica presentava un curriculum casalingo pressoché perfetto (nessuna sconfitta e 23 punti su 24 disponibili conquistati); la Legnami Paolo Orvieto Libertas Pallavolo però, al cospetto di quella che al termine della 19/a giornata diventerà la neo-capolista (dato che Grosseto nello scontro diretto è stata stoppata fra le mura amiche dal Jumboffice Firenze), ha disputato una prova tutt’altro che incolore anche se alla fine si è arresa per 3-0.
Negli scambi iniziali di primo set sono gli emiliani a dettare il gioco: Orvieto parte contratta e il team di Bruni grazie a Boniotti e a Bozzoni vola sino al 9-1; Bastianini e Servettini rosicchiano qualche punto, ma i padroni di casa controllano bene (13-7); Vergoni ed ancora Bastianini vanno a segno e, con i piacentini che commettono anche qualche errore di troppo, si arriva al 15-12 Ongina; le distanze, però, vengono subito ristabilite perché Merli e capitan Tencati (fratello del più celebre atleta di Serie A1, Luca) piazzano un break di +5 (20-12); Graziani (nel frattempo subentrato a Bittoni) ed un ottimo turno al servizio di Servettini (per lui due aces) cercano di far rimanere in scia la Libertas: i gialloneri comunque non si lasciano sorprendere e chiudono sul 25-19.
Nel secondo parziale è l’equilibrio a farla da padrone: a Bastianini, L. Pasquini, Vergoni e Graziani da una parte rispondono dall’altra Boniotti, Tencati, Codeluppi e Merli (9-9); la parità si mantiene costante ed Orvieto arriva al secondo time-out tecnico sopra di uno (16-15); gli emiliani, però, non ci stanno e forti della loro caratura tecnica passano avanti (19-17). L. Pasquini e Vergoni mettono a terra punti, ma i padroni di casa sono bravi a porre il sigillo finale sul 25-22 con Codeluppi ed il solito Boniotti.
La giusta determinazione e la combattività, però, non mancano alla compagine della rupe che, per merito di Graziani, Servettini e dei tre muri punto di Vergoni si porta in vantaggio sul 7-4; il Canottieri, tuttavia, ricuce lo strappo e si riparte con un nuovo equlibrio: Bastianini e Servettini si fanno sentire, ma Boniotti, Codeluppi e Bozzoni rispondono presente (12-12); sono poi gli uomini del duo Ercolani – Carotta a ritrovarsi ancora a condurre sul 15-14; Tencati e compagni riescono comunque a scavare un gap di +5 sfruttando anche svariati errori orvietani (19-15). Bastianini e capitan A. Pasquini tentano fino all’ultimo di restare nel match (18-21) con i padroni di casa che, trascinati prima da un super Boniotti (vero mattatore dell’incontro) e successivamente dal neo-entrato Pastorelli, conquistano la frazione fissando lo score sul definitivo 25-21.
Gara dunque che, risultato a parte, ha visto in diversi frangenti una formazione orvietana “ritrovata”; il gruppo si è dimostrato unito, dinamico e motivato. Purtroppo ancora una volta nelle fasi calde della partita si paga pesantemente dazio: al momento, infatti, manca quel valore aggiunto capace di far fare il “famoso” salto di qualità; l’importante, comunque, è prendere in considerazione gli spunti positivi e ripartire da queste certezze che possono essere una buona base soprattutto in vista della gara interna contro il Cus Pisa del prossimo week-end.
L’appuntamento, quindi, è per sabato 19 marzo alle ore 21,15 presso il Palazzetto dello Sport di Ciconia.
Tabellini:
Canottieri Ongina Volley Piacenza – Legnami Paolo Orvieto Libertas Pallavolo
3-0 (25-19; 25-22; 25-21)
Legnami Paolo Orvieto Libertas Pallavolo: Bastianini 14, Bittoni, Ciangottini, Graziani 4, Pasquini A. 1, Pasquini L. 2, Rubini, Servettini 8, Vergoni 10, Morleschi (L). All. Ercolani, V. All. Carotta
Canottieri Ongina Volley Piacenza: Azzarà, Boniotti 21, Bozzoni 8, Codeluppi 7, Ferraguti 2, Fiorentini, Lucotti, Merli 10, Pastorelli 1, Premoli, Tencati 4, Butturini (L). All. Bruni, V. All. Bandirali.
Arbitri: Claudio Daccò e Umberto Schinchirimini
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