Nella importantissima trasferta di San Giorgio sul Legnano (MI) dove si è svolta la finale nazionale del campionato di società di cross , sul famossissimo percorso del “campaccio”, la Libertas incappa in una brutta giornata.
La manifestazione vedeva alla partenza tutti i migliori mezzofondisti d’italia per un totale di circa 2000 atleti distribuiti nelle varie distanze e nelle varie categorie di età e di sesso. Il tricolore nel cross corto è andata alla squadra delle Fiamme Gialle grazie soprattutto ad un Andrea Lalli che ha dato veramente spettacolo tra i prati del campaccio, nel cross lungo invece trionfo e quindi accesso alla coppa campioni per Fiamme Gialle a livello Maschile e all’Esercito a livello femminile.
L’Atletica Libertas purtroppo non è andata oltre al 64° posto di squadra soprattutto alla luce dei due ritiri forzati delle sue punte di diamante Canu e Servili , rispettivamente il primo e il secondo della fase regionale.
I ritiri sono stati dovuti a cause del tutto imprevedibili, per Servili è stato il riproporsi dei fastidi gastrointestinali che già lo affliggevano sin dal giorno precedente, che però nonostante tutto non hanno impedito al portacolori della rupe di prendere il via alla manifestazione, mentre per Canu si è trattato di sfortuna vera e propria perché dopo una partenza brillante l’atleta della Libertas è stato costretto a ritirarsi per i postumi di una caduta avvenuta in prossimità del primo km.
Benissimo invece sono andati gli altri tre compagni “supertistiti” di squadra che hanno dato il massimo migliorando di molto a livello cronometrico ciò che avevano fatto alla prima fase.
Primo tra gli Orvietani è stato Gabriele Filippini che ha chiuso in 14’23 i 4400m del percorso previsto per il cross corto seguito dall’ottimo Adriano Fratini in netta ascesa sia di tempi che di risultati con 14’53 e dal super master Massimo Cirilli che ha chiuso la prova in 15’11, nonostante fosse specializzato in distanza molte più lunghe.
All’importante evento hanno preso parte altri due ragazzi orvietani il triatleta Alessio Buraccioni e Irene Giorgi rispettivamente con l’Atletic team Perugia e ARCS Perugia piazzandosi entrambi nelle prime 30 posizioni a squadre.
Il bilancio comunque sicuramente non buonissimo a livello di squadra, per ovvi motivi , è comunque positivo perché per la prima volta la squadra della Libertas si affaccia ai massimi livelli nazionale in una disciplina molto afficiante e bella come possono essere i cross, ora ci sarà sicuramente da lavorare in questo “nuovo” ambito ma la Libertas è pronta a rimboccarsi le maniche per preparare al meglio la finale nazionale del prossimo anno.
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